Ciao a tutti,
vi passo a descrivere questa mini campagna, che nelle intenzioni dovrebbe essere il prologo di una sessione di gioco più lunga ed elaborata.
Cominciamo con la presentazione dei personaggi:
Garrett (Marco Mascia) Wronged - estremamente paranoico, trova la tranquillità soltanto nelle sue armi, ne possiede un incredibile arsenale, e nell'uccidere qualsiasi tipo di mostro. La sua vita è cambiata circa un anno fa quando prima è morta sua moglie a causa di una malattia ed in seguito sua figlia, divorata davanti ai suoi occhi da un licantropo. Cerca costantemente di lottare contro il suo squilibrio mentale e grazie anche ai suoi colleghi e amici, Lance e Pierre, ci sta riuscendo nonostante la straziante scena della morte della sua unica bambina lo tormenti ogni attimo della sua vita.
Lance (Davide Milano) Expert - La sua vita sembra tranquilla e monotona, un professore di liceo perfettamente a suo agio nella normalità e nell'anonimato. In realtà il suo passato è oscuro e tempestoso, con le sue stesse mani ha dovuto provvedere all'uccisione della sua amata moglie, posseduta da un'entità a tutt'oggi sconosciuta. Cerca costantemente, per questa ragione, l'approvazione delle persone che lo circondano anche rischiando la sua vita, come quando per ben due volte, ha salvato i suoi due amici Garrett e Pierre, da morte certa.
Pierre LeRoux (Andrea Nucci) Mundane - Nato negli Stati Uniti, da madre francese e padre americano, Pierre è un ragazzo molto introverso, ha il viso completamente ricoperto da piercing e l'abbigliamento stile dark-metal, con il suo immancabile chiodo logorato. Gira per il mondo grazie alla sua Mustang ridotta oramai ad un ammasso di ferri vecchi ma ancora perfettamente funzionante. Pierre ha una profonda ammirazione x Garrett, fonte per lui di profonda ammirazione e ispiratore dell'uomo che vorrebbe diventare.
Trama:
I tre protagonisti vengono convocati negli uffici di Manhattan dell'Agenzia, un ente para-governativo, che si occupa in incognito di risolvere i casi dove è presente una matrice soprannaturale. Dopo che Davide descrive accuratamente l'ufficio, i cacciatori fanno la conoscenza di Soriana Jammels, una bellissima donna di colore, estremamente attraente, che riveste da pochissimo tempo il ruolo vacante di direttore. La notizia dell'allontanamento di Walter Harlan, l'ex responsabile dell'agenzia, trova completamente spiazzati i protagonisti che non credono assolutamente alla storia che l'anziano uomo si sia ritirato per vivere con la famiglia. Garrett, il più sospettoso, decide di "manipolare" la donna per cercare di ottenere le reali motivazioni che sono dietro l'allontanamento del loro vecchio amico e ottengono una parziale risposta che li mette a conoscenza di un'indagine interna a carico di Walter, che per questa ragione è stato precauzionalmente allontanato. Superata questa fase di sconcerto, Soriana mostra loro alcune foto raccapriccianti che ritraggono pezzi di corpo umano che sono stati spediti all'agenzia qualche giorno addietro: si tratta di Peter Waltz, uno degli hunter più esperti e maggiormente affidabili dell'agenzia. I pacchi provengono dall'isola di Fassaja (nome inventato), un piccolo pezzo di terra nell'oceano, a sud del Messico, dove l'anziano cacciatore, ormai da più di vent'anni, viveva.
Nella scena successiva, Pierre, Lance e Garrett, arrivano sull'isola dove ad attenderli c'è Jack Parvus, l'unico abitante del luogo che conosce le mansioni dell'Agenzia e che era stretto amico di Peter. L'uomo è visibilmente agitato, suda copiosamente, nonostante la temperatura sia assolutamente gradevole, e senza perdersi troppo in chiacchiere, accompagna i protagonisti nell'unico albergo del posto che si trova alle pendici di un piccolo sistema montuoso proprio al centro dell'isola (come da descrizione di Andrea). Arrivati all'albergo, Garrett prova ad investigare sulla morte del loro ex collega ponendo alcune domande a Jack: in quel momento, la telecamera stacca sulla chiesa del villaggio, dove un uomo completamente vestito di grigio, presumibilmente il prete, si blocca un attimo, le spalle all'inquadratura, davanti alla porta, come se riuscisse a sentire il discorso anche se troppo lontano per un normale essere umano. Sulla bocca dell'uomo si dipinge uno strano sorriso mentre l'inquadratura ritorna sui tre cacciatori e su Jack che rivela di aver visto Peter il giorno precedente la sua scomparsa e prega di lasciarlo andare nella sua casa, adiacente all'albergo, in preda ad una profonda agitazione.
Nell'ultima scena di questa prima parte, i tre cacciatori notano un particolare abbastanza inquietante: tutto attorno a loro c'è un profondo silenzio, nonostante siano in una specie di paradiso tropicale, non si sente un solo animale, un silenzio talmente totale da essere molto simile ad un boato.
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