Puntata tosta per me quella di ieri. Per riuscire a chiudere la campagna prima che Luca parta abbiamo deciso di infilare una sessione extra subito dopo quella precedente, anziché aspettare una settimana. Personalmente, specie dopo gli AP degli altri giocatori io sono stata sulle spine tutto il pomeriggio.
Come ho detto ai miei compagni di gioco stavo male all’idea di giocare e, contemporaneamente, ne avevo una voglia fottuta. Come mi aspettavo, ieri ho passato il 90% della sessione a stare malissimo. Mi spiego meglio: io gioco una vampira e, nella puntata precedente, Manu mi ha mandata in Darkest Self. E sono contenta che lo abbia fatto perché ci stava assolutamente da fiction e perché probabilmente io non avrei avuto il coraggio di farlo. Ora, il vampiro è un personaggio difficile per me (e un po’ lo ho scelto apposta, per uscire dalla mia comfort zone), specialmente nel suo DS, quando vede tutti come giocattoli nelle sue mani e li manipola e ferisce per il puro gusto di farlo.
Io ho questa difficoltà nei giochi, non riesco a interpretare personaggi troppo cattivi con gli altri PG perché empatizzo troppo. Io evito di fare il Padrone della Mia Vita Con perché ci sto male a infierire sui Servitori. E Serina in DS è peggio di un padrone perché le persone che ferisce sono quelle a cui vuole più bene (davvero, non come il Padrone), così mentre fotte il cervello ai suoi amici in realtà si sta facendo un sacco male da sola.
E il guaio (e il bello) di Monsterhearts è che nei personaggi ti ci trascina proprio dentro e senti tutto, non riesci a fare una interpretazione distaccata, ti prende tutto alla pancia.
Cosa è successo in partita: come detto da altri, la sessione scorsa abbiamo guastato i piani del culto molesto. Ovviamente, avendone l’occasione, ho fatto sesso con il Chosen e lo ho morso perché, sinceramente, Serina voleva farlo da quando lo ha conosciuto ed era il modo migliore per incasinargli la testa in quel momento. Il fatto che il mio sire che è sparito lasciandomi sola sia lì, moribondo e indifeso, a vedermi è un added bonus.
Mentre succedono queste cose, Lisa, la gemella del Chosen, è sola con Viktor il Ghoul nella casa abbandonata che lui usa di solito quando deve fare nefandezze. Lui è in Darkest Self e, pessimissimo, la seduce con una sequela di bugie sfacciate. E’ una scena che mi ha fatto stare male a vederla e, ho l’impressione, non sia stata banale neanche per Paolo che la ha giocata, ma lo dirà magari lui (Manu si è già espressa ç__ç). Lei è dolce, innamorata, premurosa ma con una sua dignità e lui mente spudoratamente e le dice tutte le cose giuste per farle credere che lo sta aiutando a restare lì con lui e fare l’amore per la prima volta su un materasso polveroso in una casa abbandonata. Magone.
Paolo elaborerà, ma direi che tutto questo Viktor lo sta facendo un po’ per vendicarsi di Daniel il Chosen, un po’ per attirarlo lì e avere un po’ di chaos di cui nutrirsi.
Comunque Lisa, che è una ragazza coscienziosa, dopo avere accettato di passare lì la notte smssa il fratello perché copra la sua assenza col padre. Daniel, appena rivestitosi dopo il sesso (comincio ad avere l’impressione che, oltre al capospalla in pelle, per i Chosen sia mandatory anche una prima volta allucinante >.<) resta di sale a leggere che lei è con Viktor.
Nel frattempo Serina fa gocciolare un po’ del suo sangue in bocca a Sebastian perché ha proprio voglia di fargli un paio di domandine. Ed ecco tornare Mark che non capisce la scena. Serina non si nasconde in nessun modo, è curiosa di vedere come reagiranno gli altri e prevede che si troveranno in difficoltà. Mark è indignato, vorrebbe solo fare fuori quell’abominio che è Sebastian, ma prima di prendere iniziative cerca conferma in Daniel. Daniel lo ascolta con mezzo orecchio, in questo momento sta pensando solo alla sorella.
Serina lo provoca: Mark vuole uccidere Sebastian, evidentemente indebolito e indifeso, solo per il fatto che è un vampiro. A Daniel sta bene? (sottintendendo: prevedi di fare lo stesso con me?). Ma Daniel sfugge il confronto e lascia tutto in mano a Mark: ora vuole solo raggiungere sua sorella.
E in effetti Mark ci prova a fare fuori Sebastian: Serina lo lascerebbe pure fare, in realtà, se non fosse che vuole prima qualche risposta dal suo sire, quindi ferma l’hollow con un hypnotic e se ne va con Sebastian.
Nel frattempo Daniel ha raggiunto Viktor e Lisa che trova nudi e abbracciati dopo che hanno fatto l’amore. Ne segue una breve rissa che Lisa ferma, indignata per come suo fratello abbia fatto irruzione e si sia messo a scaraventare in giro il ragazzo che le piace. Qui Viktor se lo fa scappare, che stava proprio aspettando Daniel e subito dopo deve arrampicarsi sugli specchi per convincere Lisa a restare con lui e mandare via il fratello. Di nuovo una sequela di bugie orribile e perfetta (mentre Paolo in chat implora di essere tirato fuori dal DS) e Lisa si convince che lui ha un disperato bisogno di lei e congeda il suo riluttante fratello.
Intanto Serina e Sebastian si sono ricomposti e dati una sistemata e stanno cenando nel lussuoso ristorante di un albergo. Sebastian è un tipo tosto, Claudia sta pregando che sia quello che “la rimette al suo posto” ossia fa la cosa che farebbe uscire Serina dal suo DS.
Una cosa da notare è che, fino a poco tempo fa, Sebastian era tutto il mondo di Serina. Hanno passato insieme qualche decennio a esplorare i piaceri e le emozioni che il mondo e l’umanità avevano da offrire ai loro sensi attutiti. Lei lo amava sinceramente, poi lui è scomparso senza spiegazioni. Passando un po’ di tempo da sola, però, Serina si è accorta quanto dipendesse da lui, quanto fosse sempre stata quello che lui voleva (la ha presa che era una ragazzina diciassettenne, eh!). Diciamo che la Serina che stava con Sebastian, così dipendente, ha iniziato a non piacerle molto. A questo aggiungiamo che ora si trova in una sorta di delirio di onnipotenza e ci si può immaginare quanto sia acida e fitta di Shut Someone Down la conversazione che segue.
Come spiegazione per la sua sparizione, Sebastian offre il fatto che aveva unilateralmente deciso che la loro piccola famiglia aveva bisogno di un fratello. Giustifica la cosa come fosse colpa di Serina (se ben ricordo rinfacciandole che era diventata troppo distaccata? E’ così Manu?).
Lei è ovviamente entusiasta che lui abbia preso questa iniziativa senza parlarne con lei.
Ma c’è anche un’altra cosa che Serina vuole sapere: Sebastian non ha mai tentato neppure di contattarla attraverso l’Abisso, tranne un’unica volta, quando lei stava cercando di fermare Viktor in procinto di sfamarsi. Solo allora si è fatto vivo per dirle “non tradirmi”.
“Ti ho parlato solo allora perché solo in quel momento tu me lo hai permesso” se ne esce Sebastian.
E’ troppo: Serina lo manda a cagare e se ne va. Che faccia tosta a mettergliela come se fosse colpa sua! Decisamente quella è una parte della sua vita finita e chiusa per sempre. Specialmente nelle condizioni in cui è ora non ha nessuna intenzione di stare a sentire lui che le fa da papà e pretende di insegnarle a stare al mondo. Non ha nessun bisogno di lui e la ha proprio stufata.
Mentre valuta che altri danni fare nella serata, Daniel va a raccattare Mark e Roy, vittima sacrificale scampata, in mezzo al deserto. Anche qui succedono cose interessanti, ma magari ne parleranno Mattia e Luca.
Intanto Serina decide che, dopo avere incasinato Mark e Daniel, cosa meglio che inquinare l’esistenza di Viktor? Lo cerca prima con un sms, ma lui è impegnato con Lisa e le risponde solo di coprirlo col padre. “Certo”, risponde lei sfacciata (senza nessuna intenzione di farlo, ovviamente).
E lo cerca con un Gaze. Scazzo la mossa e Manu mi offre una scelta: posso trovarlo ugualmente perché in questo momento l’attenzione del mio sire è su di me e ho accesso alle sue capacità, ma in questo modo anche lui saprà dove sono. “Perché no?”, pensa Serina e accetta senz’altro.
Intanto nel rudere Viktor e Lisa stanno facendo nuovamente l’amore. Serina (avrei voluto prenderla a sberle io, giuro), entra non vista grazie a Dissipate (passare attraverso i muri) e resta a guardarli in silenzio. Quando hanno finito commenta quanto sono carini.
Lisa si prende un accidenti, Viktor è piuttosto seccato. Ne segue un’altra conversazione acidissima e fitta di Shut (e io non ne posso sinceramente più: qualcuno mi tiri fuori dal DS, per pietà!).
