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Sine Requie
Dr. Zero:
Io siccome delle volte di studiare di voglia proprio non la trovo, lurkando ho visto alcune interessanti discussioni su sine requie. E sì questa discussione è legata per luogo di spunto a quella su on stage e le donne aperta da Michele.
Cosa voglio da questa discussione? Qualche commento su sine requie.
Metto i miei.
Sine requie è stato il primo gioco che ha avuto uno sfogo in campagna dopo anni di dnd e vampiri, ed è stato apprezzato da tutti. I motivi sono che ci sono gli zombi e che l'ambientazione è evocativa quel che basta per dare quel senso di "immersione" (termine che volutamente non definisco) per accontentare il giocatore che viene da anni di giochi white wolf. Il vantaggio di questa cosa, degli zombi, è che è semplice fare una storia per il master. Una macchina a corto di benzina, un monastero, un monaco eretico, il forestiero francese, un libro proibito, frate Giangianni che fornica con la fornaia e uno zombie intelligente.
Ecco a voi almeno quattro sessioni.
Semplice no?
In effetti si e infatti ho sempre apprezzato il gioco, almeno fino a quando Domon non ha iniziato a postare su gdritalia.
Sine requie è parpuzio all'ennesima potenza, sia chiaro. E ha quel meccanismo di design tipico: ambientazione figa--> ci appiccico un sistema.
Ha un passo in più però: ci appiccico un sistema--> mi sforzo di fare un sistema "originale" il più possibile
E quel che viene fuori è una "cosa" che è non proprio slegata dal gioco. Ci sono meccaniche per paura orrore e roba varia, un meccanismo che para il culo a chi muore e l'uso dei tarocchi.
Se li vuoi usare è semplice: c'è un evento, il giocatore pesca un tarocco, il master guarda la tabellina e dice se ha avuto successo o fallimento e in che modo.Magari hai avuto successo ma qualcosa è andato storto, cose così.
Niente che i dadi non possano sostituire, se non che le carte non si rimescolano mai se non quando si pesca il matto. Di conseguenza ( ma non so se il ragionamento vada fatto in questo senso o in quello inverso) si ha una specie di destino rappresentato dal non mescolamento delle carte.
Inoltre c'è il tutore. Da un altro mazzo a inizio partita ti peschi un tarocco e puoi usarlo durante la giocata al posto di pescare. Se lo fai becchi più esperienza.
Quindi? queste le meccaniche "interessanti", tutto il resto è già visto, ovviamente
Ma se i tarocchi fossero per risolvere una posta e non un'azione, se il giocatore narrasse cosa succede seguendo la tabellina invece del master, e togliendo tutto il resto non si potrebbe passare a una versione " hippie"(non uso new wave e mi permetto di invitare tutti a non farlo su nessun forum/discussione/bordello/posti che frequentate) ?
Qualcuno ha qualche idea?
Qualcuno ci ha giocato?
Su non restate indifferenti di fronte al più grande successo di un gdr italiano di questo lustro!
Rafu:
Una parola: Ganakagok.
(E m'è toccato d'andare a cercare il file sul mio hard-disk per verificare come si scriveva... non me lo ricordo MAI, non me lo ricordo...)
Ezio:
Ciao a tutti.
Io il Sine l'ho provato anche abbastanza a fondo. Condivido bene o male quello che ha detto il Doc sull'ambientazione a cui è stata applicata una meccanica, ma devo aggiungere che ho trovato la meccanica decisamente brutta. Non solo "già vista", ma proprio impossibile.
E' orribilmente faragginosa, con dozzine di abilità in cui perdersi a cui si aggiungono una ventina di attributi che si richiamano a vicenda e si percepisce una forte ridondanza: karma? E perché mai, cosa c'è di diverso da "tiro il dado, se faccio pari va bene", e perché dovrei usare il test di karma quando un Arcano Maggiore può dirmi che risolvo la situazione "in maniera inaspettata e fortunosa". Se ho karma basso con gli AM pareggio le probabilità. Distanza dalla Morte? Cosa cambia rispetto ai Punti Ferita? Le location per le ferite non sono un po' troppe? E perché ci sono di fianco anche i punti ferita? E la Distanza dalla Morte? Perché il doppio sitema ad arcani minori/maggiori, quando uno solo dei due metodi ti consente di giocare tranquillamente tutto il gioco?
No, in generale vedo nel Sine uno sforzo di accontentare tutti anche nel sistema, nello stratificare roba in modo che tutti possano trovare una parte delle meccaniche che gli piaccia, a fronte di tutte le altre che non lo soddisfano.
Ho provato anche a farlo giocare con la "tabellina". Ho copiato le risoluzioni degli Arcani Maggiori e le ho distribuite ai PG, chiedendo che narrassero loro la risoluzione delle azioni in cui estraevano gli AM.
Non ha migliorato più di tanto. Si, è piaciuto, ma credo più perché erano tutti abituati rigorosamente al gioco classico e non avevano mai avuto tanta autorità sulla trama. Tempo di arrivare all'ultima sessione e tale pratica già mostrava le sue debolezze. Mancava giusto che si definisse una posta esplicita alla scena (scena, non conflitto), maa anche così... la risoluzione di una scena con un AM era puramente dettata dal caso, non c'era alcun aspetto che consentisse al giocatore di decidere davvero, di mettersi in gioco e dare qualcosa per ottenere qualcos'altro. Semplicemente era un meccanismo randomizzante a dirti quello che dovevi fare, invece del Master.
In tutta onestà, e dopo averlo giocato, provato, sviscerato, non mi sento minimamente di promuovere Sine Requie. E lo dico con rammarico: l'ambientazione è fenomenale e subito ero entusiasta all'idea di un gioco finalmente tutto italiano, in un'edizione estremamente curata, che si proponesse come una ventata d'aria fresca e alternativa ai soliti D&D e WoD.
Purtroppo ci ho dovuto sbattere il muso e rimanere cocentemente deluso dal tutto.
E' un gioco vecchio, che sa di stantio, che non aggiunge niente, e, anzi, sembra recuperare dalla cantina qualcosa che vi era già stato abbandonato da tempo.
Comunque su questo forum ora abbiamo un grande appassionato del Sine, che se non sbaglio ha anche dato una mano (non so a quale titolo) per Sanctum Imperium, ed è assiduo del forum dell'Asterion. Mi piacerebbe che venisse a darci la sua versione dei fatti :smirk:
Rafu... eh?!?!
Antonio Caciolli:
--- Citazione ---[cite]Postato da: Rafu[/cite][p]Una parola:Ganakagok.[/p][p](E m'è toccato d'andare a cercare il file sul mio hard-disk per verificare come si scriveva... non me lo ricordo MAI, non me lo ricordo...)[/p]
--- Termina citazione ---
cos'è??????
Rafu:
Usate Google, ragazzi, Google... Che oggi non c'ho tempo, c'è la scadenza del Little Game Chef! ;P
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