[cite]Autore: 3evil[/cite]Ma come riuscirgrosso modoa far capire cos'è un gioco di ruolo riuscendo a conquistare l'interesse dell'interlocutore.
E qui ti sei già fottuto.
Ti poni immediatamente in "venditore di enciclopedie MODE" senza neanche avere un idea chiara di come presentare il "prodotto".
Ergo: sei fottuto. E ti sei messo in trappola da solo.
Perchè?
[cite]Autore: 3evil[/cite]"Trevor, hai finito la relazione d'infor... eh? Ancora su GenteCheGioca?! Ma di cosa parli tutto il giorno su quel forum?"
"Di giochi di ruolo."
"Cosa sono?"
Nei miei occhi si accende un lampo malvagio, e penso... nuovi membri da inserire nella setta....
Ecco perchè.
Cosa avevo scritto io, nel post che dava tutte le risposte necessarie in questo thread e che quindi è stato in gran parte ignorato da gentechesicercaiproblemi?
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Inoltre, pensare di presentare "i gdr" come categoria, è perdente in partenza. Non si presentano "boardgame" o "i film", quando vuoi convincere qualcuno ad andare al cinema gli parli dello specifico film. L'idea che si debba presentare in gdr come un attività indipendente dallo specifico gioco è un rimasuglio sottoculturale parpuziesco: l'idea che vendevi l'appartenenza ad una setta esoterica che si riuniva tutte le settimane, non una partita ad un gioco.
Quindi, quando ti fanno la domanda "cosa sono", rispondi, please, così:
"ce ne sono di tanti tipi. Vuoi che ti faccia un esempio?"
Ti prego, fallo per il bene di quest'hobby. Che morirà se continuiamo a cercare di venderlo come l'appartenenza ad una setta esoterica che fa sempre la stessa cosa...
Se il tipo ti risponde "no, non importa", amen, ti sei risparmiato tempo e fatica, e noi ci siamo risparmiati un altro che sarebbe andato in giro a dire "ma hai visto quei fissati del gioco di ruolo? Sembrano una setta...".
Se invece ti risponde di sì, a quel punto, se lo conosci, sai che tipo di gioco proporgli. Oppure usi il metodo Harper.
Se gli fai l'esempio di un gioco, NON PARLARE DELLE REGOLE. Parlagli del colore. SOLO DEL COLORE. "i personaggi sono samurai che devono affrontare lo stregone della montagna". oppure "i personaggi sono le vittime potenziali e designate di un vampiro"
Se ti azzardi a parlare di regole, in questa fase, o a mettere i classici dettagli delle narrazioni da Nerd ("e poi hai la pistola che da 1d4 di più, da mettere nei rilanci"") ti meriti l'occhiata di compatimento che ti darà (similare a quella che darebbe a qualcuno che cerca di spiegargli il risiko partendo dai tiri da fare per eliminare i carri armati), e se ti azzardi a chiedermi consigli dopo che hai fatto una cosa simile, ti becchi una randellata sulla testa. COLORE, SOLO COLORE. Non parlare d'altro. Il COLORE è L'UNICA cosa che attira verso un gdr, se non sai già come funzionano.
Se si disinteressa, amen. Hai risparmiato tempo e fatica.
Se il colore gli interessa e ti chiede come funziona, invitalo a giocare UNA SOLA PARTITA.
(se ti scappa di dirgli che si gioca tutte le settimane, fuggirà via più veloce della luce...)
Poi, gli piacerà o non gli piacerà, ma almeno non avrai sparso disinformazione, come fanno tutti quelli (e sottolineo TUTTI) quelli che cercano di spiegare "cosa sono i gdr".