Beh... Dipende da che tipo di fantasy in effetti... Se vuoi un fantasy alla D&D (che non mi sento di dire tolkeniano) ci sono la Landa di Stephenson o (un po' più esotica) il mondo della saga di Valentine di Silverberg.
Se vuoi una cosa dal sapore decisamente più antico, il mondo di Conan continua a piacermi una cifra, così come il mondo creato da Gemmell, da Leiber e dalla Bradley.
C'è anche Earthsea della LeGuin, fondamentalmente legato a un particolare rapporto con la magia, poco "epico" e molto esistenziale (almeno io l'ho vissuto così).
Come low fantasy ci sono il mondo della Robin, con quasi assente magia e tutto molto basato sugli intrighi e quello di Martin, sempre intrighi ma molto più "sporco" e campale, e quello della McCaffrey (che non è nemmeno propriamente un fantasy, semmai un medioevale con qualche goccia fatascientifica)
Se invece vuoi qualcosa di anomalo, di fantasy/western/fantascientifico/melting pot c'è il mondo di Roland della saga di King, di gusto decisamente moderno ci sono i fantasy di Luk'janenko e quello di Stroud, di realtà alternativa quello di Scott Card (america dove Washington è stato decapitato come ribelle e rinasce la magia) e quello di Turtledove (legione romana si ritrova catapultata in un mondo "diverso" dal sapore molto bizantino)..
Tutto dipende da cosa vuoi far emergere, dai temi, aiutami ad aiutarti.
Edit: poi se vuoi un high fantasy dai temi scottanti, in parte già definito ma in parte ancora da costruire (e che non vuole essere definito), con protagoniste donne... Posso passarti tutte le mie idee del mondo di Moonfolk... Gh gh gh