Chiacchieriamo > Generale
Il milione di dadi è tratto
Renato Ramonda:
Sappi Lapo che sono stato molto tentato di scrivere messaggi con dentro "zuzzurellone" cosi', a capocchia, giusto per falsarti i risultati :-P
Renato Ramonda:
Cosa che peraltro, essendo io uno zuzzurellone... ho fatto!
^_______-
lapo:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]Quindi avere piú bit significa essere meno probabile?
--- Termina citazione ---
Nella teoria dell'informazione come enunciata da Shannon sì. Ma solo se parliamo di bit di informazione secondo quella definizione, piuttosto che di bit come semplice dimensione di un file...
Per esempio le seguenti tre stringhe, rappresentate in ASCII, occupano tutte 7*40=280 bit (o se vuoi, ne occupano 8*40=320bit perché gli attuali PC usano tutti byte da 8 bit e quindi si è costretti a occupare anche quell'ottavo bit, anche se sempre a zero):
[*]AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
[*]NCIETDNXMETBXYOLTMSRHROAJPKIKXPYZYCTCPQO
[*]ZDINXZJZEMKVYLXSYEJHATVKFFPEGPALWUJCSRHP
[/list]
...ma il loro contenuto informativo è diverso: la prima contiene le stesse informazioni (da un certo punto di vista) di "40 'A' di fila", la seconda è una sequenza pseudo-casuale generata con un seed di 32 bit, la terza è realmente casuale.
Secondo quella definizione di informazione che è "la dimensione del programma minimo per generare la stringa" (da notare che è una definizione molto vaga: neanche specifica il linguaggio di programmazione, ma è comunque intuitivo che un DVD-ROM pieno di 'A' significa meno di uno con su un film, che a sua volta significa meno di uno pieno di rumore bianco - le cose utili agli umani stanno sempre nel mezzo), quindi essenzialmente possiamo dire che:
[*]il primo contiene una manciata di bit di entropia,
[*]il secondo ne contiene almeno 32 (per il seed casuale) e poco più (per il programma che la genera),
[*]mentre la terza è "densa" di entropia, non esiste un programma che stampi quella stringa senza contenere la stringa al completo e quindi contiene log2(26)*40=188 bit.
[/list]
Da notare che a posteriori le stringhe 2 e 3 sembrerebbero uguali, eppure per chi sa come sono state generate, sono ben diverse (in realtà se fossero stringhe molto più lunghe, la seconda inizierebbe a mostrare ripetizioni e altri limiti della funzione che l'ha generata, ma in generale esiste il problema di poter 'riconoscere' stringhe realmente casuali da quelle che lo sembrano solamente).
Una lettera di un testo inglese contiene circa 2 bit di informazione (ma ne occupa 7 se scritta in ASCII, 8 se messa in RAM ad un PC, circa 4 se immagazzinata in un file ZIP); per questo motivo le password che utilizzano parole comuni devono essere molto più lunghe di quelle "casuali/dense", a pari sicurezza (se poi sia meglio una frase facile da ricordare ma lunga da scrivere o pochi caratteri difficili da ricordare, dipende dai gusti; per una password che si usa spesso, probabilmente meglio pochi caratteri casuali, una volta imparati saranno molto più rapidi da scrivere; d'altro canto per le mie password ho deciso di evitare maiuscole-minuscole e utilizzare password più lunghe, in quanto alla fine sono più brevi da scrivere... un po' perché le maiuscole fanno passare da 1 a 2 tasti da premere per un aumento di meno di 1 bit di entropia e un po' perché quando scrivo rapidamente tendo a premere lo shift fuori sync con le altre dita e quindi a dover riscrivere la password anche 3-4 volte).
--- Citazione ---[cite]Autore: renatoram[/cite]sono stato molto tentato di scrivere messaggi con dentro "zuzzurellone" cosi', a capocchia, giusto per falsarti i risultati :-P
--- Termina citazione ---
In realtà il primo a falsarli sono stato proprio io, parlando nella stessa frase di questo forum e di una parola che non contiene... ah, i problemi dell'auto-referenzialità, tanto cara a Gödel e amici...
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: lapo[/cite][p]dopo che ti abitui a utilizzare un algoritmo crittografico "da 128 bit" anziché uno da 56 bit e inizi a considerare il secondo "scandalosamente debole"... beh, è meglio se NON CALCOLI la tua probabilità di morte improvvisa in bit... ci rimarresti male[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Dai, fammi male, dammi un esempio :P[/p]
--- Termina citazione ---
Forse faccio prima io a portarti dei dati sulle polizze vita "puro rischio" per morte. Sono molto confortanti finchè sei giovane, poi... Beh, è la natura (Madre di parto, di voler matrigna, NdGiacomo Leopardi).
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite]Autore: renatoram[/cite]Credo che i casino debbano anche comprarli da produttori che ne certifichino l' "equita'" per quanto possibile con un processo produttivo accurato ma pur sempre "umano" :)
--- Termina citazione ---
Ci sono delle scene molto istruttive al proposito nel film Ocean's Thirteen. ^_^
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