Autore Topic: [iMdA] l'apocalisse della foresta e le difficoltà iniziali di un MC  (Letto 4388 volte)

Quest post è in realtà un simpatico mostro di Frankenstein fatto con i pezzi di una conversazione svoltasi su G+ tra Paolo “Serenello” Bosi e me. Abbiamo pensato insieme di recuperarla e postarla perchè crediamo che alcune cose dette in essa potrebbero essere utili anche ad altri.
 
 Il gioco a cui fa riferimento questa conversazione è una campagna di iMdA MCizzata da Paolo su G+ che vede come giocatori me, Michele Gelli, Matteo Turini e Mr. Mario Bolzoni. Per rendere comprensibile tutta la faccenda ci saranno qua e là integrazioni ai post originali tra parentesi quadre per spiegare la fiction a cui si fa riferimento.

Se qualcuno degli altri partecipanti alla giocata vuole intervenire con precisazioni o ulteriori info è il benvenuto (in particolare un thread su G+ iniziato da Matteo potrebbe costituire una integrazione appropriatissima).

Direi anche che commenti e domande su iMdA e soprattutto sugli aspetti affrontati in questo post sono appropriati.
 
 Tutto iniziò quando io proposi a Paolo alcune osservazioni ispirate dalle nostre partite:
 
Claudia Cangini - Ok, allora un paio di cose che ho notato.
 Hai fatto delle gran belle minacce e crei delle scene appassionanti ma, secondo me, sarebbero ancora più di impatto se facessi dei "tagli" più serrati nelle scene.
 
 Mi spiego meglio: al tuo posto farei scene più brevi in modo da ruotare più rapidamente tra i giocatori, così starebbero tutti un po' più all'erta e secondo me aumenterebbe "l'energia" complessiva della sessione.
 
 Inoltre, se chiudessi le scene sui cliffhanger ci avresti veramente tutti sulla punta della sedia.
 Per esempio, se ieri sera dicevi una roba tipo  [In fiction il misticatore Polvere aveva aperto la mente al maelstrom e si era ritrovato fisicamente davanti al presunto antagonista Imam che, sorprendentemente, sembrava poterlo vedere e parlargli, cosa teoricamente impossibile ]"Imam ti si avvicina e ti stringe la faccia per aprirti la bocca. Dovrebbe essere impossibile ma senti la sua mano come se ti stesse toccando. Cosa fai? Intanto che ci pensi, Dobermann tu cosa stai facendo, in questo momento?"
 [Dobermann è un altro PG arsenale]
 
 In generale io ho notato (almeno a mio gusto, tu potresti non essere d'accordo) che chiudere una scena quando è appena stata fatta una rivelazione, o qualcuno ha appena fatto un'affermazione significativa o si è appena scoperto qualcosa o è avvenuto un evento clamoroso registicamente funziona un sacco. E comunque, secondo me, le scene brevi pagano, a livello di ritmo della sessione.
 
 Poi ho un dubbio: ma non sarà che a metterci tante minacce tutte insieme perdono un po' di impatto? Cioè certe minacce sono molto fighe, meriterebbero tutta la nostra attenzione, ma se ce ne sono altre 5 totalmente diverse che però richiedono azione immediata, non possiamo seguire le prime come meriterebbero. In pratica perdono di rilievo nella fiction che si va a creare. Di questa cosa non sono sicura, però è un'impressione che ho avuto proprio all'ultima sessione.
 
 18/gen/2012   



Paolo Bosi -   touchè!
 preso in pieno il mio difetto peggiore. e nonostante l'impegno si vedono pochissimi risultati.
 sono completamente d'accordo che mi manca proprio la capacità di fare framing aggressivo.
 
 devo dire che ad arCONate sempre giocando ad AW mi è venuto un pò meglio, mentre qui su G+ (e a mio giudizio ieri sera particolarmente) ero aggressivo come un bradipo stordito. sto cercando di capire se è una situazione mia (dopocena, dopo 8 ore di ufficio, cervello in modalità "risparmio energetico") oppure se dipende proprio dal luogo (ad una CON, tutti vispi, c'è confusione, fiumi di birra).
 
