Gente Che Gioca > Sotto il cofano
[SLOW DOWN] de rerum scelta del gioco per niubbi
Ezio:
Luca, scusa, ma hai letto i miei post?
I personaggi della mia storiella sono reali! Non hanno quel nome, ma ESISTONO! Stai dando del pirla a persone reali, che hanno fatto quelle domande, sono cadute in quegli errori, hanno dato quelle risposte. Esistono A DOZZINE!
Se tu non sei così... complimenti!
Ma, mi dispiace, lo sei.
Sei qui a parlare di teoria senza aver giocato e senza averci capito un tubo. Sei qui a sparare cazzate come "Kagematsu è gamista perché si compete" o a farti venire dubbi sulla descrizione delle procedure o a contestare cose di cui non capisci un tubazzo.
Sei qui a sostenere di capire un gioco (almeno in parte) leggendolo e basta, perché evidentemente non hai mai incontrato un gioco che ti facesse davvero uscire dalle tue abitudini, sei qui a fare esattamente tutti gli errori che ho raccontato nella mia storiella senza neanche accorgertene e, quel che è peggio, non stai ascoltando quando ti si sta dicendo chiaro e tondo che ti stai approcciando in maniera errata all'intero corpus ludico e teorico forgita, pretendendo di parlare di cose di cui non sei ancora pronto per parlare.
Continua, se vuoi, ma sappi che questa non è una procedura che è accettata su questo forum.
Da parte mia mi sono stancato di dover ripetere sempre le stesse cose: sei convinto di poter capire o di aver capito i giochi/la teoria solo leggendo un paio di manuali/articoli? Prego, non sarò certo io a dissuaderti da questo errore, ma non prendertela quando non riuscirai a comunicare efficacemente con nessuno su questo forum.
Questa conversazione è terribilmente utile, perché sta rispondendo alla perfezione proprio all'incipit di questo thread. Pippo, questi sono i danni che può fare presentare la teoria ai niubbi, anche solo con una semplice catalogazione per CA.
Dairon:
Boh, se per te l'assunzione di caratteristiche di cui non si è parlato è la stessa cosa di aver mal compreso una definizione, non so che dirti.
Però ti suggerisco di evitare termini tipo "essere pronto per capirla", riferendosi ad una teoria. La credibilità ne risulta danneggiata.
--- Citazione ---Da parte mia mi sono stancato di dover ripetere sempre le stesse cose: sei convinto di poter capire o di aver capito i giochi/la teoria solo leggendo un paio di manuali/articoli?
--- Termina citazione ---
No, e ti prego in caso di dire dove l'avrei affermato, grazie.
Mr. Mario:
Se vogliamo, il tutto si riduce a: nessuno può pretendere che qualcun altro gli faccia una lista di giochi divisi per CA che favoriscono.
Chi la vuole è perché non ne sa abbastanza per farsela da solo, chi pure ne saprebbe abbastanza per farsela sa che non ne hanno bisogno né lui né gli altri.
Se questa cosa non ti convince sei il benvenuto a cercare di porvi rimedio giocando ad abbastanza giochi da poterla compilare tu.
Dairon:
Come ho già detto, ciò che non mi convince è che dovrebbe necessariamente fare danno, non la sua utilità relativa.
Ezio:
Ecco alcune tue affermazioni, Luca
--- Citazione da: Dairon - 2012-02-09 06:34:58 ---
Mi sembra molto improbabile che uno cambi necessariamente idea su come funziona una teoria esterna a qualcosa, con un esempio della cosa visto in azione.
Non capisco cosa sono i monotremi perché vedo di persona un ornitorinco... non più di quanto lo faccia per vederlo in foto. Magari mi stupisco perché è più piccolo di quanto sembrava in foto o che ne so... ma arrivare a considerazioni tassonomiche perché lo vedo più da vicino? Al massimo le mie considerazioni di tassonomia mi fanno fare domande cui non posso rispondere se non ad un esame più preciso, ma non è detto.
Evidentemente, è il concetto di monotremo (si dice monotremo al singolare?) in questione, non l'esperienza dell'ornitorinco che determina il concetto.
--- Termina citazione ---
Qui l'esempio è un po' involuto (mi raccomando: scegliere sempre esempi dalla biologia, MAI dal gioco reale), ma se i monotremi sono i giochi narrativisti, diciamo, e gli ornitorinchi Avventura in Prima Serata hai appena detto che puoi capire cos'è un gioco narrativista senza aver giocato ad AiPS (o a qualunque altro gioco)
--- Citazione da: Dairon - 2012-02-09 06:34:58 ---La seconda continua a non persuadermi. Prendendo Mille e una Notte,il fatto di averci giocato è assolutamente indifferente al fatto di aver capito dopo averlo letto la prima volta (ma prima di averci giocato) che fosse gamista. Questo è stato solo per letture.
Il fatto che ancora adesso NCAS mi faccia tenere dei dubbi sulla CA come derivata da procedure concrete, quando mi pare che in quel gioco la CA narrativista non derivi tanto dalle procedure ma da altro... non mi deriva dal fatto di aver visto in gioco le Domande molto ignorate. Avrebbe potuto esserlo, ovviamente, ma non mi pare che l'applicazione della teoria cambi
--- Termina citazione ---
Enfasi in rosso mio.
--- Citazione da: Dairon - 2012-02-09 01:47:14 ---(comunque suvvia, tante cose di un gioco le capisci senza doverlo giocare)
--- Termina citazione ---
E questo solo per due thread e solo per oggi.
Deciditi, Luca.
Credi di poter capire o anche solo iniziare a capire la teoria senza giocare o no? Credi di poter capire un gioco, anche solo in parte, senza giocarlo o no?
Per il resto... as Mario said.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa