In pratica, le persone, al ritorno da live (soprattutto se di più giorni), non riescono a staccarsi dalla realtà fittizia.
A parte la sindrome da "costa crociere" (non so se hai presente lo spot pubblicitario), comprensibile quando si passa una bella vacanza, alcuni continuano ad avere, per molto tempo, gli stessi atteggiamenti che avevano durante i live, praticamente confondendo la realtà con la finzione.
Puoi spiegare di che parli? Non ho presente.
Mi sembra condivisbile questo:
E' fin troppo ovvio che, in questo sistema, mancante di regole chiare e sottoposto all'arbitrio di un solo umano che, almeno in questo contesto, si può sentire Dio, il terreno è fertile per chi le regole le vuole aggirare e per chi vuole sfogare le sue frustrazioni sentendosi il "capo" del gioco. [...] E' fin troppo ovvio che il sistema si autoseleziona, e non è il gioco in sè a spingerti a farlo (non ti obbliga), ma è fin troppo ovvio che persone, spesso disturbate, possano trovare in questo tipo giochi con la regola 0 terreno fertile per sfogare il proprio essere in questo senso, inoltre porta ad un'alienazione facendo perdere il senso della realtà: come ho detto, il senso del potere è comunque reale, quindi meglio provarlo in un mondo illusorio piuttosto che essere consapevoli del proprio essere limitati.
Quindi, per rispondere in sintesi alla tua domanda, il gioco non rende una persona "normale" una dittatore dei poveri, ma consente a chi vorrebbe esserlo di trovare un modo per diventarlo, per quanto patetico, illusorio e fittizio sia.Non credo di essere d'accordo con le frequenze che presenti (io boh, una cinquantina/centinaio di persone che giocano ai tradizionali le ho conosciute abbastanza bene: mai niente del genere, e mai isolazionisti per principio), tuttavia il ragionamento del terreno fertile mi sembra che si regga sulle sue gambe. (infatti credo io, te e Patrick, forse Zachiel, siamo d'accordo su questo).
Mi permetto di correggerti sulla faccenda dell'illusione del potere: per esempio in CoC sei "uno sfigato", ed è un gioco ben conosciuto. Probabilmente erano la maggioranza quelli con l'illusione di essere il figaccione di turno, per carità.
Non capisco molto perché criticare sulla base del background lungo sulla base dello "scrittore mancato" (e non, come penso sia corretto, sulla sua inutilità o anche disutilità nel gioco). In che senso scrittore mancato?
Per finire non sono d'accordo che H4L non ti faccia fare il personaggio figo. Sostanzialmente lì sono tutti fighi, anche se moriranno e moriranno male (e anche se falliranno: in alcuni gdr si investiva su alcuni settori di abilità del personaggio, scambiando l'unico strumento per essere potente con il poter evitare risultati imbarazzanti in ogni situazione). Insomma io non credo che il T-1000 non sia figo perché fallisce e muore fuso. Non sarebbe stato figo se per la legge della probabilità avesse fatto un fumble col d20 in una prova di Saltare "drammatica", anche con tutti i punteggi di Abilità che vuoi, ecco, e questo in un H4L non sarai mai obbligato a subirlo.
Aggiungerei che penso vi siano giochi dove sei virtualmente onnipotente, figo e che sono pienamente moderni (Polaris, Trollbabe... Non Cedere al Sonno, forse?).