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[TB] Così cosà

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Serena.Sicilia:
No assolutamente! disinteressati al massimo. mi sono buttata nei casini, mi sono buttata anche in una avventura non mia, ho fallito tiri, me li sono giocati, anzi ci sono andata più pesante di quanto Dario si aspettasse ma sembre ridendo e guarendo tranquillamente con naturalezza. Ero io a  volerlo per la mia TRollbabe

Moreno Roncucci:
Concordo con chi ha detto che non si sarebbero divertiti con nessun gioco al mondo, partendo con quell'atteggiamento.

Dario, perchè ti infili ancora in queste situazioni? (perchè ricordo che non è la prima...). Non riuscirai mai a "dimostrare" a qualcuno che un gioco è divertente, se non ha voglia davvero di giocarlo!  Avrà solo conferma che è un gioco dove ci si rompe le scatole, perchè farà di tutto per rompersele..

Riguardo al fatto che sia normale farsi i fatti propri, leggere il giornale, giocare con lo smartphone, guardare la TV durante il turno degli altri "perchè tanto non posso intervenire"... ma che, scherziamo? immaginatevi uno che fa qualcosa di simile mentre gli altri hanno il loro turno al gioco dell'Oca o a Monopoli "perchè tanto non posso intervenire"...
Ma perchè il default, l'idea basilare, nel campo dei gdr dovrebbe essere un gruppo sociale di merda con gente che se ne sbatte degli altri?

E attenzione, questo non ha nulla a che vedere con il fatto che le pause a Trollbabe siano o no troppo lunghe: ho appena postato in un commento il fatto che io preferisco giocare non più di 2 avventure contemporaneamente perchè di più fatico a gestirle, e uno dei problemi è appunto che le pause mi diventano troppo lunghe:  ma quanto mi capitava, me ne accorgevo perchè dopo un po' vedevo gli altri giocatori che iniziavano a spazientirsi perchè volevano giocare.
Non li vedevo disinteressarsi degli altri alla "di voi non me ne sbatte niente, sono qui per fare punti con il mio persoaggio e fare fuori mostri per i cavoli miei, se non posso farlo mi interessa di più lo smartphone che non stare con voi mentre giocate"
Un momento di distrazione può starci, così come magari approfittare del turno di un altro per andare in bagno, ma un conto è questo, un conto è disinteressarsi proprio come norma, come abitudine, agli altri giocatori!

Se uno si comporta così, altro che giocare: io al tuo posto metterei in dubbio il senso di perdere del tempo a frequentarlo...

P.S.: Daniele, hai capito la regola a rovescio. Non è che la scena cambia quando cambia location. E' che la location deve cambiare dopo il cambio di scena. E chi decide quando la scena chiude, sei tu. Puoi chiuderla quando vuoi, anche a metà di un dialogo (se non è un conflitto), il framing e la chiusura sono di totale pertinenza del GM.

Dario Delfino:

--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2012-07-25 12:15:08 ---Ti chiedo altri dettagli su alcune parti del tuo post che mi hanno lasciato perplesso.


--- Citazione da: Dario Delfino - 2012-07-25 09:22:05 ---Subito l'"impostazione"  da gdr tradizionale si fa sentire, perché Sigrfida è molto titubante quando il troll le offre da bere, vedendola arrivare dal deserto. Spiego ad Andrea che in questo gioco non ci sono "pugnalate alle spalle" e si riprende a giocare.
--- Termina citazione ---

Questa per esempio... cosa intendi dire? In trollbabe ci sono tutte le pugnalate alle spalle che vuoi, gli agguati, perchè non dovrebbero esserci?

Cosa avrebbe impedito a quell'acqua di essere avvelenata?

Ovvio che, da regolamento, se la trollbabe non viene ferita o incapacitata in un conflitto, il veleno semplicemente su di lei non ha effetto. Sarebbe stato anche un buon sistema per far vedere come funziona. Invece di fermare il gioco per spiegarlo...

--- Termina citazione ---

La prossima volta farò così. Comunque il gioco è stato fermato per pochi secondi: "ragazzi tranquilli che non vi muoiono i pg a tradimento.. non è così che funziona il gioco"

Lo stesso è avvenuto quando ho spiegato il funzionamento della fase equa e trasparente... non credo di aver fatto tutte queste gran pause. Serena, confermi?

E le spiegazioni alle critiche, compresa quella delle trollbabe "immortali", sono avvenute DOPO il gioco, ad avventure finite.


--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2012-07-26 11:04:39 ---Concordo con chi ha detto che non si sarebbero divertiti con nessun gioco al mondo, partendo con quell'atteggiamento.
Dario, perchè ti infili ancora in queste situazioni?

--- Termina citazione ---

Be'... Gianluca ed Andrea li conosco appena, abbiamo fatto una partita o due a qualche gioco da tavolo un anno fa. Quando voglio andare sul sicuro gioco con Serena o, quelle rarissime volte in cui è possibile, con gli altri amici con cui mi trovo molto bene. Insomma, giocare tramite g+ va anche bene, ma il gioco dal vivo è indubbiamente meglio! :)

Purtroppo non posso sapere in anticipo se chi gioca con me ha un genuino interesse, è scettico ma sinceramente curioso oppure vuole "dimostrare" che i giochi indipendenti fanno cagare. L'unica cosa veramente fastidiosa è il fatto che giocassero con gli smartphone, per il resto non so dire se effettivamente è quel gioco in particolare che a loro non piace oppure se sono già pronti a dire che saranno tutti brutti. E temo che l'unico modo per scoprire la verità sia quella di provare sul campo. :(

Serena.Sicilia:
Confermo!

Non sapevamo di cacciarci in questa situazione, anche perchè so a quale situazioni ti riferisci, perchè lì si partiva dall'idea che il fratello non volesse proprio giocare, qui si era partiti dall'idea che Gianluca si era incuriosito dei giochi indi e voleva provarne uno, poi si è aggiunto Andrea il quale forse era più attratto dalla serata in compagnia che dai giochi proposti. In teoria l'interesse doveva essere loro visto che non sono stata io a premere per giocare visto che uno mi ha chiesto "quando giochiamo?" e l'altro "Visto che stasera giocate, posso venire anche io?". cioè lo sapevano che stavano andando a giocare un gioco nuovo, che non conoscevano e avevano ricevuto entrambi la raccomandazione di non paragonarlo e pensarlo come D&D e di pensare solo a divertirsi. Quindi il loro disinteresse non so che motivazione abbia.
Abbiamo voluto provare per far provare anche loro, forse, sto pensando, il gioco non era quello giusto ma non so se capiterà una prossima volta.

Mirko Pellicioni:
Ho giocato molto a TB perchè mi piace un sacco e mi sono accorto che è fondamentale andarci giù pesante. Se i PG sono passivi le TB rischiano di grosso e posso assicurarvi che se il GM è cattivo cattivo l'azione e l'attenzione aumentano e di parecchio.
In TB ci devi andare pesante, poche spiegazioni e rassicurazioni, se i giocatori si trovano travolti dalla vicenda non possono rimanere impassibili.
In questi casi ho visto ben poca gente tirare fuori i telefonini, anche perchè sanno che dopo toccherà a loro ricevere mazzate!


TB è un gioco d'azione nel senso più ampio del termine, un gioco dove poni situazioni forti e temi impegnativi dove l'eroicità della TB DEVE emergere.


Se giochi tiepido usi i guanti di velluto e usi un framing lasso il gioco spesso si smolla come mi pare sia successo. Questo almeno con giocatori che vengono dal tradizionale.

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