Gente Che Gioca > Sotto il cofano
cercasi definizione di parpuzio
Moreno Roncucci:
Ciao Antonio.
Non hai letto il thread di cui ho dato il link, in cui è stato "coniato" il termine Parpuzio? (che non mi sarei mai aspettato trovasse tanta fortuna. Il giorno in cui sarà usato nei manuali chiederò i diritti... 8))
Un gioco "Parpuzio" è fatto per essere giocato con un GM al di sopra delle regole e di ogni altro aspetto del gioco. In pratica, NON HA REGOLE, a parte la regola fondamentale di Parpuzio:
"il master dice cosa i personaggi vedono, sentono, percepiscono. I giocatori dicono al master cosa vogliono fare i personaggi, il master gli dice che cosa devono fare per provarci (tirare dadi, scegliere carte, parlare in character, spendere punti - il metodo usato volta per volta è a discrezione del master, anche se diversi manuali consigliano sistemi diversi), e poi una volta che lo fanno gli dice se ci riescono o meno, narra cosa succede e descrive le conseguenze"
(Notare una cosa cosa che forse non hai notato, dalle tue risposte nel resto del thread: il master non ha alcun obbligo di tenere in minimo conto il risultato dell'azione che fa fare al giocatore. Può ignorare i dadi, e aver già deciso il risultato anche prima che il giocatore canti la Traviata per convincerlo che il PC ha capacità canore. Il master "fa fare qualcosa" (o anche no, a suo piacere) E POI DECIDE DA SOLO)
Parpuzio non ha nessuna altra regola. Quelle che trovi nelle 400 pagine di manuale da leggere sono nella migliore delle ipotesi consigli e suggerimenti, nella peggiore, fumo negli occhi (in molte edizioni di Parpuzio si suggerisce direttamente al master come MIGLIORE STRATEGIA PER AVERE BUONE AVVENTURE, la tattica di IGNORARE COMPLETAMENTE I RISULTATI DATI DALLE 400 PAGINE PRECEDENTI (ovviamente senza dire niente ai giocatori) e di decidere a piacere "per il bene della storia" (in pratica, la storia è prefissata, i giocatori devono solo seguirla come bravi burattini)
Ora, Non Cedere al Sonno non è Parpuzio. Cioè, ha delle regole. Se il master ti dice, dopo che hai vinto un conflitto per (per esempio) entrare non visto in un palazzo, "hai superato la prima guerdia, adesso tira ancora per la seconda" (tipica moltiplicazione dei tiri per rimediare a risultati sgraditi dal master, molto usata in parpuzio), il giocatore può tranquillamente dirgli, senza neppure incavolarsi (tanto, non è che si stia ribellando al potere di chissacì...) "no, ho vinto il conflitto, sono entrato, non puoi negare la posta. Dimmi cosa vedo all'interno"
Cosa succede se il master è convinto di essere sopra alle regole di Non Cedere al Sonno, ma le segue lo stesso, per sua bontà d'animo? Casini in arrivo. Il master non ha capito un tubo del gioco che sta usando, e quindi è una mina vagante. I giocatori non pensano di aver bisogno della sua approvazione per muovere il personaggio e fare cose, lui sì. Non può durare, prima o poi si renderanno conto che stanno giocando a giochi diversi, e non sarà una bella scena.
Cosa succede nei Parpuzi se il master decide di seguire il regolamento?
Beh...
1) diciamola schietta senza stare a menare il can par l'aia: nel 99.9% dei casi, il gioco "tradizionale" senza la regola di Parpuzio semplicemente non funziona, dà risultati assurdi, ridicoli e incoerenti, o addirittura non è in grado di dare soluzione alle azioni dei giocatori senza che il master si inventi una regola ad hoc. La cosa buffa (quando sono di buon umore) è che questa cosa è nota, stranota e accettata da tutti i giocatori di gdr "tradizionali", che anzi basano su di essa la tipica difesa di Parpuzio: "un gdr non può funzionare senza un master sopra alle regole che prenda decisioni ad hoc per salvare la storia". Salvo poi, quando la cosa gli viene fatta notare come ciò che è veramente (un grave difetto di costruzione di gran parte dei gdr tradizionali) strillare e negarne totalmente l'esistenza... :lol:
2) Quando il gdr tradizionale funziona (e questa di solito non è tanto cosa che dipenda dal gioco, ma dalle aspettative dei giocatori: generazioni di giocatori di AD&D accettavano tranquillamente che oltre il 90% dei maghi - tutti quelli di primo livello - morisse con 3-4 zampate di gatto, dopotutto) e' comunque parpuzio, perchè tutto comunque avviene a capriccio del master, e in ogni momento potrebbe decidere di non seguire più così pedissequamente i "consigli del manuale".
3) Il master esplicitamente,e con la consapevolezza di tutti, non usa la regola di Parpuzio, e prende "il regolamento del gioco" come un vero insieme di regole e non di consigli. In questo caso NON sta giocando a Parpuzio, manella maggior parte dei casi si rientra nel caso 1, il gioco non funziona. La maggior parte dei casi e non tutti, perchè non tutti i gdr "tradizionali" sono parpuzio, anche se le eccezioni sono rarissime (per esempio, il James Bond rpg del 1983 esplicitamente diceva che il master doveva seguire le regole come gli altri)
Esiste poi un caso particolarmente disgraziato, che si interseca con tutti questi (cioè, può esserc o non esserci contemporaneamente ad uno di questi: I giocatori sanno di giocare a Parpuzio, e giocano come sono abituati a giocare a Parpuzio. Questo significa che, come da "filosofia di Parpuzio", ogni fallimento di gioco, ogni problema, ogni incertezza, o la colpa generale se il gioco non li divertirà abbastanza, sarà del master. Avendo il potere assoluto di cambiare tutto per rendere il gioco divertente, è ovvio che se il gioco fa schifo e non diverte, la colpa è sua. Non del sistema (erano solo consigli, e un "bravo master" saprebbe quando ignorarli quando gioca a Parèpuzio), non dei giocatori (che devono solo "vivere la storia" senza responsabilità). Solo sua.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. E grandi frustrazioni, incomprensioni, e perdite di voglia di giocare. Un sacco di giocatori convinti che questi regolamenti nuovi e non parpuziani siano fatti "perchè odiamo i master" sarebbero molto sorpresi di scoprire che quelli che li accolgono con maggiore entusiasmo sono proprio i master, che finalmente vedono sistemi in grado di aiutarli e non capci solo di metterli in mezzo.
Perchè, notoriamente, quando ti fanno "Dio", sia pure di un gioco, hanno sempre già pronti da parte i chiodi e le assi di legno... :evil:
Gabriele Pellegrini:
--- Citazione ---Un sacco di giocatori convinti che questi regolamenti nuovi e non parpuziani siano fatti "perchè odiamo i master" sarebbero molto sorpresi di scoprire che quelli che li accolgono con maggiore entusiasmo sono proprio i master, che finalmente vedono sistemi in grado di aiutarli e non capaci solo di metterli in mezzo.
--- Termina citazione ---
Parole sante ^^
Difatti adesso quando torno a giocare a parpuzio mi affido spesso ai consigli e giudizio dei giocatori.
Antonio Caciolli:
--- Citazione ---Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. E grandi frustrazioni, incomprensioni, e perdite di voglia di giocare. Un sacco di giocatori convinti che questi regolamenti nuovi e non parpuziani siano fatti "perchè odiamo i master" sarebbero molto sorpresi di scoprire che quelli che li accolgono con maggiore entusiasmo sono proprio i master, che finalmente vedono sistemi in grado di aiutarli e non capci solo di metterli in mezzo.
--- Termina citazione ---
paradossalmente ieri sera un amico, mio master di exalted ai bei tempi di Firenze, mi diceva che lui non riuscerebbe mai a masterizzare un gioco in cui la storia non è in suo totale dominio e che da giocatore ama farsi trasportare dalla storia del master, "interpretando il suo personaggio"
io a quel punto ho preso i miei 4 manuali che volevo farli vedere e li ho rimessi mesto mesto nello zainetto O_O
--- Citazione ---
Difatti adesso quando torno a giocare a parpuzio mi affido spesso ai consigli e giudizio dei giocatori.
--- Termina citazione ---
perché prima te ne fregavi se sbadigliavano...o non prendevi in considerazione le 4 pagine di background che magari alcuni giocatori sono sempre pronti a scrivere (conosco una ragazza da almeno 30 pagine di creazione pg.........arghhhhhh.....in certi casi vorrei essere analfabeta)
cmq grazie a tutti per la pazienza e per le delucidazioni
sono state preziose
ciao ciao
Antonio
Renato Ramonda:
--- Citazione ---lui non riuscerebbe mai a masterizzare un gioco in cui la storia non è in suo totale dominio
--- Termina citazione ---
Beh, e' comprensibile: i giochi "classici" non ti aiutano affatto a far diversamente. Anzi, la struttura del gioco fa in modo che se la storia non e' sotto tuo dominio fai il triplo della fatica. La situazione "il gruppo gioca la storia del master" se non e' scritta esplicitamente e' quantomeno "emergente", data la natura stessa di questi giochi.
--- Citazione ---non prendevi in considerazione le 4 pagine di background che magari alcuni giocatori sono sempre pronti a scrivere (conosco una ragazza da almeno 30 pagine di creazione pg.........arghhhhhh.....in certi casi vorrei essere analfabeta)
--- Termina citazione ---
Personalmente non solo ignorerei le N pagine di background, ma vieterei proprio di scriverlo. Per me olte le 4-5 frasi e' gia' troppo. Che giochi a fare, se la tua storia e' tutta dietro di te?
Mauro:
--- Citazione ---[cite] Crotalo:[/cite]paradossalmente ieri sera un amico, mio master di exalted ai bei tempi di Firenze, mi diceva che lui non riuscerebbe mai a masterizzare un gioco in cui la storia non è in suo totale dominio e che da giocatore ama farsi trasportare dalla storia del master, "interpretando il suo personaggio"
io a quel punto ho preso i miei 4 manuali che volevo farli vedere e li ho rimessi mesto mesto nello zainetto
--- Termina citazione ---
Eventualmente prova a farglieli vedere lo stesso, magari vedendo come sono, provandoli, li apprezzerà: l'idea "Se non ho in mano completamente la storia non riesco a fare il master" potrebbe derivare dall'essere abituati a sistemi che non supportano un modo di giocare piú collaborativo, e in cui non avere completamente in mano la storia potrebbe portare alla degenerazione (reazione analoga si ottiene quando si parla di giochi senza la regola zero: abituati ai sistemi classici, si pensa che una simile cosa possa portare solo casini).
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa