Ieri abbiamo giocato a H4l. Personalmente nonostante l'ambientazione non mi entusiasmasse, mi sono divertito molto. Era la prima volta che giocavamo, e abbiamo avuto qualche intoppo, in particolare sul conflitto finale.
Provo a spiegare come l'abbiamo capita noi, e poi perchè eravamo in dubbio.
Quando si arriva al "conflitto finale", il matto decide chi vuole potenzialmente poter uccidere, e descrive una situazione che minaccia tutte quelle giacche di pelle. Diciamo che le giacche di pelle minacciate sono il papa e il bagatto. Si prendono quelle due giacche di pelle e la carta della morte, e si mischiano. Ogni giocatore può aggiungere al mazzetto una carta fortuna. Poi il matto pesca.
Se pesca la morte, decide quali delle giacche marchiate muore, descrive come, e pesca di nuovo.
Se pesca una giacca di pelle, quella giacca di pelle riesce a salvarsi momentaneamente. Viene descritto (dal matto o dal giocatore) come il personaggio riesce a "sopravvivere ancora un po", e la carta viene messa a faccia in su davanti al proprietario. Se non vengono giocate carte fortuna per far perscare ancora il matto, ci si ferma.
Se pesca una carta fortuna, il proprietario della carta descrive come il marchiato (quale?) si salva temporaneamente, e la carta viene rimossa dal mazzetto. Come sopra, se nessuno gioca carte fortuna per far pescare il matto, il conflitto finisce.
Ora, le domande:
1) Quand'è che il matto decide quale giacca di pelle sta "puntando"? Dalle regole pare che comunque lui minacci tutti, e se pesca la morte, decide quale muore. Cosa che avrebbe senso anche nel caso venga pescata una giacca di pelle: tutti sono minacciati, ma lui in particolare si "salva". Però allora non mi torna cosa succede se viene pescata una fortuna: se viene girata la mia fortuna, devo narrare come la giacca di pelle si "salva"...ma quale? Qui sembra che il matto debba designare una giacca in particolare prima di pescare, ma questo contrasta di nuovo con quello che succede se si pesca una giacca.
2) Chi può morire? Cioè, quando il matto gira la morte, dice che deve uccidere "una delle giacche di pelle contenute nel mazzetto". Questo comprende tutte quelle inizialmente marcate, o solo quelle ancora non pescate? Prendendo l'esempio di prima, mettiamo che viene pescato il papa, fatta la narrazione, poi qualcuno gioca una fortuna e il matto pesca di nuovo. Pesca la morte. Può decidere di uccidere il papa (anche se la sua carta tecnicamente non è più "nel mazzetto")? è una traduzione infelice (perchè sarebbe stato più corretto parlare di "giacche di pelle marchiate" e non "nel mazzetto")?
3) è lecito il caso in cui nel mazzetto resti solo la morte, e il matto pesca? Nel nostro caso di ieri è successo questo: quattro giacche e due fortune nel mazzo. Si fanno varie pescate e narrazioni, due delle giacche muoiono, restano nel mazzo la papessa e la morte, e il giocatore del papa ha la carta ancora davanti a sè (quindi sono ancora vivi la papessa e il papa). Ora il matto gira la morte. Può decidere di uccidere la papessa, in modo da lasciare nel mazzo solo la morte, ed essere sicuro di pescarla il turno successivo (e quelli dopo ancora), ergo di uccidere tutte le giacche di pelle? Da regole mi sembra lecitissimo, ma è stato sollevato il dubbio (perchè che brutto se muoiono tutti "automaticamente", una volta che nel mazzo c'è solo la morte), quindi chiedo.
Grazie ^^