Lui le rinfaccia di averlo abbandonato quando aveva bisogno di lei, lei gli fa notare che pensa solo a quello di cui ha bisogno lui. Lui cerca di mandarla via e lei promette che tornerà a casa da Adam, ma lo fa in un modo assolutamente minaccioso (danno per danno, avevo deciso che, se mi avesse mandata via, avrei fatto fuori il povero Adam solo per fargli del male -.-). Viktor si allarma a questo punto. Lisa li manda a cagare (giustamente) entrambi e se ne va.
A questo punto è tardissimo, Luca e Mattia cedono. Io e Paolo invece siamo sveglissimi e disperati per trovare modo di uscire dal rispettivo DS. La nostra eroica MC accetta di restare con noi ancora un po’ per finire di giocare la scena (GRAZIE! *___*).
Serina e Viktor brancolano più o meno come i loro giocatori. Si provocano, si feriscono a vicenda. Io e Paolo cerchiamo invano di manovrare la fiction in modo da uscire dai nostri DS.
Lei praticamente gli rivela di essere un vampiro, lui è disposto a farsi mordere e lei ci prova anche ma, prevedibilmente, non può funzionare: il suo sangue è immangiabile. Lui tenta di sbatterla sul materasso e lei lo respinge in malo modo. Volano sberle (due danni a Serina, mica pizza e fichi!) e lui le rinfaccia “secondo me anche tu cerchi qualcuno che ti fermi”.
Cazzo se è vero, mi rendo conto. Lo sta cercando Claudia ma lo sta cercando anche Serina, qualcuno che le tenga testa, che la fermi in questo trip autodistruttivo. Ogni ferita che ha inferto, ogni legame che ha reciso la hanno lasciata sempre più sola, sempre più alla deriva. Con tutto il suo delirio di onnipotenza Serina ha un bisogno disperato di un’ancora, qualcosa o qualcuno a cui appartenere.
Grazie al cielo questo è il momento in cui decide di arrivare quel pomposo di Sebastian. Dopo una prima accoglienza molto poco entusiastica da parte di tutti i presenti, finisce di spiegare quello che Serina non gli ha fatto finire di dire a cena: oltre ad averlo rapito, il culto gli ha portato via il suo nuovo figlio, Jared e lui vuole l’aiuto di Serina per recuperarlo. Serina cerca di sfancularlo, ma lui le risponde con una sequela di insulti così offensivi e così azzeccati e ficcanti che sia il personaggio che la giocatrice restano senza parole per rispondere. Serina può solo sibilargli “Vaffanculo” e Manu sogghigna “Sono i vaffanculo che si dicono ai genitori”.
Mi ha rimessa al mio posto, innegabilmente. Esco dal DS ed è come se un peso mi scivolasse dalle spalle. Anche se la situazione di Viktor non è ancora risolta ho l’impressione che l’atmosfera si sia rilassata un sacco.
Sebastian ha detto quello che doveva dire e si congeda. Mi chiede se ho bisogno di altro da lui. Il “no” che gli rispondo non si riferisce solo al qui e ora.
Rimango di nuovo sola con Viktor. Awkward silence. “Stai tranquillo, non gli faccio niente ad Adam”, è la prima cosa che mi esce. “Mi sembra che tu voglia seguirlo”, mi fa lui riferendosi a Sebastian. “No!” rispondo convinta io. “Allora vuoi restare qui?”. Pausa. “Sì”
Da qui in poi diventiamo tutti molto cauti e ragioniamo su ogni mossa. Io voglio aiutare Paolo a uscire dal DS, Manu, pazientemente, ci asseconda e ci aiuta a districarci fra le regole. Sinceramente io sono tranquilla: sono sicura di riuscire a manovrare la fiction a mio favore. Lui invece mi sembra ancora molto concentrato.
Viktor ha ancora fame, è pronto ad andare a sfarmarsi. C’è una corda qui (a momenti la usava su di me poco prima), ma lui è più forte di me (ho Volatile -1), non riuscirei a fermarlo con la forza. Userei hypnotic ma lui ha una stringa su di me. Non ho dubbi di potere sfoderare uno Shut Someone Down per risolvere il problema, invece fa una mossa Paolo (non mi ricordo quale) che gli fa spendere la mia stringa.
Viktor chiede aiuto a Serina piangendo. Lei lo lega e si stende accanto a lui sul materasso abbracciandolo da dietro. Passeranno la notte così.
Se dio vuole, anche questo DS è passato.