mettiamola così: se vuoi pathos, emozione e immersione, il numero deve stare basso. se vuoi colori, costumi, belle location, e tante tipe con la voglia di darla in giro, il numero dev'essere più alto possibile.
E molti ti direbbero che è falso, non solo larper italiani, ma anche i nordici fan live immersionisti da centinaia di persone ^^
Live mio da 30-50 persone a volta, fantasy.
Il numero serve "minimo 30" per avere tante interazioni da aver l' impressione di un pezzo di mondo vivente, matrimoni, cospirazioni, salviamo le donzelle rapite e stuprate dai minotauri ecc.
Il combattimento fa parte del tutto ma ci sono vari giocatori che non ne hanno direttamente a che fare.
Man mano che aumentano le interazioni aumenta lo spessore della campagna.
Poi solo in un live numeroso puoi avere un tipo di gioco variegato (tizio fa il politicante, caio fa il latin lover, sempronio fa il cacciatore di reliquie).
Abbiam fatto Un live "dei gloriosi infimi" fantasy da meno di 10 persone come PG ed è venuto bene perché era strutturato in maniera diversa, ad esempio la varietà dei PG era limitata per evitare dispersioni.
Così come spesso in vari live di vampiri non ha senso essere più di 10 perché ci si ritrova con 4 PG che gestiscono le trame e gli altri totalmente esclusi in un gioco che vorrebbe esser politico.
Live horror da 4-10 giocatori che ho fatto in passato era immersivo ma strutturato in tutt'atro modo rispetto ai precedenti.
Potrei piuttosto accettare che un live Horror veramente tale (vampire non lo è) funziona meglio con poche persone, perché non ho mai visto l' opposto e non so se saprei fare un bell' horror da 30 persone (ma ce l' ho scritto uno quasi horror da tanti, mai provato però).