Gente Che Gioca > Sotto il cofano

Off the target: un articolo di concezione molto limitata...

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Eishiro:

--- Citazione ---[cite] MicheleGelli:[/cite]
--- Citazione ---[cite] Eishiro:[/cite]
mi sento di quotare Gilmorwinion, il panorama "familiare" americano è ben diverso da quello italiano (e come fa notare Michele pure da quello tetesko) in quello americano è normale che una famiglia abbia dei giochi in casa, in Italia decisamente no (in quanto la tipica mentalità italiana è gioco=giocattolo=bambino), in cermania invece i giochi da tavolo vanno a manetta.
--- Termina citazione ---


Da come ho fiutato l'aria e per quei quattro numeri a cui ho avuto accesso, a me è sembrato che il panorama giocotavolistico americano sia ancora più squallido e sconsolante di quello tedesco, soprattuto se consideriamo il mercato potenziale per giochi in lingua inglese.
--- Termina citazione ---




infatti, sono culture ludiche completamente diverse, basti pensare a come giocano a wurhamme gli americani (molto "fuffo") rispetto a come giocano gli italiani (estremamente competitivo)

prima si è parlato di differenze tra gioco a hobby



Il gioco è un'attività che può possedere una funzione ricreativa, una educativa, una biologica e sociale; coinvolge una o più persone (i giocatori), ed è basata su:

    * un obiettivo che i/il giocatore/i devono cercare di raggiungere (che può anche essere diverso per ciascun giocatore) nell'ambito dell'attività del giuoco.
    * un insieme di regole, che determinano ciò che i giocatori possono e non possono fare durante l'attività ludica; intraprendere un'azione al di fuori delle stesse costituisce generalmente un errore o fallo (e se quest'ultimo è intenzionale significa barare).



Il termine hobby ha diversi significati:

    * un'attività praticata nel tempo libero per interesse e divertimento;
    * un falco piccolo e veloce con ali lunghe e strette;
    * una razza di piccoli cavalli o pony.


in pratica la differenza dove sta?

che un hobby necessariamente viene fatto per divertimento, un gioco no (infatti è descritto uno scopo educativo, altre persone giocano per lavoro, basta pensare ai calciatori)

Iacopo Maffi:
Vuoi dire che la differenza fra la morra cinese e Vampiri è che  morra cinese non lo faccio per forza per divertirmi mentre Vampiri si? Uhm. Uhm-uhm. Non sono daccordo.

Ezio:
Scusa, ma quindi si gioca senza divertirsi ma per educare?

Allora quando preparo un esame gioco! :lol:

No, dai, sul serio... non puoi togliere la dimensione di divertimento (ludica, appunto) ad un gioco, oppure lo snaturi del tutto.

Ora, tralasciando falchi e pony che non capisco cosa centrino... in che cosa un gioco non può essere un hobby? In che cosa un'attività a funzione ricreativa, educativa, biologica, sociale non può essere un'attività praticata nel tempo libero per interesse e divertimento?

Anche comunemente, ripeto, si dice di avere l'hobby del giuoco degli scacchi, o l'hobby del giuoco del calcio... e nessuno ci vede niente di strano, la differenza tra gioco e hobby, nella nostra lingua, non è semplicemente così ben definita come tu, Eishiro, o l'articolo di Nadir cercate di articolare, a mio parere.

Eishiro:
rispondo volentieri a questa domanda

i pony e i falchi sono perchè la definizione di hobby comprende anche quello, am quella che interessa a noi è la prima....

dunque


--- Citazione ---Il gioco è un'attività che può possedere una funzione ricreativa, una educativa, una biologica e sociale
--- Termina citazione ---


può possedere, infatti non sembre possiede una o più di queste funzioni

esempio:

 il gioco dei cuccioli animali (ma anche umani) NON è un attività ricreativa/di divertimento ma bensi un attività biologica educativa.

il gioco del calcio, gli sport sono giochi, eppure direi che i professionisti, supponendo che si divertano (cosa di cui non son tanto sicuro) non lo fanno nel tempo libero, ma lo fanno per lavoro.

La maestr che a scuola fa fare qualche tipo di gioco ai bambini, giochi matematici o qualcosa del genere, anche qui non so quanto sia per divertimento, di sicuro non è nel tempo libero ed ha una funzione prettamente educativa.


un hobby invece è:


--- Citazione ---* un'attività praticata nel tempo libero per interesse e divertimento
--- Termina citazione ---


questo perciò presuppone che sia nel tempo libero, per interesse (quindi non obbligata da qualcuno) e per divertimento (quindi per quanto possa possedere funzioni sociali ed educative queste NON sono il suo scopo primario che è appunto educativo)

P.S. : visto che non sono un estensione della mente di Nadir, prendete quello che scrivo come MIA idea senza associarmi a Nadir, visto che nemmeno lo conosco...Gracias  :D

EDIT: corretta la stesura

Riccardo:
Un'attività praticata nel tempo libero per interesse e divertimento non è detto che non sia anche educativa e non dia anche altri risultati di sorta

Il gioco del calcio, se praticato come hobby e non professionalmente è... un hobby
Il gioco di ruolo può essere usato come strumento educativo, come mezzo di miglioramento delle relazioni sociali, o come strumento "ricreativo praticato nel tempo libero per interesse e divertimento" fornendo casualmente anche un beneficio educativo e/o di altro tipo

Non vedo il perchè di questa dicotomia. Se una cosa può essere un gioco non è detto che non possa anche essere un hobby. Anzi, direi che la stragrande maggioranza dei giochi può essere portata avanti come hobby

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