[cite]Autore: Marco Costantini[/cite][cite]Autore: p[/cite][p]Stavo spiegando cos'e' per me fare "un'osservazione negativa" su qualcosa. E' rilevarne un difetto.
Opposto (nel contesto) a demolirlo totalmente definendolo in sostanza una merda irrecuperabile e che avrebbe fatto meglio a non essere mai esistita.[/p]
[p]Credo che questo genere di risposta sia uno dei 38 stratagemmi individuati da Schopenauer in "L'arte di ottenere ragione".[/p]
Formalmente, puo' ricordarla. Nei fatti no, e' solo una parafrasi fatta al volo e malamente.
Nel messaggio da cui citi specifico chiaramente che non mi importa di discutere se le "osservazioni negative" (vedetevi il messaggio) in questione siano o meno rispondenti al vero. Non ho nessun interesse nell'esagerare le affermazioni altrui per dimostrarle false piu' agevolmente. Nessun uomo di paglia da parte mia, tanto che piu' avanti, nel concludere il ragionamento, le ho riprese piu' letteralmente (se fossi stato interessato a fare trucchetti, le avrei insabbiate).
Permettimi di farti notare che se il regolamento del forum fosse seguito non avrei bisogno di difendermi da accuse del genere.
Se invece ti sto fraintendendo e non mi stavi accusando di avere usato sotterfugi dialettici, ma citavi "L'arte di ottenere ragione" cosi', tanto perche' ti va di citarla, chiedo scusa. Ma non capisco allora perche' tu abbia scelto proprio quelle due righe, quando altrove c'era qualcosa di piu' pertinente alle domande che mi poni dopo.
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Perchè davvero non capisco quale sia il problema?
Forse l'uso di un certo linguaggio?
Non lo dico ironicamente: mi rendo conto un linguaggio più o meno scurrile possa non essere tollerato, ci mancherebbe.
Per me non c'e' alla fine nessun problema se secondo qualcuno di voi frasi come quelle di sopra non sono offensive. In quel caso riterrei sinceramente che siano solo fatti suoi, e spererei altrettanto sinceramente che non abbia la stessa cecita' alle affermazioni potenzialmente offensive su altri argomenti, altrimenti rischia di stare antipatico a un bel po' di gente. Se devo essere sincero fino in fondo, mi sono sentito persino in imbarazzo a dovere spiegare perche' certe frasi possono offendere certe persone. Quindi la questione si puo' benissimo chiudere. Era nata da una mia osservazione collaterale, e da alcuni fraintendimenti (che a volte mi hanno lasciato a bocca aperta)e tentativi di spiegazione che ne sono seguiti.
Ho spiegato quello che intendeva essere il mio contributo al thread - poco piu' di una riflessione su quello di Rafu - nei primi due messaggi. Ho speso i post successivi a spiegare perche' due frasi che avevo sottolineato come offensive (il tutto in risposta a qualcuno che aveva detto di non averne viste: il senso del mio sottolinearle era semplicemente dimostrare con un esempio ci sono eccome, perche' quando si ha della rabbia in corpo scappano facilmente senza che ce ne si accorga. Mirko e Ezio ne sono stati gli incidentali autori, ma l'idea non era assolutamente di additarli al pubblico come i brutti e maleducati della compagnia. Temo che l'abbiano vissuta un po' cosi', non era mia intenzione.)... sarebbero frasi offensive.
Se li vai a rileggere, vedrai che non propongo di censurare o autocensurare nessuna forma di linguaggio o di opinione, pur condividendo il ragionamento di Jacopo.
Faccio presente che e' tipo la quinta volta che lo ribadisco esplicitamente, e ogni volta si continua ad attribuirmi l'opinione secondo cui certe cose non andrebbero dette. Mi perdonerai quindi se ti rimando anche per il resto ai messaggi precedenti: tanto ripetermi non serve.
Per riassumere, io sono partito senza avere problemi di sorta. Adesso il problema ce l'ho: mi sento aggredito, in dogpile, da persone che a quanto pare nemmeno mi leggono, fanno quoting selettivo attribuendomi intenzioni e affermazioni non mie, e si danno pure il cinque a suon di fanmail nel mentre.
Un bello spettacolo, davvero. E non ho nemmeno detto sulla questione nulla di cosi' diverso da tanti altri interventi.