 sulla quantità di minacce invece, non saprei dire.
 per esempio io ieri sera ho spinto di mio su solo 2 minacce (serpe & gli anima + IMAM). [Gli Anima sono i seguaci del misticatore Polvere e Serpe è il più giovane di essi]
 poi le altre minacce le avete tirate in ballo voi, e non mi sembrava giusto glissare su quelli che mi sono sembrati essere gli argomenti che vi interessavano (specificatamente Zuto & la malattia + Solimano + Rolfball + BIll e i servi di IMAM).


 [in gioco c’è anche Argento, un maestro’d che gestisce una specie di cirque du soleil. Zuto è il suo uomo di fiducia/amante occasionale, grosso, muscoloso e muto. In gioco sembra essersi ammalato: ha le braccia coperte di macchie blu, cerca disperatamente la sabbia, una droga, e ha esplosioni d’ira ingiustificate.
 Solimano è un ex-seguace di Polvere che aveva lasciato il suo gruppo e ora è tornato portando una versione potenziata della droga assunta abitualmente dagli Anima.
 A quanto pare tale droga è prodotta da Imam, una sorta di santone che pare risiedere in una piramide e attirare folle che poi stordisce con le sue droghe e usa come antenna psichica o qualcosa del genere. In questa apocalisse in cui gli esseri umani sono perennemente in fuga da una foresta in continua espansione che se si fermano li inghiotte, il fatto che lui riesca a tenere la vegetazione lontano dalla sua piramide è sorpendente.
 Rolfball sembrava solamente un tipo in fissa per Pelle, il conciatore che lavora al circo di Argento. In realtà pare che stia cercando di trasformare la sua figlioletta in una copia della moglie, la danzatrice Grazia che lo ha lasciato. Vederlo plagiare una bambina perchè si atteggi come una adulta sensuale ha piuttosto turbato Pelle.
 Bill è un superstite di una banda inviata da Imam per rubare le scorte di droghe del circo di Argento, in modo che ci sia richiesta per quelle prodotte da Imam stesse e spacciate da Solimano. Il resto del suo gruppo ha fatto una brutta fine per mano di Dobermann. Lui, ferito, è stato catturato e, durante la prigionia, Pelle ha usato su di lui la mossa Ipnotico].
 
 In più due minacce sono nate al volo ieri durante la sessione (Foster & lo scontento nel circo + I Salti e le loro conseguenze).
 [Foster è un dipendente di Argento molto testa calda. Lo seguono come ombre Bed e Bucks, due brutaloni decerebrati che fanno tutto ciò che dice.
 I Salti sono la droga prodotta da Imam, una versione potenziata di quella prodotta e usata dallo stesso Polvere. A quanto pare, danno dipendenza].
 
 effettivamente ricontandole ora sono un numero discretamente alto. però giocando non sembrano così tante, sono la metà di quelle che ho preparato xD


 18/gen/2012
Claudia Cangini - Sulle minacce... beh, ma cosa pretendi? ^__^Se l'uomo di fiducia/scopatoio di Argento sbarella e poi si ammala lei non può mica ignorare la cosa.Pensa che io Rolfball ieri sera avevo in programma di portarmelo a letto "to prove a point" con Polvere e chiudere lì la questione (almeno per il momento) ma ora che Pelle ha visto il rapporto morboso che ha con la figlia non può semplicemente lasciare correre. Sinceramente ho pensato già a un'iniziativa che, se va in porto, risolve il problema e mi libera della cinna (anche perché Pelle ha più o meno gli istinti materni che ho io, cioè quelli della vongola verace).Tutto ciò per dire che non è che ce le siamo andata esattamente a cercare, piuttosto in certe questioni ci abbiamo sbattuto il naso e non abbiamo potuto fare a meno di prestare subito attenzione ad esse.P.S.: Solimano, Bill e Imam li vedo come un po' tutti legati: a prescindere da come li hai organizzati tu nei tuoi fogli dei fronti a me, nella fiction, appaiono come tutti parte di uno stesso argomento.

 [
Qui in mezzo io e Paolo abbiamo avuto un breve scambio in cui parlavamo di “chi ne sa di più” di iMdA.Io avevo l’impressione che il più esperto fosse lui ricavandola dal fatto che aveva giocato un po’ più di me e, quando giocava nell’apocalisse che MCizzo io, se si cercava una regola sul manuale per verificarla lui era sempre il primo a individuarla e averla presente. Cioè, in realtà se si gioca con Paolo non c’è molto bisogno del manuale...Secondo Paolo, invece, ne sapevo più io per la mia maggiore esperienza con i bomboloni alla crema.]
I nitpicker danneggiano anche te. Digli di smettere.

Paolo Bosi - Allora, per punti.
 
 1) SUL RITMO DELLE SCENE: Ho provato a guardare il tempo ma deduco che non sia stato molto utile, alla fine ho cercato di assestarmi su scene da 15 minuti ma dovrei fare più corte.


 2) SUL NUMERO DELLE MINACCE: quando ho creato i fronti ho dato uno "spessore" alle minacce. Tipo Rolfball ha quello, cerca di trasformare la figlia in una copia della moglie per delusione. Restando su questo esempio, tu cosa avresti fatto? Pensandoci ora avrei potuto semplicemente non mostrare questo punto adesso considerando abbastanza "piena" l'agenda dei PG con le altre minacce.
 
 2bis) qui però c'è un altro mio difetto, uso poco la mossa "annunciare cose brutte a venire". Tipo l'altra sera ho fatto sentire gli spari, poi ho corretto mostrandovi i tizi che correvano dietro a Crine. Li mi sono accorto che non era un granché è ho cercato di riprenderla ma non so come ha funzionato e cmq in generale aveva poco mordente.
 
 3) Solimano, IMAM e Bill non fanno nemmeno parte dello stesso fronte, se a voi sembrano così "allacciati" fra di loro ho fatto probabilmente degli errori grossolani io. O_o
 Su questo penso che rivedrò i fogli dei fronti e magari aggiungo qualche mossa per renderli più "unici".
 19/gen/2012
 
Claudia Cangini -

1) SUL RITMO DELLE SCENE: Il guaio è che io penso di avere una comprensione intuitiva dei criteri da seguire per scegliere il punto in cui interrompere una scena ma di non essere in grado di spiegarli razionalmente ;___;
Forse potrei sunteggiarli in: non aspettare che una situazione sia esaurita/risolta per staccare e passare a un altro personaggio, piuttosto scegli il momento di massima suspense/cliffhanger. Certo, ogni tanto ti capiterà che una situazione si esaurisca e sia il caso di dare il cut ma tipo, una volta su 4 o giù di lì. Boh, temo di non riuscire a spiegarmi meglio di così.
 
 2) SUL NUMERO DELLE MINACCE: ti sei fatto una domanda e risposto da solo, direi ^__^
 
 2 bis) Ammetto di non avere ben capito ne la mossa che hai fatto giocando ne cosa stai chiedendo qui (se mi stai chiedendo qualcosa, naturalmente)
 
 3) Ah, davvero, sono fronti diversi? A me parevano tutti legati dal culto di Imam, anche se in effetti si potrebbe vedere Solimano anche come legato al culto di Polvere.
 Devo però dirti che, dal mio punto di vista di giocatore, vederli come parte di un'unica cosa non è affatto sgradevole, anzi. Mi da l'impressione che c'è una faccenda grossa dietro piuttosto che mille robe slegate fra loro. Però questa faccenda grossa è una situazione sfaccettata e complessa non una roba piatta e banale.
 20/gen/2012   
 
Paolo Bosi - 1) e 2) risolti, yuppie per me!
 
