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[DW] Perplessità sul druido

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Simone Micucci:
In genere quando un Druido si trasforma lo fa per un motivo preciso.
Se dico "voglio caricarli, divento un toro" probabilmente "travolgere con una carica" è un'ottima mossa. ^_^
Ma se dico "ok, devo spostare quel macigno, divento un toro" probabilmente "spostare grandi pesi" è un'ottima mossa.

I tori hanno sempre "travolgere con una carica" e "spostare grandi pesi"? Dipende dalla situazione. Tu devi dargli da 1 a 3 mosse. Normalmente allo stesso animale cercherai di dare le stesse mosse (anche perché il giocatore tenderà a diventare lo stesso animale quando vuole fare QUELLA cosa), ma non è detto che sia sempre così.


PS: ecco un esempio di http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,10034.0.html

Daniele Di Rubbo:
Ah, johnnyfreak, se non l’hai ancora fatto, dai un’occhiata alla “Locanda di Dungeon World” su Google+: https://plus.google.com/communities/111025024217909545768

È un gruppo in cui si discute molto di Dungeon World e il druido è stato spesso al centro delle attenzioni, dei dubbi e delle perplessità di molti.

johnnyfreak:

--- Citazione ---Druido "Ok. Sai che ti dico? Divento un toro...voglio massacrarli con una carica. Faccio un 7-9"

GM "ok, diventi un Toro. Ti do la mossa ·compiere una carica devastante e ·sopportare tremendi carichi"

Druido "li carico!" il giocatore spende una presa. Anche qui non ha bisogno di tirare. Fa una carica devastante. È già una mossa.

GM: "li travolgi con la tua carica. Uno di loro viene sbattuto contro l'albero di pietra, e a altri due gli passi sopra e continui per qualche metro oltre la radice contro il quale si fermano...quanto danno fai?"

Druido (lanciando 1d6): "3. Non è molto."

--- Termina citazione ---

Quindi, se capisco bene, in questo caso la carica e' vista come "riuscire ad incornare qualcuno in corsa" mentre io l'avevo pensata piu' come "correre minacciosamente contro qualcuno" e quindi poteva anche non arrecare danno.
Forse una possibilita' e' usare il danno per gestire la fiction. Se ad esempio avesse fatto 1 poteva significare che il nemico si scansa all'ultimo secondo ma non riesce ad evitare completamente l'incornata. Una cosa del genere insomma.

@Daniele grazie, entrero' nella community

Daniele Di Rubbo:
Può essere… ossia, se l’avversario è sufficientemente lontano e/o potrebbe riuscire a scansarsi in tempo (magari è un mostro con una qualità speciale che lo aiuta in questo), se il PG lo sta facendo solo per spaventare il nemico e non vuole davvero incornarlo. Normalmente, però, no: se il PG vuole caricare qualcuno per incornarlo devi farglielo incornare. D’altra parte gli hai passato la parola e lui ha deciso che voleva spendere una presa e usare la mossa dell’animale. Quando la parole torna a te la mossa ha già avuto effetto: dovresti semplicemente descrivere cosa succede e poi smuovere la fiction in modo da portarla avanti, prima di ripassare la parola al giocatore chiedendogli “Cosa fai?”.

Simone Micucci:
La base è: quando spendi una presa quella cosa la fai.

Cos'è una mossa?

Una mossa è una meccanica di gioco che, nella sua forma più generica, recita "Quando [succede questo] allora [la situazione si evolve così]".

"Quando [Assali qualcuno] allora [Tira +For, in caso di 10+ fai tot, in caso di 7-9 fai tot]"
"Quando [Percepisci la realtà] allora [Tira +Sag, in caso di 10+ fai tre domande da questo elenco, in caso di 7-9 fanne una sola]"

Le mosse del GM, le mosse dure, sostituiscono la meccanica con una sentenza particolarmente irreversibile in fiction.

"Quando [li separi] allora [Thord, tre degli orchi ti tengono a bada con le loro lance, mentre gli altri trascinano Laedon via. è lì che urla senza poter reagire]" -> "[cosa fai?]"

Quindi la mossa del druido diventa:

"Quando [travolgi qualcuno caricando] allora [li travolgi con la tua carica. Uno di loro viene sbattuto contro l'albero di pietra, e a altri due gli passi sopra e continui per qualche metro oltre la radice contro il quale si fermano]"

questa mossa, di conseguenza, ne attiva un'altra che dice "Quando [qualcuno subisce del danno] allora [infliggi danno, come stabilito]".

Se la sorgente del danno è chiara (il druido) allora usa quella sorgente del danno (1d6). Se la sorgente del danno non è chiara allora usa le regole per il danno.

Spero di non essere stato troppo oscuro nella spiegazione. ^_^

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