Autore Topic: Razzismo, sessismo e intolleranze assortite  (Letto 11153 volte)

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« il: 2012-03-19 00:01:05 »
Ho cominciato una campagna del mondo dell'apocalisse pochi giorni fa: sono un quarantine, un militare risvegliatosi da una stasi in un mondo dove l'aria colora le cose diversamente: il sole è rosso sangue in un cielo livido.

Il mio personaggio ha un nome americano, jesse, non ricorda nulla e ha una svastica sul braccio. È l'unico bianco presente, biondo e con gli occhi azzurri.

Per il poco che abbiamo giocato, il tema del pregiudizio è venuto fuori: Jesse non ha fatto nulla di male (e non è acido) ma è già stato additato come fantasma, come assassino e chissà che altro gli han detto alle spalle.

Come abbiamo portato in gioco questo tema? Io sicuramente ho lanciato la provocazione con il particolare della svastica. Gli altri giocatori è l mc han fatto in modo da rendermi diverso dagli altri, facendo du me l unico bianco.

L mc poi ha spinto su queste cose.

Non voglio parlare nello specifico del mondo dell'apocalisse, anche perché non penso che il gioco spinga naturalmente verso queste tematiche, al contrario di altri giochi.

Mi interessano le vostre esperienze, sia positive che negative, riguardo a questo tema. Avete giocato a qualcosa che spinge in quella direzione? avete giocato a parpuzio e avete toccato questo tema? In che modo è stato affrontato?

Non sono in topic commenti sulle giocate degli altri. siete liberissimi di aprire altri thread per parlarne, anche per parlare della mia
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #1 il: 2012-03-19 00:20:41 »
Sto giocando una grottesca, una donna-rettile. La campagna sta assumendo sfumature del genere, ti farò sapere come prosegue.


Una volta io e Manu abbiamo giocato una one-shot "da torneo" di Call Of Cthulhu: io giovane fascistone biondo "pura razza ariana" bello fanatico e lei dottoressa ebrea... alla fine ha vinto l'ammore. Ma non so se conta ai fini del thread perché il razzismo non era uno dei temi principali, ma un elemento per mettere un po' di "zizzania da background" all'interno della squadra.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #2 il: 2012-03-19 01:42:03 »
Ci sono giochi che ho giocato, come Sporchi Segreti e Steal Away Jordan, che ti puntano dritto in quella direzione. Per questo preferisco fare un esempio da un gioco che non lo fa.

Giocando a Spione, anni fa, uno dei personaggi (che nel corso della storia fino a quel momento non aveva fatto nulla di male, anzi, aveva salvato la moglie del suo migliore amico dai suoi ex amici) era un neonazista.

Non era il Principale, il Principale era morto. Ma era diventato (come capita spesso in Spione) il vero protagonista. E nell'ultimo conflitto se l'era cavata, salvando la donna, sgominando gli altri neonazisti, e con il regolamento di Spione alla fine di quel conflitto sarebbe stato salvo.

Ho spostato due carte apposta per avere l'ultima parola, ho ignorato tutto il resto, per potere fare un affermazione non rovesciabile. E l'ho ucciso. Con l'ultima pallottola vagante del conflitto.

Solo per impedire che avesse un lieto fine.

E' stata una bella soddisfazione...   8)
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Patrick

  • Membro
  • a.k.a. patmax17
    • Mostra profilo
    • Mio DeviantArt
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #3 il: 2012-03-19 02:17:50 »
Il razzismo (quello serio, non quello di dnd) è una cosa che a me da estremamente fastidio. Giusto l'altro giorno ho fatto il playtest di un gioco a cui sta lavorando un mio amico, il cui tema principale è "metti in scena una cosa che ti traumatizza". Il mio personaggio di colore da ragazzino era stato picchiato assieme alla sorella dai compagni delle medie. Non siamo esattamente arrivati alla scena in cui avveniva il fatto (che avrei dovuto narrare io), ma analizzando la giocata dopo ho più volte raccontato la cosa (o pezzi della stessa), ed è stata una sensazione...forte.
Però se il gioco non prevede di toccare temi forti, il razzismo è un tema che eviterei...
Patrick Marchiodi, il Valoroso ~ Bravo Organizzatore di CONTM ~ Prima gioca, poi parla. ~ "La cosa più bella di INC11 è stata giocare con persone conosciute da due ore e avere l'impressione di giocare con amici di una vita" - Dario Delfino

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #4 il: 2012-03-19 02:35:51 »

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #5 il: 2012-03-19 06:10:03 »
Provate anche a pensare alla parte di gioco in cui avete sentito di più la cosa. Per me è stato in parte quando avevo sedotto Mimì, e spogliandomi è rimasta interdetta vedendo il colore della mia pelle, e soprattutto quando la vecchiaccia ha interrotto tutto sul più bello e mi ha dato del 'fantasma'.

Provate a pensare a cosa effettivamente è successo al tavolo, e a come si potrebbe ricreare quella situazione.

Per esempio nella mia giocata è stato il comportamento dell'MC, come se avesse usato delle mosse leggermente diverse:

Mentre con Mimì mi ha 'sbattuto in faccia la cosa', la vecchia l'ha usata come scusa per 'sottrarmi un diritto', se fare sesso in pace lo consideriamo un diritto.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #6 il: 2012-03-19 06:25:23 »
Nel caso che ho descritto è stata una cosa improvvisa. Non avrei scommesso un centesimo sul fatto che quel personaggio sopravvivesse. Poi Michele ha pescato 4 K di fila e ha sbaragliato tutti.

Non c'è stato il tempo di pianificare molto. Ho visto che si stava salvando, ho pensato "no, tu non te la cavi così"  e dopo pochi minuti era già stecchito.  Insomma, davvero "story now",,,  :-)

In precedenza quel personaggio non era stato importante. In Spione il protagonismo non è garantito, è lo scorrere della storia che stabilisce chi era il protagonista. Nella prima puntata era apparso appena, pareva una comparsa sacrificabile, ha preso importanza quando il Principale è morto e sua moglie rapita.

(in realtà, alla fine la vera protagonista della storia è risultata la moglie...)
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #7 il: 2012-03-19 06:34:37 »


Una domanda Triex stai parlando di giochi in cui si interpretano personaggi discriminati o anche di giochi in cui si interpretano personaggi che discriminano? Magari l'hai già detto e non l'ho capito. Nella tua partita qualcuno gioca i razzisti e qualcuno i discrinati, quindi credo che la risposta sia: entrambi. (scusa se ho commentato la tua partita, se quindi violato le regole del thread cancello questa parte.


Editato: fatto nuovo post a cui rispondo davvero alle domande del thread.
« Ultima modifica: 2012-03-19 07:13:39 da Iacopo Benigni »

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #8 il: 2012-03-19 07:11:00 »
Entrambe le cose, Iacopo. Son due facce della stessa medaglia.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #9 il: 2012-03-19 07:12:43 »
In Dust Devils ho giocato sia un messicano che viveva in Texas, sia un Texas ranger razzista nei confronti dei messicani. Come il gioco spinge in quella direzione? Solo con il colore ovvero per il semplice fatto che si parla di western. Poteva essere ambientato al nord al confine con Canada o nella regione dei grandi laghi e invece dei messicani ci sarebbero potuti essere i nativi americani. Si può fare un western evitando di affrontare queste questioni o lasciandole sullo sfondo? Ovviamente si, lo si può fare con Dust Devils credo ancora di si. Non ci sono regole particolari per gestire la questione insomma. Com'è venuta fuori? Credo semplicemente cercando di fare gli interessi dei personaggi: sono un'autorità pubblica e quindi perchè dovrebbero contestarmi se sono poco educato o particolarmente brutale verso gente inferiore?

Al mio suprematista bianco fondamentalista religioso che voleva occupare militarmente le pendici del Kilimanjaro ultime terre fertili del pianeta e che lui considerava la terra promessa non è andata bene quando ha provato a compiere un genocidio. Gioco? Shock:. Quale Shock:? Oddio non ricordo bene però la popolazione era decimata e c'erano pochissime terre fertili e solo a alta quota. Come ha fatto l'antagonista a rendere interessante la questione? Ha reso i miei oppositori keniani per neinte inferiori, ma estremamente competenti sia militarmente sia a trattare quando il mio omino è stato rapito. Shock: si presta a questo genere di storie perchè i personaggi rimangono sempre umani. Si può introdurre una minuzia che dichiara che a un quinto dell'umanità gli sono spuntate le ali e possono volare, ma non sarei un supereroe che può volare, ma uno dei tanti mutanti.

Ho introdotto circa 15 anni fa in AD&D personaggi nazisti. Inizialmente dovevano essere cattivi alla Inglorius Bestards (o meglio alla Caste Wolfestein), ma dopo qualche villaggio di gnomi e nani liberato e dopo qualche campo di concentramento scoperto qualche giocatore inziò a empatizzare con loro e a pensare di passare dalla loro parte. Era razzismo alla D&D? Più o meno soltanto che l'equivalente dei drow della mia campagna era una cultura di elfi albini, o comunque bianchi, dominata da maschi ossessionati dalle divise militari e costretti a vivere sottoterra non perchè più malvagi di altri, ma perchè avevano perso una guerra. Gli elfi di superficie non erano meno violenti o razzisti solo meno brutali e più ipocriti. Come ho introdotto il tema da DM? Semplicemente usando tropes ricorrenti come le divise militari, i campi di concentramento e non solo. Ho cercato anche di dare spessore dando motivazioni diverse ai singoli PNG sopratutto quelli che avevano un nome. Le regole del gioco mi hanno aiutato o spinto in quella direzione? Direi proprio di no, anzi. :)
« Ultima modifica: 2012-03-19 07:14:35 da Iacopo Benigni »

Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #10 il: 2012-03-19 14:30:05 »
Che dire? i fantasy classici trasudano il tema del razzismo.
Credo che il tema sia ventuo fuori con la mssima espresison nella campagna di RidAr.
 
Avevamo un party iniziale con 2 orchi, 2 hobgoblin, uno gnomo e 2 umani. E le peripezie del gruppo li hanno portati soprattutto in insediamenti umani.
 
Per fortuna, avevano una motivazione comune molto forte per stare insieme e dover collaborare, ma il modo di relazionarsi rifletteva seriamente i pregiudizi. i 2 orchi guardavano agli umani come mammolette, lo gnomo considerava tutti degli stupidi, gli hobgoblin non venivano MAI presi sul serio (e spesso malmenati dagli orchi dopo loscherzo di troppo.
Il bello è avvenuto quando hano salvato un'elfa (PG) che si è unita al gruppo... e hanno dovuto anche relazionarsi con una città di elfi.
 
posso dire che gli screzi fra l'elfa e uno dei 2 orchi erano uno dei motivi più interesanti della campagna.
 
Ma ad esempi oi lfatto che ci fossero 2 orchi in compagnia li ha portati ad accogliere un PNG orco... che si è rivalato un valido alleato. ..e (con mia soprpresa) a schiersarsi dalla sua parte quando ha avuto uno scontro con un mago che li stava aiutando.
 
Il tema era" finito il motivo forte (ovvero compeltata la ricerca" cosa li avrebbe eventualmente tenuti insieme? E lì di nuovo, erano risusciti a trovarlo: si erano salvati la pelle a vicenda troppe volte: è dunque bastao un motivo molto piò "morbido" (che gli stessi giocatori han pescato: costituire una milizia mercenaria al soldo di una città stato.. con l'aura di leggenda di "orchi ed elfi fianco a fianco") per tenerli assieme.
E sempre intenti a malmenarsi nei tempi morti....
 
Alberto M.   - Ventura"il problema è che io ci tengo a che il mio personaggio resti vivo, ma lui non ci tiene tanto" (by Jasca)

vonpaulus

  • Visitatore
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #11 il: 2012-03-19 17:12:14 »
La campagna di Legend of Anglerre contiene molti elementi di quelli che hai citato. Ci sono essenzialmente tre elementi importanti di discriminazione verso cui i giocatori stanno combattendo.
La classe sociale con il dominio dei nobili e la spocchia della borghesia,
La fede religiosa, alimentata dal fatto che il potere degli dei dipende dai fedeli e quindi gli dei spingono al proselitismo estremo anche coatto.  La razza nei confronti di una razza di semiumani sciamani fricchettoni che seguono un culto animista.

Nella campagna di Dresden file il razzismo era ben presente in quanto la serie era anbientata a torino ed uno dei protagonisti era un cacciatore di mostri serbo chiamato dalla comunità ROM della città. Il razzismo è stato ambivalente e presente in due direzioni. Sia da parte dei gothic metal neonazi amici dei vampiri che provavano particolare piacere a minacciare ed aggredire i nomadi, sia da parte dei nomadi il cui capo comunità aveva dato mandato al cacciatore di trattare con i vampiri l'incolumità della comunità in cambio di informazioni vitali per loro sicurezza e copertura e a fanculo il resto della città.
Altro elemento con chiari elementi di discriminazione, sia religiosa che di specie: Militia Christi che nel nostro immaginario rappresentava la nuova inquisizione ovvero il braccio armato paramilitare e sterinatore del vaticano contro tutto ciò che era diverso oe quindi demoniaco.
Ed alla fine il razzismo è venuto fuori alla fine della campagna quando i PG ed i PNG satanisti (uno era un emeissario del potere) hanno raggiunto un accordo in cui ai satanisti era concessa tregua in cambio del tradimento dei vampiri sulla base della comune umanità.


Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #12 il: 2012-03-20 00:49:18 »
Ora procederò a farvi delle domande per approfondire alcuni aspetti, specifiche per la vostra esperienza. Vi prego, rispondete soltanto a quello che dico io, e soltanto relativamente alla vostra esperienza. Potete sempre aprire altri thread, ricordatevelo.


Inoltre, io cercherò di non giudicare, ma solo di approfondire. Se ritenete che vi stia giudicando, se ritenete che vi stia mettendo a disagio, segnalate il mio post. Grazie.


Mattia:
Tienimi ovviamente aggiornato sulla donna rettile! Per quanto riguarda il fascistone biondo a COC, perché hai dubbi sulla sua attinenza al thread? Cosa ti fa pensare che la cosa sia stata secondaria?


Moreno:
Perché hai deciso di ammazzare quel personaggio, nonostante non avesse fatto malvagità in fiction? Per quello in cui credeva?


Patrick
Perché credi che sia meglio evitare un tema del genere se il gioco non è equipaggiato per affrontarli? E' l'unico tema per cui la pensi così o ce ne sono altri?
Riguardo la tua esperienza: hai sentito una sensazione forte durante il gioco o quando ne parlavi?
Dimenticavo! Perché credi che il razzismo di d&d non sia "serio"?


Mauro
Nella tua giocata parli del dado del teschio, dicendo che è una meccanica ingiusta, e proprio per questo il gioco vale. Hai voglia di parlarne un poco, e te la senti? Queste son le cose che mi interessano.


Iacopo
Quindi in Dust Devils dici che voi non avete spinto verso questo tema, ma ci siete arrivati naturalmente per via della situazione, cioè che era ambientato al confine. Però il fatto che il tuo personaggio fosse razzista hai deciso di farlo tu? Per quale motivo?
In shock dici che l'antagonista ha fatto in modo che i keniani non fossero inferiori. Credi che questa cosa abbia permesso di affrontare il tema del razzismo? Perché?
Infine, parli di razzismo alla d&d. Cosa intendi? Hai detto che hai introdotto campi di concentramento, divise e quant'altro. Mi puoi fare un racconto di una scena in cui la cosa si è sentita, soprattutto dicendo come hanno reagito i giocatori? Non i personaggi, proprio i giocatori. Grazie


Alberto
Cos'è RidAr? Avevate 7 giocatori o c'erano più personaggi? Avevate un set di "pregiudizi" da ambientazione, o sono venuti fuori naturalmente? Quanto è durata la ricerca, sia in termini di gioco reale che in termini di fiction? Qualche volta hanno spallato di brutto o erano solo scaramuccie? Quando hanno deciso di costruire la milizia? Quali erano gli screzi tra l'elfa e l'orco?


Paolo
Legends of Anglerre ha quelle discriminazioni come ambientazione, proprio? I Personaggi chi sono? Sono tutti da una stessa parte?

In Dresden Files, c'è stato qualche momento in cui il tema si è proprio sentito? Per esempio, perché il raggiungimento dell'accordo tirava fuori il razzismo? Può essere che non abbia capito qualcosa io :)
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Diego Bosi

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #13 il: 2012-03-20 01:04:26 »
Non voglio fare dichiarazioni universali. Parlo solo delle mie esperienze con il mio gruppo di gioco e alle conclusioni a cui sono giunto (che valgono per me e per il mio gruppo)

Con il mio gruppo abbiamo terminato una campagna di Warhammer II ed. durata anni.
E' un ambientazione in cui i pregiudizi e le intolleranze la fanno da padrone.
Nonostante il mezzuomo del gruppo fosse diventato un medico di indubbia capacità continuava a essere bollato da tutti (sia pg che png) come un ciarlatano stupido mezzuomo truffatore e come tale veniva trattato.
Allo stesso modo un pg nobile donna, nonostante il suo alto rango e il suo livello culturale veniva spesso trattata con sufficienza e addirittura con sospetto in alcuni casi dato che girava con altri 3 uomini e non era sposata.
Sia i vari master che si sono succeduti (facevamo a turno) che i giocatori (sia i discriminati che i discriminatori) non hanno mai avuto problemi.

Con gli stessi giocatori abbiamo avuto problemi a gestire queste tematiche in giochi non fantasy.

A Cold City, interpretando inglesi, tedeschi e francesi non ci si trovava a proprio agio quando ruolando si discriminava o si agiva in base a dei pregiudizi sulla nazionalità dell'altro PG.

In una campagna di Mutants e Mastermind di qualche anno fa ambientata in una Italia del 2030 in cui dei supergruppi di supereroi (governativi e non) giravano per il nostro amato Paese ho percepito delle sofferenze da parte dei giocatori a parlare di temi caldi come immigrazione, nord/sud etc (non entro nello specifico qui sul forum) nonostante l'ambientazione fosse volutamente e dichiaratamente comica/demenziale.

L'idea che mi sono fatto dalle mie sessione è che se il razzismo, il sessismo e le intolleranze di qualsiasi genere vengono fuori in un setting totalmente al di fuori dal mondo reale in un mond fantasy o comunque totalmente alternativo (alla star wars) i giocatori non si fanno nessun problema o scrupolo a guardare negli occhi l'altro pg e dirgli "Sporco mezzuomo". In un setting di realtà alternativa (come Cold City o la mia Italia supereroistica del 2030) con spunti alla nostra storia attuale o recente ci possono essere dei problemi.
USQUE AD FINEM

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Re:Razzismo, sessismo e intolleranze assortite
« Risposta #14 il: 2012-03-20 01:14:25 »
Diego

Molto interessante. Secondo te  i giocatori si sentivano a disagio giocando quella tematica in un contesto a loro vicino. Che vuol dire che si sentivano a disagio? Cosa facevano? Come si comportavano? Cosa dicevano?
E quando invece giocavate nell'ambientazione fantasy, cosa facevano, come si comportavano e cosa dicevano?
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Tags: