Gente Che Gioca > Gioco Concreto

Sine Requie

<< < (9/19) > >>

Renato Ramonda:
Deadlands e' stato un tentativo un po' "mezzo e mezzo"... il sistema originale usa anche tanti dadi, e le carte vengono usate solo per la magia degli Huckster IIRC (era quello a cui si riferiva Moreno piu' sopra). Ma direi che il discorso e' chiuso, avendo Moreno citato un gioco del 78 che usa dei tarocchi customizzati :)

Mattia Bulgarelli:
Ma infatti lo citavo non a caso quotando la frase "ne esistono a bizzeffe". ^_^
Credo che Deadlands sia stato uno dei più popolari/famosi, cmq.

Moreno Roncucci:
I più famosi fino al 2001 fra quelli che usavano mazzi di carte non inclusi credo siano stati Deadlands e Castle Falkenstein. E fra quelli che usavano carte custom, Everway e Lace and Steel (e, in Italia, On Stage).

Una barriera psicologica notevole, fino al 2001, era il fatto che i gdr erano commercialmente pensati per un mercato di giocatori molto affezionati ai dadi, oppure che volevano giocare senza dadi nè altri randomizzatori, e finché si ragionava in termini di "fisica del mondo di gioco" non c'era molta ragione di usare le carte, se non per cose particolari tipo la magia.

Dal 2001 (fondazione di The Forge) la creazione di gdr rivolti a nuovi giocatori, e non sempre agli stessi, è diventata un obiettivo primario per questi autori indie, e il fatto che la gente "normale" difficilmente ha in casa valanghe di dadi ma quasi tutti hanno almeno un mazzo di carte, ha dato una spinta notevole ai design basati sulle carte (e l'abbandono dell'idea del sistema come fisica del mondo di gioco ha permesso di usarle come carte, non come semplici sostituti dei dadi)

A quanto ho capito, comunque, Sine Requie usa ancora le carte come semplici sostituti dei dadi: o si usano i numeri, o si usano come ispirazione per la narrazione, in base a indicazioni testuali che potrebbero benissimo essere tabellate (e immagino che nel manuale lo siano)

Ezio:

--- Citazione ---[cite]Postato da: Moreno Roncucci[/cite][p] e il fatto che la gente "normale" difficilmente ha in casa valanghe di dadi ma quasi tutti hanno almeno un mazzo di carte, [/p]
--- Termina citazione ---


Stupendo, sono è una cosa che ADORO dei New Wave e, nonostante sia un vero e proprio feticista del dado, credo che uno dei mezzi per allargare il mercato sia anche l'abbandono della componentistica specialistica, quindi l'uso delle carte o di un paio di D6.

Peccato che il Sine anche in questo predichi bene e razzoli male... per giocare serve un mazzo di tarocchi, non di carte normali, con gli Arcani Maggiori e, possibilmente, 4 figure (Fante, Cavallo, Donna, Re). Meglio due o tre mazzi, in realtà, quindi la semplificazione in questo senso va a farsi benedire... è ancora più esoterico, letteralmente! XD

Fabrizio:

--- Citazione ---[cite]Postato da: Aetio[/cite][p]Peccato che il Sine anche in questo predichi bene e razzoli male... per giocare serve un mazzo di tarocchi, non di carte normali, con gli Arcani Maggiori e, possibilmente, 4 figure (Fante, Cavallo, Donna, Re). Meglio due o tre mazzi, in realtà, quindi la semplificazione in questo senso va a farsi benedire... è ancora più esoterico, letteralmente! XD[/p]
--- Termina citazione ---

In realtà basta un mazzo di tarocchi francesi http://en.wikipedia.org/wiki/French_tarot
L'unica cosa seccante sono gli arcani maggiori, o hai sottomano una tabella per vedere a che numero corrisponde cosa oppure dovresti avere un mazzo aggiuntivo per gli arcani maggiori

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa