Gente Che Gioca > Sotto il cofano
[SLOW DOWN] de rerum scelta del gioco per niubbi
Ezio:
Buffo, Luca, perché fino ad almeno un paio d'anni fa thread del genere erano comunissimi, anzi, la maggioranza. Non ho dovuto neppure caricare la scenetta più di tanto.
Anzi! Il thread in assoluto più comune, che ancora piaga la rete è quello in cui Nino Novello ha leggiucchiato in giro un po' di teoria e viene a chiedere, direttamente, un gioco gamista, perché ha capito che "a lui ci piace giocare gamista", dato che preferisce sparare ai mostri che interpretare come vorrebbe il suo master.
Ed è per questo che i thread del tipo "Mi consigliate un gioco Narrativista" o simili vengono bloccati sul nascere con richieste di esempi concreti: per aiutare Nino, iniziando a capire cosa davvero vuole.
Se credi che questa sia la norma... allora ha ragione Simone e hai appena fatto un grosso complimento al forum.
PS: quella di Kagematsu gamista è una battuta, vero? Non riesco a capirlo...
Dairon:
Boh, se volete elencare linkando degli esempi a me sta bene, ma non è che mi premesse molto.
Se Nino chiede i giochi gamisti che li abbia! Sto dicendo però che dal tuo esempio lui chiede tutt'altro: "Io voglio un gioco in cui si menino le mani! Con tante armi, tanti punti e coi mostri che saltano in aria! A mme me ppiace Dienddì, che è tattico forte"... e da qui la risposta di Sulpicio mi pare una pirlata, ma non perché sa poco o tanto o la teoria, ma perché deduce cose che Nino non ha chiesto (e anzi secondo me ha quasi escluso).
In pratica se Sulpicio gli diceva "ti piace il fantastico, gioca a Nobilis che è tanto fantasy!" (zero teoria) mi pareva uguale, deduceva cose a caso che Nino non ha chiesto.
Kagematsu ero convinto fosse considerato gamista. Non è così? :o
Ezio:
--- Citazione da: Dairon - 2012-02-09 04:49:16 ---Kagematsu ero convinto fosse considerato gamista. Non è così? :o
--- Termina citazione ---
No, è potentemente "narrativista"
Grazie, Luca. Sul serio e senza ironia. Hai appena confermato al 100% tutto quanto io, Simone, Claudia, Moreno e Mattia e tutti gli altri stanno dicendo in questi giorni.
Dairon:
Aspetta, perché secondo te lo capivo se ci avevo già giocato?
O perché pensi avrebbe influenzato diversamente le mie scelte?
La prima cosa mi sembra molto improbabile, la seconda impossibile.
vonpaulus:
Avete ragione poca teoria e tanto gioco perchè solo il gioco insegna.
A questo punto però per tener fede a questi sacrosanti ideali occorre anche smettere di parlare di coerenza di un gioco. O meglio al di fuori di sotto il cofano e della cerchia delle persone che certe cose le hanno assimilate non si deve parlare di coerenza che è un concetto connesso alle CA. Ad un Paolo Castelli qualsiasi (che non scrive sotto il cofano e non fa parte dell'insieme dei dotti) che scrive "ho giocato a X e c'erano problemi" o che "chiede vorrei prendermi quel gioco che ne pensate?" una risposta che contiene la parola "coerente" o "incoerente" è inutile, fuorviante e dannosa.
Analogamente aggiungo che dato che il giocare è così importante per comprendere un gioco non si dovrebbe parlare e/o esprimere giudizi su giochi ai quali non si è giocato, dove per giocato non vuole dire provato ad una Con con i partecipanti che conoscevano metà delle regole. Al limite è ammesso riportare il link di gente che al gioco ci ha giocato.
Troppe discussioni avvengono tra gente che del gioco ha solo sentito parlare.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa