31
Gioco Concreto / [Il Silenzio dei minotauri] Lo scriba impaziente (circostanza)
« il: 2019-07-05 19:58:06 »
Un’altra circostanza di vita e di lavoro per Il Silenzio dei minotauri, da me scritta il 20 maggio 2019.
(Link alla versione sempre aggiornata su Google Drive.)
Lo scriba impaziente
Nel distretto di Yussuk vi è anche Khufu, un maestro scriba. Khufu è molto famoso e tutti lo chiamano per scrivere cose in bella grafia e per imparare da lui. Quando si parla di scrittura, è presto detto: è Khufu la persona che fa per te, o così dicono tutti.
Khufu, però, è anche esigente e non ha tempo da perdere. Recentemente, due famiglie facoltose hanno mandato i loro figli da lui per fargli imparare l’arte della scrittura e della calligrafia. Questi sono Apepi e Nena.
Per Apepi e Nena, tuttavia, apprendere da Khufu è diventato molto frustrante: ogni loro domanda, per lo scriba, non è che sciocca e banale. In particolare, da ultimo, Khufu ha preso a dire loro di andare nella giungla e di ascoltare le parole degli uccelli Har-pi-ra. Infatti, una storia antica dice che, molto tempo fa, quando ci fu il rogo dei Sette Libri di Merte, l’essenza di quei primi scribi che li avevano vergati passò, attraverso i fumi dell’incendio, nella giungla e si era fatta spirito nelle semplici menti degli Har-pi-ra che, da allora, non possono morire fino a che tutta la conoscenza che andò bruciata non ritornerà, infine, nella società degli uomini.
Khufu sostiene che gli Har-pi-ra siano stati anche i suoi maestri e che, se Apepi e Nena voglio avere qualche speranza di ricevere un qualche insegnamento proficuo da lui, prima devono almeno raggiungere le basi in questo modo.
Apepi, frustrato com’è, sarebbe già tornato a casa, se non fosse che, facendolo, verrebbe visto da tutti come uno sconfitto. Nena, invece, sta covando un pensiero più torbido: secondo lei, Khufu sarebbe solo uno scriba mediocre che sta difendendo il suo status, senza avere davvero la conoscenza e le competenze necessarie per essere l’insegnante che dice, invece, di essere.
Lavori dei minotauri
(Link alla versione sempre aggiornata su Google Drive.)
Lo scriba impaziente
Nel distretto di Yussuk vi è anche Khufu, un maestro scriba. Khufu è molto famoso e tutti lo chiamano per scrivere cose in bella grafia e per imparare da lui. Quando si parla di scrittura, è presto detto: è Khufu la persona che fa per te, o così dicono tutti.
Khufu, però, è anche esigente e non ha tempo da perdere. Recentemente, due famiglie facoltose hanno mandato i loro figli da lui per fargli imparare l’arte della scrittura e della calligrafia. Questi sono Apepi e Nena.
Per Apepi e Nena, tuttavia, apprendere da Khufu è diventato molto frustrante: ogni loro domanda, per lo scriba, non è che sciocca e banale. In particolare, da ultimo, Khufu ha preso a dire loro di andare nella giungla e di ascoltare le parole degli uccelli Har-pi-ra. Infatti, una storia antica dice che, molto tempo fa, quando ci fu il rogo dei Sette Libri di Merte, l’essenza di quei primi scribi che li avevano vergati passò, attraverso i fumi dell’incendio, nella giungla e si era fatta spirito nelle semplici menti degli Har-pi-ra che, da allora, non possono morire fino a che tutta la conoscenza che andò bruciata non ritornerà, infine, nella società degli uomini.
Khufu sostiene che gli Har-pi-ra siano stati anche i suoi maestri e che, se Apepi e Nena voglio avere qualche speranza di ricevere un qualche insegnamento proficuo da lui, prima devono almeno raggiungere le basi in questo modo.
Apepi, frustrato com’è, sarebbe già tornato a casa, se non fosse che, facendolo, verrebbe visto da tutti come uno sconfitto. Nena, invece, sta covando un pensiero più torbido: secondo lei, Khufu sarebbe solo uno scriba mediocre che sta difendendo il suo status, senza avere davvero la conoscenza e le competenze necessarie per essere l’insegnante che dice, invece, di essere.
Lavori dei minotauri
- addetto alla bottega scrittoria (prepara i papiri, gli stili e gli inchiostri);
- bibliotecario di Khufu;
- un altro alunno di Khufu.