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Giocatore ribelle: da dove nasce?
Luca Veluttini:
Penso che infatti responsabilizzare i giocatori sia un buon passo in avanti per scindere gli sturloni dagli interessati... XD
EDIT: Cross-post con Ezio... al solito... XD
Paolo "Ermy" Davolio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite][p]Per[span]esperienza personale[/span][p]- il "rompigonadi" è un perfetto imbelle che si aggira attorno al tavolo accentrando su di lui tutta l'attenzione, perchè altrimenti, dal suo punto di vista, nessuno si accorgerebbe di lui e al posto di suggerire e aiutare, si limita solamente a richiamare l'attenzione altrui..[/p]
--- Termina citazione ---
Questo forse si allontana un po' da quello che intendeva l'autore del topic ;D
Ma comunque, a pensarci bene, anche il rompigonadi egocentrico nasce per parpuziogenesi: in un gioco in cui a stare a guardare ti annoi, o dormi o cerchi di interagire con i partecipanti in qualche modo (a seconda dell'indole personale del rompigonadi); mentre se assistendo alla partita ti sembra di guarare un film (come in qualsiasi partita ben riuscita di AiPS, CnV o LMVcP -per esempio-), contribuirai alla partita con consigli o "tifi da stadio" (ovviamente in maniera più o meno invadente XD).
lapo:
Per mia esperienza il ribelle può essere non solo qualcuno "contro al GM" ma anche "che cerca di sfruttare il GM per andare contro al gruppo"… ogni riferimento ad eventuali fogliettini passati al GM con su scritto "durante il mio turno di guardia, mentre tutti dormono, uccido il personaggio giocante X".
Luca Veluttini:
Beh quello dei fogliettini passati di segreto dietro al poderoso schermo o del "Master, vieni con me da solo che ti devo parlare" è stato un must un alcune campagne che "casualmente" poi sono saltate... XD
Alessandro Piroddi (Hasimir):
io invece ho per anni giocato un Vampire che era SOLO pVp ...in pratica ...dove il grosso delle sessioni era composto da mini-sessioni individuali fra GM ed uno o due giocatori del gruppo per volta.
Tutto segreto, ognuno faceva le sue mosse e si vedevano le conseguenze.
Funzionava benissimo ed è stata un'esperienza BELLISSIMA.
Era soprattutto estremamente soddisfacente dal punto di vista della sfida fra Giocatori, a vedere chi era il più abile politico/manipolatore/scacchista/intrallazzone ... impagabile!
Purtroppo aveva anche i suoi GINORMI contro :P
- Uber-Lavoro per il GM, mooolto più che non di norma, perchè doveva seguire i fili di diverse vicende, tutte staccate fra loro ... il problema era che non potevi fare un singolo waveplay ma dovevi di fatto moltiplicarti in diverse "mini-giocate parallele"
- ritmo del gioco lentissssssimo ... è vero che in una singola settimana in-game accadevano millemila cosa ed il gioco era densissimo, ma è anche vero che per lo stesso effetto il tempo in-game non passava MAI ... in generale stikazzi, ma capitavano le volte in cui qualcuno attendeva l'arrivo di un evento, e tale evento ci metteva più e più sessioni ad arrivare :P
- abissali tempi morti di attesa infra-gioco ... se anche mi cronometravo e mi imponevo un limite di 10 minuti a mini-sessione, su un gruppo di 5 giocatori di fatto ognuno aspettava 40 minuti per poi giocarne 10 :P
Il mio gruppo si era abituato, ed io cercavo di minimizzare l'impatto con vari metodi per dare dinamismo alla cosa ... ma COMUNQUE c'erano enormi attese.
...
Ah, che nostalgia ... però non tornerei più indietro :P
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