Gente Che Gioca > Gioco Concreto

[AP] INC e Kagaymatsu

<< < (3/5) > >>

Luca Ghibaudo:
Will è già stato informato di tutto praticamente in tempo reale ;), anche se al momento non è iscritto al forum. Per l'e-mail, aspetto il suo consenso.

Alberto Muti:
Innanzitutto, Grazie a Mario, Fabio, Will, Daniele e Manuela per aver creato qualcosa di così intenso, e a Mario e Fabio per averlo condiviso anche con noi che non c'eravamo (se altri vorranno descriverla "dai loro occhi", i miei ringraziamenti anticipati anche a loro).

è... notevole, nel significato letterale: è degno di nota, colpisce. è importante.

Fabio, durante la cena si vedeva che eri sui carboni ardenti, avevi bisogno di arrivare a quel finale, e ti capisco benissimo :) e non preoccuparti, la tua compagnia è stata apprezzata un sacco lo stesso!

Giulia Cursi:
Ricordo quando dopo la sua penultima scena Fabio mi ha guardato mezzo disperato... io ho sorriso e gli ho chiesto "Sei ancora convinto di volerti sacrificare?" e lui "Dopo questo ho cambiato idea.".  ;)
Ottima scelta Fabio!

Manuela Soriani:

--- Citazione da: Nenhiril - 2012-05-24 08:42:00 ---Ricordo quando dopo la sua penultima scena Fabio mi ha guardato mezzo disperato... io ho sorriso e gli ho chiesto "Sei ancora convinto di volerti sacrificare?" e lui "Dopo questo ho cambiato idea.".  ;)
Ottima scelta Fabio!

--- Termina citazione ---

Di partite a Kagematsu ne ho fatte diverse, ma non mi era MAI capitato che una delle donne dedicasse una scena per far capire al mio samurai che si sarebbe potuta togliere la vita per lui.
In una partita come quella di sabato all'INC, ero arrivata a sentirmi "cucito addosso" il mio personaggio in modo quasi indistinguibile dalla mia persona.
Sono arrivata in una specie di fase "distorta" in cui io avevo riversato "troppo" di me nel mio personaggio  e il mio personaggio stava cominciando a "contaminarmi" con il suo modo indipendente di pensare.
Un specie di "infezione emotiva" molto profonda (tanto che ci ho messo circa 4-5 gg per riprendermi del tutto dall'intensità della partita, e non prima d'aver letto moltissime volte le testimonianze di Mario e Fabio).

Ryu in ordine di preferenza sarebbe stato il mio amato se non ci fosse stato Shinya. Con Takumi sono arrivata ad ADORARE il modo in cui non riusciva mai a parlarmi fino in fondo. Lo trovavo talmente controverso da confondermi e farmi arrabbiare.
Prima della "confessione d'amore" di Shinya stesso (punto focale del cambio del gioco, in Shinya è riuscito a "rompere" del tutto il guscio di Takumi), ero davvero proiettata vs Ryu.

Quando c'è stata la scena della biblioteca, in cui Ryu voleva lasciare a Takumi la sua eredità, ho davvero odiato Ryu.
Come "Takumi" pensavo: "come può anche soltanto chiedermi di accettare la perdita della sua vita? Dopo che abbiamo condiviso così tanto, lui non può chiedermi di accettare un simile dolore. Dopo che abbiamo condiviso insieme il suo cielo, e dopo che -IO- ho rovinato l'equilibrio del posto che tanto ama?"
Di certo non volevo le sue pergamene. In quel momento volevo lui vivo.
Li volevo tutti vivi. Erano tutti splendidi e mi avevano dato talemente tanta consolazione (più di quanta ho mai dovuto chiedere) he l''idea che dovessero morire per me mi sembrava offensiva quanto dolorosa. In fondo ero un uomo, ed ero io ad avere le armi di metallo al fianco, non loro.

In quel momento i personaggi erano REALI.
E sono davvero felice di essere riuscita a far cambiare idea a Fabio.
Il pensiero della morte di Ryu mi sarebbe stato insopportabile! ^^'
Takumi non avrebbe mai voluto la vittoria sulla minaccia a discapito della vita di uno dei suoi amati.
In un certo senso sarebbe stato come portare altra "ombra", quando lui, ormai, aveva imparato ad essere soltanto luce per loro.

Fabio Succi Cimentini:
Sì, in quel momento, con la scena che era stata appena giocata, era l'unica cosa fattibile. (E immagino che a vedere le mie stesse espressioni in quei momenti mi sarei spaventato  ;D )
E beh, Manuela mi ha tolto le parole di bocca (oltre a causare un'altra serie di sospironi). Quella che era un'idea (l'obiettivo di sacrificio) uscita per metà dal carattere di Ryu e per metà dal guardare l'andamento della Paura, è stata totalmente sconvolta nel suo completo opposto. A quel punto ero convinto io stesso che per il ronin fosse meglio morire pieno di amore e di fiducia ritrovata piuttosto che sentire altre perdite, per quanto accettassi per esempio che Will potesse mettere a rischio Takeshi.
Alla faccia del timore che meccaniche stringenti possano raffreddare la fiction e rendere tutto prevedibile.

Una cosa che mi è venuta in mente a freddo - pensando proprio a quest'argomento - è che prima di tutto, quando arrivi al punto in cui devi ribaltare le cose pensate fino ad ora non tanto per calcolo quanto perché può accadere solo così, è splendido. Ti trovi a vedere il tuo personaggio irrimediabilmente cambiato; non sei più al bivio, l'hai già passato prima e forse non te ne eri neanche accorto.
Quanto mi piace avere i momenti delle scelte difficili, tanto trovo davvero bello anche provare momenti come questo.
 
Un'altra (che in fondo nell'idea di cucirsi addosso il personaggio è già uscita) è che quel sentire così tanto quegli avvenimenti di gioco, capire così tanto quello che il PG prova, sembra tanto simile al perdersi nel personaggio, un classico sogno associato al gioco... ma non lo è. Almeno non credo. O meglio, non credo più nel concetto del connettersi ad un'altra realtà, evocare un'altra entità chiamata 'personaggio' come se tu fossi inesistente e quello avesse preso il controllo di te, mostrandoti tanto più bravo ma non solo, tanto più coinvolto e capace di sognare, quanto più riesci a simulare (agli altri e a te stesso) di essere tutt'altra persona. Non è quello che ho sentito in questa giocata.

Quello che ho sentito è stato... boh, strano. Parti di me, cose a cui tengo, e altro. Ed è immedesimazione davvero forte ugualmente. Senza dovere abdicare a te stesso. E francamente lo trovo in ultimo più interessante, più rivelatorio, più fruttuoso e forte.
Scusate il modo scomposto in cui quest'idea è venuta fuori, meriterebbe una discussione a parte.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa