Gente Che Gioca > Gioco Concreto
"Stile americano" e "Stile italiano": esistono?
Mattia Bulgarelli:
CROSSPOST CON MANUELA, lo so già... XD
--- Citazione da: Mr. Mario - 2014-05-27 21:20:33 ---Quali italiani sono apparsi lenti ad Adam?
--- Termina citazione ---
Uno di essi sono io, senza il minimo dubbio.
Io ho giocato (come potete leggere nel thread dei ringraziamenti) con Sage e la sua "più uno" Sara a Tu Mi Turbi, con tutti i disclaimer che è un mini-gioco, che è in playtest, in fase di sviluppo, ecc. ecc.
(nota a margine... AH LA SODDISFAZIONE di vedere Sara passare da "no, non ho mai giocato, (cito testualmente:) I'm not a gamer, ho provato una volta, era una cosa di fantascienza, c'erano troppe meccaniche, non mi è piaciuto..." a giocare BENISSIMO Tu Mi Turbi... chissà che vuol dire... :P )
Il giorno dopo, Dilemma con Sage, Adam e Emily.
Purtroppo gli ho potuto far vedere solo la metà MENO bella del gioco, cioè la preparazione e il primo giro di scene (Dilemma è un gioco "in crescere", come LMVcP e Kagematsu regala il meglio nella seconda metà).
La mia forte, fortissima impressione durante queste due partite è che queste persone con cui ho giocato giochino "per far succedere cose" piuttosto che per "conoscere i personaggi".
Parlo di Adam e Sage soprattutto, Sara ed Emily avevano molte meno pretese e hanno commentato molto di meno... meno di quanto avrei sperato, solo più loro il "target" dei miei giochi rispetto ad Adam e Sage.
Le descrizioni dei personaggi per loro non erano così importanti... ho dovuto chiedere, praticamente sempre, altezza, pelle, corporatura e colore dei capelli dei personaggi che stavano introducendo.
Per loro era molto più importante avere un obbiettivo concreto: Dilemma li ha spiazzati, per loro non era chiaro perché mai i loro personaggi volessero andare e visitare la Terra per conoscere i personaggi-Chiave (per chi non conosce il gioco: sono dei "PnG importanti", per semplificare).
Ne ho parlato con il mio altro co-autore, Marco, e alla fine ci siamo chiesti se noi "gente-che-gravita-attorno-ad-INC-GnoccoCon-EtrusCon-ecc.-ecc." non ci siamo abituati a prenderci del tempo per descrivere personaggi ed ambienti per godere dei dettagli descrittivi, mentre altri giocatori vogliono puntare più sullo svolgere una trama (o almeno una serie di eventi) fin dal primissimo istante.
Non sono abbastanza esperto di cinema da tirare fuori paragoni azzeccati, però ho presente qualche stereotipo di "come si fanno i film" nelle varie nazioni: alcune "scuole" (sì, uso ancora questa parola :P ) ammettono lunghe introduzioni, paesaggi, dettagli sui personaggi per conoscerli anche senza che stia succedendo, di fatto, nessun punto di trama importante... altre invece vogiono catapultare lo spettatore subito nell'azione e/o nei dialoghi.
Ecco, è esattamente quella la differenza che io (personalmente) ho percepito (all'atto pratico).
--- Citazione --- Quali sono questi italiani che non si dichiarano soddisfatti di un partita di dungeon world finché non hanno visto sgorgare una lacrima?
--- Termina citazione ---
Ecco, questi invece non so chi siano né se esistano. ^^;
Posso dire che Manuela però trova DW un po' freddino, ne abbiamo parlato giusto ieri, e che preferisce i giochi con interazioni tra PG e che DW ha troppo poche meccaniche per gestirle.
Abbiamo anche concordato che DW è un gioco che "gratta pruriti" lasciati insoddisfatti dai vari D&D, e lei queste insoddisfazioni da recuperare non le ha: a lei, i vari D&D hanno dato quello che lei voleva, esperienza completa e chiusa, senza "sospesi".
Manuela Soriani:
Mi piace molto il rispetto con cui si sta svolgendo questa discussione, mi raccomando, restate moderati come state facendo.
Premesso che capisco perché Mario si sente a disagio, perché anche io lo sento, e non capisco nemmeno bene da dove mi arrivi (?___? e XD), si potrebbe girare la moneta e capire come i giochi "ti invitano" ad essere giocati.
Voglio dare un paio di spunti di riflessione, per evitare di finire in una spirale ripetitiva, sperando che possano aiutare coloro che stanno scrivendo a trovare altri dettagli interessanti.
Primo spunto. I giocatori emotivi non sono per forza lenti.
Io sono una GWEPpona (Ivano mi chiama simpaticamente "La Regina della Malinconia"), e spesso, ai miei tavoli, si trovano giochi che abbiano una componente emotiva.
Di questi giochi so parlare con cognizione di causa, per cui mi limiterò ad essi.
Io gioco GWEP, ma non gioco lentamente (almeno spero! XD).
A volte gioco giochi lenti di struttura: Kagematsu e Dilemma sono giochi "lenti" perchè funzionano "a giro".
Non sono lenta io: chi ha scritto questi giochi voleva ottenere un certo tipo di situazione al tavolo, estremamente funzionale per lo scopo del gioco stesso (ma qui si rischia di andare Off-topic) ma che, sì, impedisce a più di una coppia di giocatori di interagire contemporaneamente.
E' ovvio che nel frattempo gli altri sono costretti a "seguire e basta", ed è proprio per questo che i giocatori al tavolo devono essere "disincantati".
Le scene devono essere poco ripetitive e "sul pezzo", per dare modo a chi sta giù di non fracassarsi le noccioline.
Anche qui, è la sensibilità dei giocatori stessi a rendere il gioco veloce o lento.
Ma qui, di nuovo, parliamo di sensibilità del SINGOLO giocatore, non di correnti.
Esistono giochi (potenzialmente) emotivi estremamente veloci: Tu mi Turbi lo è. Si gioca una storia completa in un'ora e mezza circa, con tutti e tre i giocatori sempre presenti e attivi.
Esistono giochi emotivi "potenzialmente sbrodolosi" perché distribuiti "sulla lunga".
CdM rischia di cadere in questa trappola molto facilmente per via della struttura delle mosse: poche, che battono tutte sugli stessi temi, forse con poca varietà di intenti. Da qui la sensazione di avere un gioco "poco produttivo" di fiction varia. Ma è il gioco che è stato studiato esattamente così. XD
Devono essere i giocatori a renderlo fresco e dinamico.
Personalmente, mi piacciono tutti e quattro questi giochi.
Praticamente con tutti ho fatto partite potenzialmente insipide o noiose: come mai?
Un mix di effetti: il gioco non facilita velocità o dinamismo al tavolo e la composizione del gruppo di giocatori, con le loro SINGOLE sensibilità.
Odio il gioco lento!!
Per approfondire: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,8873.0.html
Secondo spunto: "giochi sui personaggi" e "giochi sulla trama"
(per approfondire: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7769.0.html)
Io sono una giocatrice dai gusti indegnamente stretti. Quando arrivai qui sul forum, un paio di anni fa, cercai di capire che tipi di giochi potessero piacermi, per non "sprecare" le serate con giocate poco interessanti.
Molti di voi mi aiutarono e mi fecero capire che, per esempio, sicuramente non ero tipo da apprezzare i giochi troppo pieni di "crunch": mai cosa fu più vera!
Cominciai quindi a cercare di capire quali, tra i giochi meno "crunchosi", mi piacevano sul serio, perché avevo l'impressione di avere ancora gusti strettissimi rispetto alla media dei giocatori con cui sono cresciuta (Korin e MrMac hanno gusti immensi rispetto a me, per cui potete ben capire quanto mi risultasse strano ed alieno il mio stesso gusto!).
Col tempo ho capito che mi piacevano SOLO i "Giochi sui Personaggi" e non quelli di mero sviluppo degli eventi, da cui il nome "Giochi sulla Trama".
Questi nomi sono di comodo e sono stati inventati da me per differenziare quello che a me poteva piacere o non piacere, ma sono estremamente funzionali, se ci pensate!
Alcune persone, (come per esempio Sage e... Ivano, forse? ?__?) probabilmente preferiscono i "Giochi sulla Trama": giochi che si dipanano rapidi per capire lo sviluppo degli eventi, di trame, di storie, complotti, esplorazione del territorio, ecc. ecc.
Altre persone, come me, preferiscono i "Giochi sui Personaggi": gli eventi mi servono e sono fondamentali per vedere la crescita, emotiva, fisica o spirituale del mio personaggio.
E questo, imho, alza e allontana la discussione dalla questione spinosa (e poco rappresentativa) della regionalità, perché è molto più "neutrale" e posso immaginarla valida anche in un contesto meno influenzato dalle nostre chiacchiere di salotto dell'internet, dove la voce di poche persone risuona sempre facendo molto rumore.
****************************************************************
Aggiungo una postilla, analizzare queste dinamiche E' IMPORTANTE.
E' importante perché vedo il GdR indie come una corrente ancora in movimento, influenzata dai cambiamenti della società e delle socialità.
Litigare o intestardirsi sugli stessi temi ripetutamente come ho visto fare in quel topic E' DANNOSO.
Non porta avanti la teoria e rende sterili possibili argomenti estremamente interessanti e validi. mette a disagio le persone più timide e sensibili e le allontana dall'hobby.
Ed io, come grandissima appassionata (rosHa!), è una cosa che non sopporto.
Mattia Bulgarelli:
(Modificato un dettaglio d'impaginazione e NON i contenuti nel post di Manuela)
Giovanni Micolucci:
Dipende dal gruppo e dipende anche dal gioco. Dipende se è una Demo, dipende se stai Giocando, dipende se è un Playtest. Non c'entra niente nemmeno Indy o non Indy...
Nel mio gruppo non amiamo esageratamente i fronzoli, quindi si taglia al dunque! Sono abituato così da anni e faccio fatica a rallentare! Però ci sono giochi che si prestano meglio ad esser giocati più lentamente e che anzi vanno giocati più lentamente se no li rovini.
Detto queto tutto il resto è noia: io gioco attualmente con 8 gruppi almeno 40 persone (posso confermare per molte altre persone in più, ma prendo come campione), quindi posso dire da questo che il metodo di gioco nostro è quello Italiano?;D
Niccolò:
--- Citazione ---La mia forte, fortissima impressione durante queste due partite è che queste persone con cui ho giocato giochino "per far succedere cose" piuttosto che per "conoscere i personaggi".
--- Termina citazione ---
avete notato che sono i due tipi di scene che puoi chiedere nella seconda edizione di AIPS?
--- Citazione ---Io gioco GWEP, ma non gioco lentamente (almeno spero! XD).
--- Termina citazione ---
perchè "lo speri"? è un male giocare "lentamente"? (ovvero godendosi personaggi, ambiente e scene e dandogli carne e sostanza)
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa