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[MH] Ultima sessione
Fabio Succi Cimentini:
Scusa ma mi sembra piuttosto moscio. Per dire, ricordiamo il to do it, do it: cos'è successo in fiction nel momento in cui il Fantasma è andato in Darkest Self per scampare alla morte (deduco che 'ha la peggio' sia quello)? L'MC ha fatto domande al personaggio e costruito sulle risposte su cosa sente, su cosa gli dà la forza di guarire e diventare la sua metà oscura? Se sì, come ci ha costruito sopra quello che è successo poi?
E poi beh, se il Fantasma in DS comincia a diventare una macchina di distruzione che la gente nel camioncino non può fermare... che lo faccia. Che spenga il macchinario. Che veda le facce terrorizzate della gente ai comandi che sbiancano e cominciano a guardarsi attorno terrorizzati da una minaccia invisibile. Che sparino a vuoto e si rannicchino tremanti, o cerchino di fuggire gridando. Che tenti di fermarli, che senta la tentazione di fargliela pagare e farli fuori. Che magari lo faccia. Che qualcun altro, PG o PNG, entri nel camion - e non lo veda, il Fantasma ma veda quello che ha fatto. Che la sua smania di risolvere le cose da invisibile gli si ritorca contro. Che lui rimpianga di essere invisibile, intangibile, invincibile.
Che avere risolto quel problema si tramuti in solitudine. E così via.
Attenzione: non è per dire 'io/il bravo MC avrebbe fatto accadere queste cose'. E' più per mostrare che per me una scena del genere non metteva alcun problema al lavoro dell'MC nè all'andamento ferale della storia.
In generale mi sembra che sì, sia stata applicata una 'logica da picchia picchia', qualunque cosa voglia dire. Che le mosse dell'MC si siano spostate dalla storia ferale, dal far sentire il Fantasma non accettato, al metterlo in pericolo. Che l'MC abbia poco usato i suoi personaggi come macchine rubate e più abbia cercato di fare una generica opposizione. Ma a naso mi sembra sempre un problema di approccio: cioè, sembra quasi che ci sia convinti che sì, c'è il Chosen quindi 'da personaggi che parlano si passa a personaggi che picchiano'. Ma non è Monster of the Week*, per dire, e neanche altri giochi: è Monsterhearts, e il cuore resta quello.
E a mia umile opinione non è il mettere paletti ai poteri delle Skin che eviterà un gioco poco convincente. E' il volerlo giocare in un certo modo. E volere imparare giocando: gli errori si fanno sempre e una fiction blanda può sempre essere un'ottima occasione per volersi migliorare :)
*: nota probabilmente ovvia, non ne sto facendo un giudizio di valore.
Daniele Di Rubbo:
Patrick, è una questione di gruppo. Se un fantasma mi va in Darkest Self e io sono l’MC, io gli chiedo in che modo riesce ad agire con gli oggetti come prima domanda, appena tenta di interagire con l’ambiente circostante.
Ambrogio, in quella situazione io avrei fatto in questo modo, credo: “Ok, sei in Darkest Self. Riesci a spaccare il computer: fermi il mostro. Cazzo, nessuno ti vede! Ora sei da solo: tu è il vuoto attorno. Cosa fai?”. È quello il fulcro del gioco, non se spacca il computer. Se finisce in Darkest Self, probabilmente ha leverage per farlo senza che nessuno possa evitarlo. Agisci sulle conseguenze.
[Crosspost con Fabio. Notare, comunque, come sostanzialmente io concordi con Fabio.]
Loktar:
--- Citazione da: Patrick - 2012-10-22 15:28:04 ---ora, io non conosco nel dettaglio Cuori di Mostro, ma dalle descrizioni del fantasma, solo io mi immagino la scena di Ghost con la monetina?
--- Termina citazione ---
Anche io, ma dato che non è specificato...
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: Loktar - 2012-10-22 14:58:44 ---A questo punto il fantasma mira al terminale, combattimento, ha la peggio, DS.
Entrato in DS, riesce ancor più facilmente a buttare a terra la tastiera e a staccarla
I "cattivi" desiderano vederlo ed ecco che esce dal DS,
--- Termina citazione ---
Wait, WHAT?
Il DS del Ghost: "You escape your Darkest Self when someone acknowledges your presence, and demonstrates how much they want you around."
"Ti dimostrano quanto ti vogliono avere accanto" a casa mia (e nel contesto del DS, del contesto di DS nel gioco, e nel contesto di tutto il gioco) vuol dire "dimostrarti AFFETTO e CALORE UMANO".
"Vieni qua, mostro di cui non so il nome che ti voglio uccidere" è un PELINO diverso da "ti prego, torna da me, mi manchi".
...e comunque non è un problema se un DS rende un PG più forte in combattimento, il gioco mica parla di combattimenti, parla di relazioni umane... il DS del Ghost serve a isolarlo dagli altri, a spingerlo a cercare un contatto umano.
Daniele Di Rubbo:
Sono assolutamente d’accordo con Mattia. Era il senso del passaggio seguente (che è citato pari pari dal mio primo post in questo topic):
--- Citazione da: Daniele Di Rubbo - 2012-10-22 02:41:37 ---Ma è un’altra cosa che vorrei chiarire. Hai un Ghost in Darkest Self e tu non “lo usi”? Col cavolo che il mio PNG vuole che riappaia, e soprattutto non funziona in quel modo:
--- Citazione da: “Darkest Self” (Ghost), p. 61 ---You become invisible. No one can see you, feel you, or hear your voice. You can still affect inanimate objects, but this is your only avenue of communication. You escape your Darkest Self when someone acknowledges your presence,
and demonstrates how much they want you around.
--- Termina citazione ---
Deve riconoscere la tua presenza e dimostrarti quanto ti vuole attorno; quindi se tu mi rompi le scatole io potrò anche riconoscere la tua presenza, ma di certo non ti voglio attorno (sicuramente non nel senso che intende il Darkest Self, cioè desiderare ardentemente che il Ghost – l’emblema dell’invisibile – sia davvero qui con me per condividere qualcosa con lui, riconoscendo la sua identità, che invece è sbiadita per definizione).
Anche qui: non è cosí che funziona. Non dovete banalizzare la cosa: il Darkest Self del Ghost è un dramma. Non può davvero comunicare con la gente. Va usato come forte espediente narrativo.
--- Termina citazione ---
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