Ciao a tutti, ne approfitto per scrivere qualche considerazione che "covo" da un po' di tempo...
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]Giornalismo non saprei, ma sicuramente è documentazione.[/p]
Giornalismo, documentazione... Mi sembra un po' esagerato. è solo un caso su milioni.
Mi piacerebbe avere delle statistiche. è un bel po' di tempo che seguo il forum e la vicenda giochi "new wave". Mi piacciono molto e sono davvero interessanti, ma porre come esempio del gioco "tradizionale" QUEL master di Vampiri è un po' fuorviante. Magari è megalomane lui di suo, magari è un dark convinto, magari chissà che cosa...
Io ho giocato e masterizzato giochi "tradizionali" molto tempo fa e non mi sentivo un super-dio o altro, non ero portato a pensare di masterizzare sempre bene e soprattutto non era l'unico mio hobby: non ho mai pensato che il sistema (nell'accezione vecchio stile) potesse indurmi a socializzare in una certa maniera. Se il gruppo era fatto di invasati, cambiavo gruppo. "Soffrrivo" come molti di non poter giocare alla maniera che mi sarebbe piaciuta, ma proprio per quello a un certo punto staccavo e smettevo di giocare. Magari anche altri altri hanno fatto così come me...
Il merito dei giochi new wave, oltre a sistemi più coerenti, sta nel proporre tematiche (uso il termine comune, non faccio riferimenti tecnici) diverse, nuove, magari più profonde, etc... Si sta imparando a usare un mezzo in maniera più matura e diversificata.