 2bis) in teoria era un "annuncia cose brutte a venire" (gente corre dietro a Crine e sono altri, non quelli del circo, quindi altri seguono e prendono decisioni in base a quello che succede nel campo)
 però mi rendo conto che era un punto d'inizio. rivedendola ora forse questo è un buon esempio di come si usa quella mossa. Ho messo in moto cose. me lo appunto a lato, quando ho bisogno (tenendo conto di come proseguono le altre minacce) la faccio progredire.
 Così mi ritroverò con sempre un buon numero di minacce attive (al momento ne ho troppe ma se ne lascio spegnere qualcuna più quelle che risolvete/disinnescate voi dovrei raggiungere un numero più gestibile).
 
 Forse ho preso un pò troppo letteralmente il "vedi i PNG attraverso un mirino". io ve li lancio contro, fateci quello che volete. morti tutti i dieci minuti? ok, se ne fanno altri.
 
 Può funzionare.
 
 Ma funziona meglio se i PNG (e le minacce a loro collegate) hanno una "vita" nella nostra fiction. cioè se arrivano. poi pian pian (a colpi di "annuncia cose brutte a venire" e "annuncia cose brutte fuori scena") si sviluppano. ad un certo punto scoppiano, intervengono i PG (che nel frattempo saranno legati a doppia mandata ai PNG della minaccia) e poi da li si prosegue.
 Se è il caso si toglie la minaccia, se no la si "evolve".
 
 
 3) ok allora va bene così. vedrò di essere sicuro che siano tratteggiate in maniera nettamente distinta ma le tengo vicine. alla fine era quello che volevo ottenere. speriamo bene xD
 
Claudia Cangini2bis) Io non avevo mica capito che gli inseguitori erano degli "esterni". Ho il forte sospetto che non lo avessero capito anche gli altri, sai?
 Per il resto il tuo piano d'azione mi pare ottimo.
 
 Sui PNG: sono d'accordo che devono avere tempo di svilupparsi e farsi conoscere.
 Credo che il massimo della vita sia quando i PG ci tengono davvero a qualche PNG, o perchè ci si affezionano o perchè sviluppano interessi comuni (preferibilmente in contrasto con quelli di altri PG, of course :P). Certo i PNG devono avere modo di tornare in scena più di una volta perchè questo possa accadere.
 22/gen/2012   
 
 [Gli scambi successivi sono avvenuti subito dopo una sessione che abbiamo interrotto prima del tempo perchè un paio di noi quel giorno erano troppo stanchi/stressati dagli eventi della giornata]
 
Paolo Bosi -  L'1 [IL RITMO DELLE SCENE] l'avevo data per risolta in base ai tuoi consigli. Dopo stasera non sono più molto convinto di avere qualche possibilità di farcela a beccare il ritmo giusto però almeno sono riuscito a spezzare di più le scene invece di farne di lunghe 40 minuti.
 
 Per il resto sono in profonda depressione da partita poco buona, nel weekend rispondo più compiutamente. :(
 26/gen/2012  -  Modifica   
 
Claudia Cangini -  Carissimo , non ti deprimere per ieri sera, avevi chiaramente la testa altrove, sono cose che capitano! Oltretutto trovo che iMdA sia veramente impegnativo per l'MC: gli richiede molta energia e di essere assolutamente lì con la testa. Non buttarti giù che non c'è motivo!
 Per l'1, devo dire che sono stupita che i miei vaghi consigli ti siano stati utili, ma mi fa piacere!
 Per commenti + estesi sulla sessione ci rileggiamo sul thread di Matteo, che ora sono fuori e scrivere col telefono è scomodo :P
 
 [Mentre il nostro MC Paolo si deprimeva pensando di avere dato una prestazione scarsa, gli altri giocatori parlavano su G+ di quanta voglia avessero di giocare di nuovo, di quanto fossero curiosi di scoprire i prossimi sviluppi e altre riflessioni sul proprio gioco. Insomma, dal loro punto di vista non era andata poi così male come pensava l’MC :) ]
 27/gen/2012   
 
Paolo Bosi -  Domandona:
 rileggevo gli appunti della scorsa sessione, [non la sessione monca di cui si parla qui sopra ma quella successiva] è una mia impressione o non è successo nulla?
 a occhio ci siamo mossi fra queste scene
 
 riassunto:
 1)
 prima Polvere esplora la piramide
 Doberman e Polvere discutono
 2)
 Argento scopre cosa causa la malttia
 Argento convince Miccia
 Argento si porta via Zuto
 3)

Pelle convince Grazia a partire portando via sua figlia a Rolfball
 Pelle va da Rolfball
 Rolfball se ne va con Dobermann per sistemare Grazia
 4)
 Argento cede il posto di comando a Pelle
 Foster muore, Bed & Bucks seguono Pelle ora
 5)
 Dobermann porta Rolfball nella foresta e lo fa fuori
 Dobermann viene colpito alla testa e perde i sensi
 6)
 Polvere parla con Serpe e gli da il compito di tenere a bada gli Anima
 Polvere parla con Destino che si dice preoccupata per le incursioni di IMAM fuori e dentro il maelstorm
 
 è una mia impressione o è successo proprio poco?
 alla fine io mi ricordo delle scene belle e "sentite" quindi penso che questa volta sia andata meglio, però forse avrei dovuto puntare a più scene? far succedere più cose?
 07/feb/2012
 
Claudia Cangini - 
 E' vero che, se guardiamo alla fiction in termini di meri eventi, sembra non essere successo molto, ma in realtà sono successe molte cose nei rapporti fra i personaggi e credo sia questo che ha reso la sessione interessante.
 
 Abbiamo visto evolversi le relazioni tra Polvere e i suoi seguaci, tra Argento e Zuto, tra Argento e lo staff del circo, Argento e Pelle, Pelle e lo staff del circo, Dobermann e Polvere, Dobermann e Pelle.
 
 Sparatori, inseguimenti e cazzate varie sono tutte molto belle e spettacolose e fan service, ma lo sono soprattutto perchè cambiano lo status quo delle relazioni.
 La "ciccia" da mordere in AW (come in molti dei miei giochi preferiti) secondo me sono sempre le relazioni tra i personaggi e l'altra sera abbiamo cominciato ad addentare dei bei bocconi ;)
 
 

 Ah, e secondo me stai tagliando molto meglio le scene e si sente nel ritmo del gioco :)07/feb/2012   

Paolo Bosi - La prendo come una valutazione positiva :D07/feb/2012


Claudia Cangini -  Ma certo che è una valutazione positiva, come altro potevi intenderla? XDComunque sto schiumando per rigiocare
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Matteo Suppo

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Tagliare sul cliffhanger e passare velocemente da un gruppo all'altro di PG è una tecnica che paga molto (almeno dal punto di vista dell'mc, poi non so ai giocatori).

Per esempio nella scorsa sessione dell'apocalisse con il maelstrom invadente, Lee, la sapientesta, ha aperto la mente ha saltato da un maelstrom all'altro ritrovandosi in quello di Desiderio il misticatore, un maelstrom pieno di demoni che ti aggrediscono perché sì.

Nel frattempo Tramonto e Boo lo stavano raggiungendo, trovandololo in una sorta di trance. Passo a Lee, che legge la situazione e poi dice: lascio che si avvicinino a me, non credo che mi faranno del male.

Passo a Tramonto e Boo, con Tramonto che scuote violentemente Lee per svegliarlo.

Io, dato che ho ricevuto una occasione su un piatto d'argento, Infliggo danno come stabilito, e senza dire il nome della mossa e dissimulando descrivo come degli schizzi di sangue colpiscono Tramonto in faccia.

Dopodiché passo a Desiderio, che in quel momento era da tutta un'altra parte. Sono poi tornato a Lee, Boo, Tramonto dicendo quanto danno era che aveva subito Lee (2?) e cos'altro gli era successo (ferite superficiali su tutto il corpo).

Dalla parte dell'MC è stato divertentissimo, un po' come dire "Ah come godo a tenervi sulle spine. Mi avete voluto come MC? Bwahahahahahah"

Dalla parte dei giocatori non lo so, sarebbe interessante scoprirlo.

PS. Questo post è in topic? O splitto?
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Commenti su iMdA, specialmente aspetti affrontati nei post iniziali, sono perfettamenti in topic.


Colgo l'occasione per dire che a me questa tecnica piace anche quando sono giocatore, perchè trovo che tenga alta la tensione e l'energia di tutta la giocata.
I nitpicker danneggiano anche te. Digli di smettere.

Purtroppo ho cancellato per errore alcuni miei post su Google+, e fra quelli c'era anche il messaggio a cui fa riferimento Claudia all'inizio (e un intero thread contenente una discussione sulla versatilità dei toni di Apocalypse World, diamine...).

Ad ogni modo, condivido più o meno tutte le osservazioni fatte da Claudia.
In particolare, anch'io ho avuto l'impressione che le scene a volte fossero più lunghe del necassario, e che il ritmo avrebbe potuto trarre beneficio da tagli più decisi su momenti di tensione, ma ne abbiamo già parlato a voce, quindi evito di ripetermi.

Ricostruisco il post che avevo scritto su G+ in merito al mio personaggio, e sfrutto questo thread per scrivere un altro paio di considerazioni su cui ho rimuginato nelle scorse settimane.

-

All'inizio della campagna, io mi trovavo in difficoltà a giocare il mio personaggio.
Ci ho pensato un po', e credo di aver individuato due radici del problema.

.
1. Un personaggio vuoto, immerso nel vuoto

Durante la prima sessione* ho giocato il mio personaggio in maniera piuttosto incerta, senza fornire grandi appigli a Paolo (l'Mc) e senza, soprattutto, avere una chiara idea di che cosa volessi tirare fuori; Polvere (il mio misticatore) era lì, ma non aveva né un carattere né un concetto, dietro. Semplicemente, lo giocavo così come veniva su, e veniva su piuttosto fiacco. Non gli (mi) interessava dei suoi fedeli, dell'accampamento, nemmeno di Imam (il profeta di cui ha parlato Claudia nei post precedenti); si limitava a scrollare le spalle un po' a tutto e tutti (pure alla povera Pelle, la conciatrice di Claudia, che ha cercato in tutti i modi di smuoverlo).
L'unico appiglio solido che avevo dato a Paolo, e che forse non è stato colto appieno, era Destino, ossia la donna, membro del gruppo degli Anima (i seguaci, per capirsi), verso cui Polvere provava un forte sentimento. Ma, a parte lei, il vuoto.


Il fatto che la prima sessione (e anche la seconda, a dire la verità) sia stata fiacca per Polvere ha condizionato - per me - anche parte delle sessioni successive, in cui, anziché limitarmi a giocare il mio personaggio così com'era, ho cercato di sforzarmi di individuare una chiave di lettura che mi permettesse di renderlo un po' più interessante (e interessato) ai miei stessi occhi.
Cercare di cambiare un personaggio (senza stravolgerlo) in corso d'opera, però, è più difficile di quanto pensassi: ormai le fondamenta ci sono, e un cambiamento dall'interno rischia di peggiorare la situazione e di far sembrare il personaggio ancora più incoerente e infondato.

In questo, mi sono sentito un po' abbandonato a me stesso anche perché non ho percepito le minacce come particolarmente aggressive.
Serpe, ad esempio, nemmeno immaginavo che fosse una minaccia; Solimano è più che sotto controllo, e Imam è lontano e comunque non è che mi faccia grande paura, mi sento perfettamente in grado di tenerlo a bada - o almeno di piantargli un proiettile in fronte in caso di necessità estrema. Per quanto riguarda l'accampamento, poi, gli Anima sono un po' isolati dal resto delle persone, e quindi dei loro problemi (fino a che non arrivano a noi, ed escludendo Pelle) mi interessa il giusto.
Quindi, io ho avuto un po' l'impressione opposta di Claudia: mentre lei percepiva che da ogni parte arrivasse un problema, per me tutti i problemi erano abbastanza distanti; non ho sentito stimoli particolarmente decisi a cui appigliarmi e con cui confrontarmi, e quindi ho avuto a volte l'impressione di girare un po' a vuoto senza avere molto da fare. In effetti, non ho nemmeno grandi rapporti con gli altri pg, escludendo qualche tensione (fra le cose più piacevoli di tutta la campagna, per me) con Pelle.
Nelle ultime due sessioni la situazione è un po' migliorata, ad ogni modo, e ho cominciato a intravedere qualche direzione (intesa come cosa da fare), e infatti sono piuttosto curioso di proseguire e vedere che cosa accadrà.

(*) che si è svolta la sera di capodanno, dopo una nottata in bianco e una giornata passata a sistemare la casa dove ero ospite - in retrospettiva, forse programmare la prima sessione proprio per quella sera non è stata un'idea furbissima

.
2. Verità personali e status quo

La seconda questione riguarda invece l'approccio al gioco e, in particolare, al playbook del misticatore.

Io ho giocato un altro personaggio per una campagna intera, Vega, una fortificatrice. Dal confronto con quel personaggio mi sono fatto un'idea del come mai io abbia avuto così difficoltà, all'inizio, a giocare un misticatore.

Il concetto-chiave dietro a tutto il ragionamento è: in Apocalypse World, non c'è alcuno status quo.
Non c'è uno status quo per l'Mc, non c'è uno status quo per i personaggi, non c'è uno status quo nel mondo.
Questo significa, sostanzialmente, che ogni personaggio si crea la propria verità. Per che cosa combatte l'arsenale? Che mondo vuole realizzare il touchstone? Che cosa sta cercando il pilota? Nessuno gliela insegna o gliela impone, se la creano per proprio conto.

Questo vale anche per il misticatore.
Nonostante il gioco sia di Vincent, e nonostante il fatto che avessi ben chiaro che non ci siano status quo, io giocavo Polvere cercando una verità da rivelare, per poter dire: "Ecco, guardate, questo è. Io ne sono il profeta."
Detta così, non sarebbe un gran male male, perché è come - penso - sia giocato praticamente qualsiasi misticatore. Il problema è che io (io giocatore) non stavo creando questa verità, ma stavo aspettando che Paolo, attraverso il maelstrom, o Imam, o la foresta, me la servisse bella e pronta, e io potessi limitarmi a indicarla al resto del mondo. Stavo aspettando che un qualche dio me la spiegasse.
E non pensavo che non c'è alcuna verità per cui combattere, in Apocalypse World, che tu non ti sia creato da solo.

Mi è tornato in mente Cani nella Vigna, e il fatto che il Libro della Vita esista, ma sia un libro vuoto, fondamentalmente, con scritto dentro tutto e il contrario di tutto; un testo a cui non puoi appigliarti per giustificare le tue azioni in gioco. Un testo che non ti dice: "Questa è la verità, vai e diffondila."

Con Vega non ho avuto questa difficoltà: lei era un fortificatore e, nonostante fosse piuttosto brutale nei metodi e spietata nelle decisioni, avevo ben chiara la sua verità: "In tempi feroci come questi, in cui domina la legge del più forte e in cui ogni uomo sbrana l'altro uomo, c'è bisogno di qualcuno che segni un confine di salvezza entro cui, pur con difficoltà, si riesca a sopravvivere." - Vega si sentiva quel qualcuno, e mi è venuto molto spontaneo giocarla.
Non mi ero reso conto che anche questa verità se l'era creata da sola (cioè, l'avevo creata io, ovviamente); durante la campagna, infatti, si è trovata di fronte un'altra verità, un modello di vita e di società differente, altrettanto brutale ma meno barbarico. E ci si è scontrata fino all'ultimo, perché non poteva ammettere a se stessa che, forse, la verità per cui aveva sempre combattuto non era altro che la sua verità.

Con Polvere, non avendo alcuna verità così viscerale a portata di mano, ho giocato come se questa esistesse da qualche parte nel mondo, e io dovessi solamente scoprirla e diffonderla.
Penso che questo mi abbia bloccato un po' nelle prime sessioni, e possa indirettemante avere ostacolato anche Paolo nella creazione dei fronti: non avendo io qualcosa a cui tenessi veramente, non deve essere stato facile ritagliare minacce che fossero efficaci nei confronti di Polvere.

Adesso, seppur ancora non abbia perfettamente chiaro in che direzione voglia andare Povlere come misticatore (anche se grazie all'ultima sessione mi sono fatto un'idea molto più precisa), ho invece chiaro in che direzione voglia andare come personaggio - ossia quali siano i suoi rapporti con gli altri pg e i png.
Come ho detto sopra, "recuperare" un personaggio partito con passi un po' incerti non è facilissimo, ma adesso qualcosa sta iniziando a venire fuori (e saremmo anche nei tempi previsti da Vincent, ossia entro la 6a sessione - anche se probabilmente questa regola meriterebbe una considerazione, e forse pure un thread intero, a parte).

Serenello

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Quest post è in realtà un simpatico mostro di Frankenstein fatto con i pezzi di una conversazione svoltasi su G+ tra Paolo “Serenello” Bosi e me. Abbiamo pensato insieme di recuperarla e postarla perchè crediamo che alcune cose dette in essa potrebbero essere utili anche ad altri.

Mi dispiace che il lavoro di aggiustatura per postarlo sul forum l'ha fatto tutto Claudia ç_ç

Matteo Suppo

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Ah, ho avuto problemi anche io con Acido, le prime sessioni. Non capivo cosa stesse facendo, diamine. Era un operatore, ma davvero pessimo: non sembrava avere mai la situazione sotto controllo e sembrava sempre e soltanto reagire alle cose brutte che le succedevano.


Poi ha iniziato a diventare un personaggio come si deve, con un obiettivo e totalmente focalizzata su quello. Certo, poi son successe cose (Ottobre) che hanno scosso le sue convinzioni, ma perlomeno ce le aveva!
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Mattia Bulgarelli

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Sono OT se do un consiglio a Paolo sulla base di ome l'ho visto condurre Trollbabe? E soprattutto, Paolo, accetti un consiglio/critica "in pubblico" o preferisci ne parliamo in privato?
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Serenello

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Se avessi problemi con le critiche in pubblico dubito che questa serie di post sarebbe mai arrivata su GcG ^^

Quindi spara pure! :D

Mattia Bulgarelli

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Dunque, per iscritto le "note tecniche" smbrano sempre antipatiche... Ci provo.

Per me dovresti provare a dare più "descrizioni visive" (e sensoriali in genere). Spiego.

Quando abbiamo giocato a TB, per esempio, mi hai detto che mi rivolgeva la parola "un giovane troll".
Ok, bene: l'intervento del personaggio NARRATIVAMENTE ci stava benissimo. Quello che ha fatto e detto era corretto per la situazione e appropriato, utile a far progredire la trama, ecc.

Però non si è visto un solo pene! no, volevo dire, la sua descrizione visiva non c'è stata. Aggiungi dettagli e da' potenza ai PnG: "quel tipo vestito con il cappello giallo". "La tipa con gli occhi di un verde, ma di un verde che porterà almeno la 5a", "l'odore pungente del tabacco che sta fumando nella pipa di radica" e cose così.

Butta lì un dettaglio ogni volta che si interagisce con un PnG.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Giulia Cursi

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Tagliare sul cliffhanger e passare velocemente da un gruppo all'altro di PG è una tecnica che paga molto (almeno dal punto di vista dell'mc, poi non so ai giocatori).

Si è stato bello! Anche perché dà l'idea di essere sempre di fretta, di dover decidere alla svelta quello che devi fare e rispondi di getto a qualsiasi domanda o provocazione.
Difatti forse sarebbe stato meglio se Boo non dicesse a Tramonto delle intenzioni egoistiche e codarde di Desiderio causandogli così una crisi religiosa, ma pazienza l'ha detto e pace...

Inoltre il cambio veloce da un giocatore all'altro diminuisce il tempo di attesa per la tua prossima scena e non ti ritrovi a pensare, cosa faccio dopo?
Account G+ - Account Facebook - Fanmail: 16 - Brava Utente™ - "Te lo fascilito io." cit.

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