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[AW hack] Whispering Willows

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Dairon:
Well, gli archetipi in questione sono archetipi di storie, non di personaggi. Anzi, proprio di trame (non che nella fiaba di solito vi sia un intreccio complesso, per carità).
Suppongo si potrebbe fare un gioco dove il punto stia nel rientrare in una certa tipologia di trama... ma non mi pare questo il caso.

Chiedevo se avevi un'idea dei Principi più che altro come indicazione per eventuali suggerimenti. Per esempio a me ripensando a Pinocchio mi è venuto in mente che oltre a finto-umano che vuole diventare umano* ci potrebbe stare, ma anche, più vicino probabilmente a quello che vuoi tu, il fedele animale che ha perso il suo padrone.
In effetti Collodi aveva messo più che altro animali assieme a Pinocchio, ce lo si ricorda poco.

BTW: leggetevi Lullaby. Relativamente poche bestie, ma può essere d'interesse.

*= yeah, so che volevi bestie. Ma perbacco, Pinocchio ci DEVE essere. E' dai tempi di Promethean che bisogna fare dei veri balocchi parlanti da interpretare.

Michael Tangherlini:
Eppure dal listone ieri mi sono venute in mente idee potenzialmente utili.
Anzitutto, ho finalmente trovato un working title che mi piace: "Whispering Willows," che in Italiano può suonare benissimo anche come "Sussurri fra i Salici." Ha quel che di fiabesco che non mi spiace, ma nel contempo è anche vagamente eerie.
Riguardo poi gli archetipi, ho iniziato a buttare giù una serie di idee:
-il Viandante: è una mia fissa, mi piace un sacco come idea e lo vorrei tenere. Liberamente ispirato al mito dell'Ebreo Errante, il Viandante ha fatto qualche grossa cazzata poco dopo la devastazione, per cui ora è obbligato a girovagare. Non può fermarsi per più di un tot nello stesso posto, e quando lo fa succedono cose Strane (e la maiuscola non è a caso).
-il Senzacuore: ispirato all'omino di latta del Mago di Oz, il Senzacuore non è più di carne. Durante la devastazione, la sua carne è stata sostituita con materiale inorganico vario. E' insensibile alla maggior parte delle emozioni, ma non è che la cosa gli piaccia.
-il Padrino (non ridete): alcuni racconti e fiabe girano attorno a questa figura, un protettore di qualche tipo in grado di garantire privilegi ai suoi protetti ma che richiede sempre qualcosa in cambio. E' anche liberamente ispirato al Tremotino di "C'era una volta." ;D Nel caso di questo gioco, il Padrino va avanti con patti di vario tipo: ti dà quello che vuoi, ma prima o poi passerà a esigere la sua parte. E viceversa. Il tutto mettendo nei casini (ovviamente) se stesso e gli altri.
-il Cacciatore: che sia un predatore (il Lupo Cattivo) o semplicemente qualcuno che fa il mestiere per campare, il Cacciatore è un tutt'uno con i boschi, per quanto questi siano ormai profondamente cambiati. Il che la dice lunga anche su quanto lui sia cambiato.
-Artù: come il giovane Re Artù ebbe bisogno della Spada nella Roccia per diventare il Re, così questo personaggio ha in possesso un oggetto formidabile che gli garantirà un sacco di poteri, ma al contempo una serie di problemi e responsabilità non da poco. Le sue Mosse cambieranno durante il gioco, seguendo la progressione di potere che l'oggetto gli darà.
Questo per il momento. More to come!

-MikeT

Kagura:
La seconda serie di Lullaby di bestie ne aveva almeno una, e anche bella stronza! Beato il giorno che la Italycomics si deciderà a riprenderlo - sempre che quella serie abbia proseguito il suo cammino...
 
Gli archetipi che hai pensato sono carini. Forse proverei a cambiare un po' il nome di Artù, specie se lo rivedi nell'ottica della Bradley con il ciclo di Avalon (di cui mi manca l'ultimo  :P ) c'era sempre un personaggio maschile destinato al sacrificio per ridare vita alla terra.

Michael Tangherlini:
A dire il vero mi sono ispirato alla storia de "La spada nella roccia," quella classica da cui poi la Disney ha prodotto il suo film animato. Però sì, Artù non è il massimo come nome.

-MikeT

Patrick:
"Il Predestinato"?

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