Dunque... il problema secondo me è che Agon mira ad una simulazione il più verosimile del combattimento.
Ed è un dato -storico- che gli Opliti fossero l'unità d'elite che faceva la differenza sul campo di battaglia.
Però... questo è stato vero solo fino a quando le tattiche di battaglia erano 1 contro 1, perché quando la tattica in se ha preso il sopravvento (de Bello Gallico), la disciplina e la capacità di muoversi in gruppo hanno avuto la meglio sull'equipaggiamento e sulla preparazione del singolo.
Vedasi anche 300, in merito...
Ora... che un gioco ambientato in un periodo dove l'Oplita è Rambo dia di fatto più possibilità all'equipaggiamento "da Oplita" è abbastanza sillogistico... però, e qui lo intuisco dalle posizioni 0/1/2..., questo è vero -sè e solo sè- chi non è Oplita si lascia sopraffarre dalle circostanze. Girando le circostanze a proprio vantaggio, la minima superiorità della lancia scompare.
Stesso discorso si potrebbe fare per l'alabarda nel medioevo. Sapete perché veniva data un'alabarda alle guardie dei castelli? Perché con 2 metri di pole-arm, non sei costretto a scendere a duello con qualcuno che magari la spada sa usarla davvero. Considerato che di guardie ce n'erano 2 e che dalle porte dei castelli si passava 1 alla volta... trullallà.
In campo aperto, uno spadacino provetto se ne fa ciò che vuole di un alabardiere non specializzato...
Idem come sopra per Lancia/Spada. Se lo spadacino è "tattico", la tua lancia serve a poco.