Autore Topic: Giocata di Hasimir  (Letto 22775 volte)

thondar

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Giocata di Hasimir
« il: 2012-03-20 01:45:42 »
Hai postato una tua giocata che ho trovato interessante

Citazione
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Organizzo con altri 3 amici che non vedo da un pò una demo di Montsegur.
Li chiameremo pure qui, con molta originalità, X e Y e Z.
X è un master di lunga annata, con un atteggiamento abbastanza forte riguardo a come le cose dovrebbero andare.
Y è suo fratello, giocatore di lunga annata.
Z è un amico comune con background parpuzio ma una genuina curiosità per qualcosa di nuovo.

Giochiamo, e va tutto abbastanza bene.
In due ore e spicci iniziamo e finiamo, e tutti si dicono molto soddisfatti e contenti ... a mio silente giudizio le cose sono andare forse meno bene di quanto loro non dicano, ma concordo che la sessione sia riuscita e che bene o male ci siamo tutti divertiti.

Siccome resta una bella fetta di pomeriggio, X propone di continuare a giocare "facendoci un'avventura veloce veloce".
Il gioco designato è... non si capisce bene :P
Praticamente si tratta di un'avventura per D&D rimaneggiata per giocarla con Simulacri, in una versione rimaneggiata da X in modo da essere "più leggera e flessibile" ... che poi in pratica scoprirò significa che decide tutto X (nella vece di GM) e ogni tanto ci fa tirare i dadi a caso per effetto scenico.

Io vorrei fuggire urlando perchè temo di sapere cosa mi attende, ma siccome LORO si sono prestati a provare il MIO gioco, pare davvero brutto declinare la contro offerta di provare IO il giocho proposto da LORO ... senso di colpa e voglia di stare in compagnia mi persuadono ad accettare.

Giuro, ero partito con le migliori intenzioni.
Ma poi mi sono ritrovato, come Triex, a notare tutto ciò che accadeva dietro lo schermo... a vedere i perchè ed i percome di ogni parola del GM, e a leggere le (ovvie) reazioni di Y e Z.
Solo che invece di fare come Triex e accondiscendere placidamente, la cosa mi ha dannatamente irritato.
Più giocavo e più sbattevo il grugno contro le "invisibili mura" che quel modo di giocare comporta, e più ci sbattevo più mi infastidivo, più ci andavo contro apposta ... per "mostrare i limiti" di quel modo di giocare così insopportabile.

Nulla di che, mi limitavo a basare le azioni del mio PG unicamente sulla fiction e su quelle che nella mia testa erano ragionevolmente le sue pulsioni, coscio che un simile comportamento sarebbe APPARSO esattamente ciò che il gioco richiede, ma che DI FATTO era quanto bastava per mettere in profonda crisi il un GM con quel tipo di regolamento.

Tanto che, dopo una serie di situazioni imbarazzanti, X si è letteralmente alzato da tavola e chiuso in camera perchè gli era passata la voglia di giocare, e Y si è sonoramente arrabbiato con me perchè "giocavo male".

In retrospettiva mi sono sentito davvero uno stron*o, e anche analizzando in dettaglio tutti gli eventi non trovo giustificazione.
Ero conscio del fatto che nessun gioco regge mai un intenzionale sabotaggio, ma ho agito lo stesso rovinando il pomeriggio a tutti.
Con X mi ci sono poi sentito e mi sono chiaramente scusato e adesso è tutto a posto e sereno :)
Il fratello Y ce l'ha ancora con me :(
Z non è parso particolarmente toccato dagli eventi, nè durante nè dopo :P

...

Tempo dopo ho assistito (nel senso di solo guardato) una sessione di D&D col gruppo della mia ragazza.
Più o meno dall'inizio alla fine ho dovuto stare in uno stato di costante FacePalm e mordermi la lingua per stare zitto ed evitare commenti ... mi pareva di avere in mano un foglio con l'elenco di tutte le possibili disfunzionalità di quel modo di giocare, e a ogni cosa che veniva detta al tavolo segnavo cosa c'era.
Check... Check... Check...
"Splendida" la scena in taverna in cui il gruppo riceve l'immancabile quest... e dopo varie lamentele dei PG che erano del tutto disinteressati e anzi avevano tutti ALTRO che gli interessava fare (col DM dietro lo schermo che sudava, facendo intervenire ogni tanto il suo PNG con offerte di gloria e ricchezze) un giocatore ha letteralmente alzato gli occhi al cielo e detto qualcosa sulla falsa riga di <<Va beh dai, facciamo la cosa giusta ... Ooooh saggio anziano, ma certo che ti aiuteremo a fare bla bla bla>>
temo però che nella confusione ti sia sfuggita una mia domanda quindi te la ripropongo

Citazione da: Hasimir
Nulla di che, mi limitavo a basare le azioni del mio PG unicamente sulla fiction e su quelle che nella mia testa erano ragionevolmente le sue pulsioni, coscio che un simile comportamento sarebbe APPARSO esattamente ciò che il gioco richiede, ma che DI FATTO era quanto bastava per mettere in profonda crisi il un GM con quel tipo di regolamento.
questo è il punto interessante su cui manca l'AP. Potresti esplicitare?
« Ultima modifica: 2012-03-20 02:34:10 da thondar »
Fabio Bani

Ezio

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #1 il: 2012-03-20 01:47:26 »
Fabio, è un quote del forum?

Se si, per favore, linki il post da cui è stato preso? Usando il pulsante "inserisci citazione" invece di inserire i tag viene fatto in automatico.
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

thondar

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #2 il: 2012-03-20 02:34:24 »
Aggiunto link
Fabio Bani

Alessandro Piroddi (Hasimir)

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #3 il: 2012-03-20 22:27:07 »
Vediamo se riesco a ricordare... in caso fammi pure altre domande.

Il gruppo di PG era fatto totalmente a caso.
Il GM aveva detto solo "dai facciamo un'avventura veloce veloce" e a mie specifiche domande per chiarirmi un pò meglio la faccenda aveva risposto "fate quel che vi pare, che comunque questo regolamento è flessibilissimo" che a mie ulteriori domande si era tradotto in "avete la scheda iper-semplice di Simulacri, ma poi decido io" (parole sue).

I PG erano quindi un non meglio descritto "gruppo di avventurieri" fermi in una città per fare provviste.
Avevamo una mappa del continente fisicamente sul tavolo di gioco.
Il GM ci dice che avevamo sentito parlare di tesori e fortune in un tal posto X vicino alla costa, vicino al mare.

Il mio PG era un nano, e per le tre cose in croce che aveva descritto il GM sul mondo di gioco mi ero figurato che il mare non sapesse nemmeno cos'era.
Parte un siparietto divertente col nano che chiede spiegazioni agli altri e in base a quelle determina che vuole proprio andare a vedere il mare, e punta il dito sulla mappa in un luogo sbagliatissimo ... perchè c'era un fiume ... la cosa per lui più comprensibile come "mare" in base alle sgangherate spiegazioni fornitegli.

E qui nasce il primo problema.
Quando il GM capisce che non sto scherzando ma davvero vorrei mandare il PG in quella direzione si vede subito e palesemente che teme la cosa mandi tutto in vacca (perchè il modulo prevedeva che i PG prendessero la strada verso Sud, non verso Est... e scopriremo poi che l'avventura era in realtà un "incidente" lungo la strada per la main-quest, che quindi non era nemmeno previsto noi raggiungessimo mai, in quella sessione one-shot).

La cosa si fa genuinamente problematica quando il giocatore Z, ignaro di tutto, si dice divertito dalla mia idea e decide che il suo PG vuole partire assieme al mio.
Allora anche il giocatore Y (che invece capiva benissimo qual'era il problema di fondo, perchè era chiaro dove il GM aveva bisogno che andassimo) vista l'inutilità del discutere a parole decide di imporre la sua decisione di andare a Sud torando i dadi.
"Ci parlo e lo convinco" ... roll roll ... ha successo ... e vedo chiaramente il GM con un'espressione di soddisfatto sollievo, tale che pareva essere appena andato di corpo.

E qui scatta la mia prima vera contro-offensiva.
Prima stavo solo interpretando a cuor leggero un tratto del PG, che tra l'altro aveva (fino a quel momento) fatto ridere tutti.
Ora però ero infastidito da quel modo di giocare.

Mi limito a dire, tranquillo e sereno, che se Y poteva convincere me, allora anche io potevo tirare per convincere Y, e che vincesse il migliore, no?
Il GM torna costipato.
In assenza di regole la decisione è sua... ma è sofferente.
Lui VUOLE che Y vinca e basta così si va avanti nella direzione prefissata, ma la mia richiesta è ragionevole, e dire "No perchè No" sembrerebbe una sua imposizione ... quindi acconsente al mio tiro ... roll roll ... vinco io.

Y è nel panico e decide che se non può convincermi a parole lo farà con la forza.
Poco in porta che IN TEORIA adesso il suo PG concorda col mio per andare a Est :P
Il GM fa finta di nulla e si limita a guardare Y che senza aspettare tira i dadi e annuncia i danni.
Io semplicemente non credo a quel che vedo e preferisco non discutere out-game ... mi adeguo all'andazzo anche perchè pure a me la faccenda è venuta a noia.

Passo dunque parte del viaggio in stato di semi-incoscienza, legato incaprettato e trainato dai miei compagni di viaggio.

Fast-Forward perchè non ricordo bene le scene avvenute dopo... adesso siamo su una barca fluviale che ci porta verso sud.
Siamo al soldo del Capitano, che in cambio di lavoro ci offre il viaggio.
Ma a metà strada ci fermiamo vicino a un villaggio fluviale per fare scorte.
Il Capitano scende per fare cose che non può dirci, ma non torna più.
Per ragioni magiche e mistiche che quasi uccidono non ricordo se Y o Z, non possiamo rubare la nave.
Aspettiamo GIORNI ma il Capitano non torna.
Parliamo con la gente del villaggio ma nessuno sa nulla, salvo raccomandarci di non andare a ficcanasare nella torre in mezzo al boschetto che sta a poca distamza da lì.

Hint! ... Hint!

Seguono una serie di scene surreali basate sul fatto che io voglio seguire il consiglio dei popolani e NON andare alla torre.
Se Y e Z vogliono morire a gratis in un bosco maledetto, che facciano da soli, io aspetto qui.
Eh, ma le provviste sono finite.
Va bene, le compro al villaggio.
Eh, ma sei straniero, il villaggio è povero, non vogliono il tuo oro e non ti vendono il pesce.
Va bene, me lo pesco da solo.
Eh, ma non hai strumenti.
Va bene, prendo la rete e la zattera arenata in riva al fiume e uso quelli (il GM l'aveva descritta precedentemente).
Eh, ma boh... tira... successo... va beh hai pescato... che fai?
Aspetto il ritorno del Capitano e di quegli altri due aspiranti suicidi.
Eh, ma ci vuole tempo.
Va bene, dormo al villaggio.
Eh, ma come dicevo è povero e non ci sono locande.
Va bene, mi accampo all'aperto, uso la zattera come riparo in caso di pioggia, tanto è pure estate (cosa decisa tipo a inizio sessione).
Eh, ma, boh...
Tranquillo, io pesco, ho da mangiare, un tetto sulla testa, piano piano mi inserisco nel villaggio, voglio conoscere la gente che ci abita, magari faccio qualche lavoretto per loro, vedrai che starò bene :)
Eh, boh, va beh passiamo a voialtri due...

Gli altri due però, temendo giustamente che il boschetto e la torre fossero letali, hanno tergiversato senza metterci effettivamente piede dentro... perchè "se ci entriamo senza il nano, che cazzo facciamo"?
Z era genuinamente preoccupato per la vita del suo PG.
Y si diceva tranquillo, e però non riusciva a sbloccare il cervello dallo SHOCK di avere il party diviso.

Passano GIORNI e la soluzione finale è che Y e Z tornano indietro senza entrare nel bosco per venire a "convincere" il nano ad unirsi a loro.
La mia risposta è un sostanziale "col cazzo" motivato sempre da fiction.
La mia argomentazione è:
- sti cazzi di quello schiavista puzzone del Capitano
- siamo partiti per avere fama e ricchezze a Sud
- io volevo andare a Est ma mi avete praticamente sodomizzato per andare a Sud
- fanculo tutti, adesso cascasse il mondo io vado a Sud a prendere le ricchezze che mi spettano!

Eh, e come fai se la barca è impraticabile.
Cara gente, farò come l'antichi ... vado a piedi!
Eh, ma la strada è lunga.
Cara gente, sono un nano e so ben camminare, e comunque è meno lunga che se deviassimo passare per un bosco maledetto e una torre che trasuda pericolo e malvagità.
Eh, ma ci sono i predoni lungo strada.
Cara gente, meglio i predoni che gli spiriti maligni!
Eh, ma perchè, ma percome...
Cara gente, ma chi vi obbliga? Io scelgo la vita, e tra parentesi vado verso fama ricchezza e avventura COME DA NOSTRO PIANO ... se voi volete giocare agli acchiappafantasmi per il bene che portavate al Capitano (stronzo, scorbutico & pulciaro) incontrato nemmeno due giorni fà, che posso dirvi se non BUONA FORTUNA?

La cosa finisce col mio nano tramortito, impacchettato nella sua rete da pesca, e trascinato da Y nel bosco ... con Z che, sia come PG che come Giocatore, non sapeva che pesci pigliare a causa dell'ormai evidente tensione.
Al che il GM si è stufato e il resto è storia.


- - -


In pratica giocando era chiaro come il sole cosa il GM voleva e non voleva, cosa approvava o disapprovava, e quali fossero le "necessità" dell'avventura per come la stava presentando al tavolo.


Ma per assecondare il GM avrei dovuto fottermene della fiction, della plausibilità, di un sacco di cose.

Laddove a inizio sessione ero bene o male consapevole che saremmo andati in quella direzione di gioco, ero più che disposto a farlo "per il bene del gioco".
Però non avevo calcolato QUANTO mi avrebbe dato fastidio vederlo in pratica!
Le bugie di pulcinella, il dover guardare dall'altra parte per far finta che nessuno si accorgesse di cose EVIDENTI solo per il gusto di poterci auto-convincere che quello fosse il naturale svolgersi di realistici eventi in-game.

Davvero.
Per sabotare a morte la sessione non ho fatto altro che attenermi alla fiction.
L'unica cosa idiota l'ho fatta all'inizio con il frainteso su cosa fosse il mare, ma voleva essere un siparietto comico e nulla più ... e invece è bastato quello a far esplodere tutti gli schemi del tavolo.
"Andiamo a Sud"
"Buon viaggio, io voglio vedere IL MARE, a Est"
BOOM

E lo stesso GM, poverino, intrappolato nel suo stesso non-regolamento.
Mi faceva sia pena che rabbia ... e lo capivo benissimo perchè ero stato nei suoi panni, in passato.
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Giulia Cursi

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #4 il: 2012-03-20 22:55:03 »
Storia sentita e risentita un sacco di volte... passare da missione in missione senza approfondire affatto i personaggi e ritrovarsi con un gruppo di persone che rischia la vita in continuazione spesso senza alcun senso... ::)
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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #5 il: 2012-03-20 22:57:16 »
MI inserisco, innanzitutto ringraziando Hasimir per il bell'AP.
 
Credo di aver vissuto più o meno tutti questi episodi...
 
...a parte la reazione del master.
 
Cioeè. .dico la verità, tolti forse i primi 3-4 anni di gioco, io da master, mi fossero capitate scene simili, col cavolo che me ne sarei andato stufo! Mi sarei goduto la scena... e fanqbo alla torre e all'avventura che avevo nel cassetto. Si può cavare fuori abbastanza da farne una sessione di quelle memorabili...
 
 
Alberto M.   - Ventura"il problema è che io ci tengo a che il mio personaggio resti vivo, ma lui non ci tiene tanto" (by Jasca)

Patrick

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #6 il: 2012-03-20 23:24:30 »
fanmail a Hasimir. Finalmente un AP degno di tale nome che evidenzia alcuni evidenti problemi del "decide il master" e della storia precostruita
Patrick Marchiodi, il Valoroso ~ Bravo Organizzatore di CONTM ~ Prima gioca, poi parla. ~ "La cosa più bella di INC11 è stata giocare con persone conosciute da due ore e avere l'impressione di giocare con amici di una vita" - Dario Delfino

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #7 il: 2012-03-20 23:41:03 »
Cioeè. .dico la verità, tolti forse i primi 3-4 anni di gioco, io da master, mi fossero capitate scene simili, col cavolo che me ne sarei andato stufo! Mi sarei goduto la scena... e fanqbo alla torre e all'avventura che avevo nel cassetto. Si può cavare fuori abbastanza da farne una sessione di quelle memorabili...


Memorabile di sicuro, ma non penso che fosse piacevole quella giocata. Almeno questo è quello che io percepisco dal suo racconto.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Alessandro Piroddi (Hasimir)

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #8 il: 2012-03-21 05:27:07 »
[EDIT]
mi accorgo solo a posteriori di aver scritto un rant, avviso dunque i gentili lettori del fatto, e appongo la dovuta segnalazione :P
[/EDIT]

[RANT]
Salkaner, il problema (uno fra i tanti) che ascrivo ai Tradizionali e a tutti i modi di fare che essi rappresentano è anche questo ... mi siedo a giocare al tavolo e la mia esperienza potrebbe essere più o meno positiva, oppure una MERDA che mi fa litigare con i miei amici (ricordo che Y ancora non mi parla) in base a... a che?
Boh!

Gioco a boardgames da prima di giocare ai GdR e il massimo che ho visto è stata gente che rosicava per l'andamento negativo di una partita, ma poi finita quella la questione era già chiusa e dimenticata.
E salvo problematiche davvero grosse e serie, la partita era bene o male divertente sempre ... o almeno FUNZIONAVA e poi a seconda dei gusti vedevi se giocare di nuovo o mai più.

Quarriors è un gioco BRUTTO, dopo tot partite non ci giocherò più ... ma questo è quanto.
Zero problematiche al tavolo.
BANG non mi piace... se proooooprio devo fare contento qualcuno ci gioco, ma preferisco di no.
Zero problematiche al tavolo.
Race For The Galaxy mi piace un sacco, ma sono un brocco e ogni volta vengo stuprato da forze aliene, ma nonostante questo ci gioco.
Zero problematiche al tavolo.
Kingsburg giusto l'altro giorno mi ha fatto letteralmente MANGIARE IL FEGATO perchè i dadi erano sfigati (solo i miei, ovviamente) eppure non ci sono stati malanimi o litigi al tavolo.

Non so se si nota un trend comune emergere fra le righe...

Invece al tavolo di GdR negli anni ho visto cose che se me le avessero raccontate non ci avrei mai creduto.
A parte l'AP che vi ho appena fornito, ma...

Una volta si giocava a D&D3 col gruppo storico di Vampiri (era appena uscita la 3a e volevamo provarla).
Io ero un Giocatore.
Un Giocatore ha voluto fare per forza il Drow in superficie... la cosa si è tradotta nel fatto che era uno schiavo.
Per unire il gruppo, con gli altri si decise di riscattare il povero drow dal sul padrone umano... e ci siamo beccati un'avventura senza ricompense, perchè il premio era la libertà del Drow.
Insomma giochiamo, e ci portiamo il Drow appresso come aiuto.
Non so se è chiaro IL CULO che ci stavamo facendo per lui.
Però, per allietare gli spiriti, non c'era occasione che un qualche PG non perculasse il Drow facendo battutine ... ma faccio notare ... da PG a PG in-game, roba del calibro di "carini quei bracciali, quando trovi la chiave falli provare pure a me".
Beh... a metà sessione il Giocatore del Drow si alza in piedi e si mette a sbraitare perchè è stufo di giocare così ... e quando cerco di calmarlo lui mi insulta in ogno modo possibile (che nemmeno c'entravo nulla sul momento) e, sempre urlando, se ne va via sbattendo la porta (di casa mia).


Un'altra volta, a Vampiri, io ero GM e dovevamo giocare un duello fra un PG Tremere e un PNG Tremere Lituano.
Siccome quel Giocatore era il powerplayer del gruppo, mi sono ben preparato il PNG... senza sgravare, ma avevo messo in piedi un piccolo mostro (usando solo regole ufficiali da questo o quel manuale).
Insomma arriviamo a giocare lo scontro... un duello 1vs1 che nonostante tutto sta volgendo a favore del Giocatore... ma cavolo se se la sta sudando!
Facendo un tiro molto importante io ottengo un successo grosso e... mio Dio... ho esultato.
Tipo "Si! Yeah! Evvai!".
Beh... il Giocatore si è alzato e ha mollato la partita 3 a 0 dicendo "Eh va beh ma così no!" e facendomi sentire un VERME perchè avevo per un attimo dimenticato il ruolo sociale (quello di GM super partes) che rivestivo, e avevo fatto sentire il giocatore preso di punta.


O le innumerevoli volte che amici facevano a gara a raccontarmi che COGLIONE era il tal Master e che SCHIFO era la sua campagna e che NOIA era stare a quel tavolo...
E alla mia domanda perplessa "Ma lui lo sà? Avete provato a parlarci?" le risposte erano commenti increduli, tipo "See, non possiamo dirgli certe cose, ma ti pare?".
Al che io mi grattavo la testa e chiedevo "Ma, se non vi divertite, perchè giocate con lui?" e le risposte variavano da silenziose alzate di spalle, a ragionamenti del tipo "Meglio giocare male che non giocare affatto, tanto poi ci divertiamo DOPO a perculare quell'incapace".
Per la cronaca, ho partecipato a UNA di quelle sessioni di gioco, ho sorriso garbatamente, e poi ho accampato scuse per non tornarci mai più... se non mi diverto ma che partecipo a fare?


E potrei continuare all'infinito... on and on and on... sia con esperienze mie dirette, sia con esperienze di seconda mano viste succedere ad altri, sia con un OCEANO di esperienze di terza mano riferitemi a posteriori da chi le aveva vissute.
Da Cyberpunk2020 a qualsiasi tradizionale possiate immaginare ... questo genere di problematiche io l'ho visto succedere DA SEMPRE, e a TUTTI quelli che conosco.
Ricordo i pomeriggi passati (a Roma) alla al negozio Terra di Mezzo oppure al pub Chaos... a fare chiacchiere in stile Bar Sport sulle esperienze di gioco dei presenti.

TANTA gente diversa... STESSO genere di storie dell'orrore.

.
.
.

E poi inizio a giocare con regolamenti moderni... e magia... mi pare di stare nel fatato mondo dei Boargame, dove i dadi sono rosa e i powerplayer vomitano unicorni che scoreggiano arcobaleni... semplicemente questi problemi non li ho MAI riscontrati.
Il gioco funziona o non funziona, piace o non piace, ma non c'è dramma o malanimo o attrito ...

Sempre con X e Y e Z ho giocato un Hell For Leather ... è andato liscissimo.
Ci ho fatto una sessione di Polaris ... è piaciuto molto, c'è stato qualche problema al tavolo perchè X ha un modo di fare molto "le cose devono andare come dico io" (non a caso è il GM di casa da millenni) ma il systema lo teneva a bada e lo rendeva anzi produttivo.
Di contro Z era semplicemente "poco drammatico" ma già a fine sessione ha sparato un paio di Ma-Solo-Se piuttosto cazzuti.
Hanno giocato (come detto nel quote a inizio thread) un Montsegur che per i miei gusti è stato decisamente blando (una merda a confronto di quello che giocai con 3 casalinghe 50enni che non sapevano nemmeno esistessero i giochi di ruolo) ma loro si sono divertiti e mi hanno chiesto di sperimentare altre cose e di proporre Montsegur anche ad altri loro conoscenti.

E poi prendiamo in mano un gdr parpuzio e nell'arco di circa 2h le amicizie finiscono u_u

Eh ma si sa... quello è un Cattivo GM, l'altro è un Pessimo Giocatore, io pure ma con che razza di gente vado a giocare, cioè sono evidentemente casi umani, casi limite, non dimostrano nulla, e poi la mia esperienza è solo la mia e non fa testo in un discorso più generale.
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Niccolò

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #9 il: 2012-03-21 07:00:32 »
per inciso, la cosa bella di questi racconti di hasimir è che quando l'ho conosciuto invece parlava esattamente come salkaner o altri giocatori tradizionalisti simili. queste cose che racconta non esistevano :)

bei tempi ale, eh? :D

Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #10 il: 2012-03-21 07:04:08 »
X Hasimir... ho sentito anch'iostorie dell'orrore, posso raccontarne anch'io  alcune...
Posso anche raccontarne una di cui non vado assolutamente fiero che riguarda proprio me come gicoatore che giocavo Ar-Neis.


E sono sì memorabili... ma nel senso da tenere a mente per non fare più certe ca++ate
( e per mia fortuna posso dire che da giocatore boiate simili non ne ho più fatte)
Ma si, và.. sccopriamo il alto oscuo di Salkaner il Nero:
Premessa: in precedenti avventure avevamo tutti avuto il titolo di "alfiere di TIrmenon", che ci garantiva un certo livelo di protezione "diplomatica" da parte del potente re di Tirmenon, appunto
Siamo alla ricerca di un mago che sta semiando discordia nei regni del sud... ci incamminiamo vero le città stato del nord.
Abbiamo il fondato sospetto che il mago abbi amici molto in alto in una città stato...
mentre ci avviciniamo alla città, subiamo diversi assalti da creature soprannaturali, che ci mettono a dura prova, ma riuscaimo ada vaerne ragione... peraltro in uno scontro vengono coinvolti alcuni cittadini, che salviamo.


Riuscaimo finalmente ad avere udienza dal re, che per tutta risposta , ci accusa di essere i responsabili dei disordini che il mago stava causando.
Diciamo che siamo un po' rudi, ma che offriamo il notro aiuto per aiutarlo a liberarsi delel creature soprananturali. Ilr a chiama le sue guardie per arrestarci. Ar-Neis prova a tenre il re sotto minaccia del pugnale. Sta bluffando, ma ovviamente il re non lo sa (e, fuori game, non so se ilmaster l'ha capito)
Le guardie attaccano.. per uccidere. Ar-neis ha il collo spezzato e viene tenuto in vita da un incantesimo di un compagno. Il gruppo viene imprigionato


Lì io (salkaner) ho sbroccato, sostenendo che non poteva avere un senso (diciamo che simulativamente avevo una % di ragione, il re ha tenuto un cmportamento sostanzialmente idiota) e che  quel punto il re era un uomo morto.
Il akmster si deve esser reso conto che qualcosa non era andato per il verso giusto e ne abbiamo parlato, ma la mia, col senno di poi, è stata una munchkinata belal e buona, e che ha in parte rovinato la serata.
Dopo essermi calmato, devo dire che mi è servita: non ho + fatto idiozie del genere..almeno non così grandi.


---


Ma dove volevo arrivare? SI, al fatto che questi episodi ci sono, ma sono molto più rari delle storie d'amore nei gruppi eumatisti di  D&D.


Oggi, dovessi rigiocare quella scena, probabilmetne ci divertiremmo un casino....








Alberto M.   - Ventura"il problema è che io ci tengo a che il mio personaggio resti vivo, ma lui non ci tiene tanto" (by Jasca)

Moreno Roncucci

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #11 il: 2012-03-21 07:38:24 »
Ma dove volevo arrivare? SI, al fatto che questi episodi ci sono, ma sono molto più rari delle storie d'amore nei gruppi eumatisti di  D&D.

Rare?   >:(

http://www.gentechegioca.it/smf/?topic=1914.0

Hai una visione molto rosea del mondo dei gdr...   8)
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Alessandro Piroddi (Hasimir)

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #12 il: 2012-03-21 11:27:13 »
[EDIT]
Sarà l'ora tarda, sarà che ne ho le tasche piene di rifare la stessa discussione come se nessuno al mondo ne avesse mai già parlato (Moreno, I feel your pain) ... sarà quel che sarà, ma scrivendo mi sono infervorato ed è partito un altro RANT ... si vede che oggi è la giornata degli sfoghi.
Complici, ne sono certo, i 42 topic identici tutti sul medesimo, idiotico tema: difendere l'indifendibile.
Va beh, utenti avvisati u_u
Più che altro ci tenevo a evidenziare che non ce l'ho direttamente con Salkaner ... è solo che lui mi ha acceso la miccia, per così dire ^_^
[/EDIT]

Grazie del contributo Salkaner :)
Però, come Moreno, ti dico che sono cose tutt'altro che rare.

Non parlo per gli altri... ma parlo PER ME... facendo mente locale per scrivere questa risposta, mi rendo conto che io ai tavoli Tradizionali vedo solo orrore!
Ma non parlo in modo eufemistico, parlo seriamente!

Certo, non le crisi isteriche... grazie a Dio quelle non capitano tutti i giorni... ma l'insorgere di insoddisfazione, forzature, acredini... quello si!
Sarà mai possibile che OGNI tavolo tradizionale sul quale inciampo abbia simili scene indegne?
Si.
E come ricordava bene Domon (Happy Times) io ne ho passati di anni a giocare Tradizionale eh!
Ero pure un Bravo Master.
Ero pure un "erudito" perchè conoscevo millemila regolamenti e ambientazioni.

Che io mi sia divertito è fuori discussione.
Ma a ripensarci col senno di poi... QUANTE PORCATE lasciavo correre semplicemente perchè, ai miei occhi, quella era la norma.
Ma di problemi ce n'erano e come, e ne è testimonianza il fatto che molto prima di incontrare i gdr Moderni io mi struggessi a creare regolamenti ... ma non come tanti perchè avevano qualcosa da esprimere, la loro ambientazione, la loro variante per rendere più realistiche le spadate, etc... no! io creavo regolamenti per CORREGGERE I PROBLEMI che avevo col gruppo!
E uno è un Powa, e una è una Gattamorta, e uno è un Rulelawyer, e uno sarebbe bravo ma non descrive mai una cippa, e uno si rifiuta di impararsi le regole...
E dal lato GM pure ero sempre più frustrato... notavo che i giocatori erano sempre più passivi, abituati alla pappa pronta, pretendevano senza dare poi molto in cambio...

Ma all'epoca questi problemi li SENTIVO ma non li VEDEVO e accroccavo regole su regole nella speranza che usare i d100 invece del d20 invece dei 3d6 potesse fare la differenza.
In tal senso Unknown Armies fu un salto evolutivo notevole, sebbene non ancora sufficiente :P

Per cui mi chiedo... ma che parliamo a fare???
ANCORA stiamo a discutere sulla lapalissiana inadeguatezza dei regolamenti Tradizionali???

Ti diverti con D&D?
Bravo... ma... e stica++i ?

Nessuno ha MAI messo in discussione la capacità delle PERSONE di divertirsi!
Si può "giocare di ruolo" usando un SASSO perdio!
Quello che DA SEMPRE si discute è il valore dell'impianto Tradizionale come regolamento... come gioco... come strumento da usare per divertirsi giocando... e fa SCHIFO, è pieno di bug e contraddizioni, ha una soglia di apprendimento e accesso allucinantemente elevata, ha (come direbbe Baker) un'impronta sociale oppressiva da far spavento!
La gente si diverte NONOSTANTE ciò, non grazie a ciò... e per quel divertimento paga un caro prezzo!

Basta raccontare con le stelline negli occhi di quella volta che il mio paladino ha fatto bla bla bla.
Non singifica una mazza, perchè è FICTION ... la puoi produrre con QUALSIASI regolamento, e francamente anche senza!
Raccontami piuttosto delle regole che il GM ha dovuto ignorare/inventarsi al volo solo per produrre una scena sensata nonostante le farloccherrime regole del manuale... raccontami dell'espressione stufa del giocatore che, contro voglia, ha alzato gli occhi al cielo dicendo "e va bene, lasciamo stare la MIA quest personale, vado dallo stramaledetto vecchio della locanda a chiedere cosa possiamo fare per salvare il SUO regno".

Perchè nella mia personale esperienza di 10+ anni di gdr tradizionale per ogni momento "figo" ce n'era minimo minimo almeno uno di genuino "scazzo" ... e intendo scazzo fra PERSONE, non "scene poco fighe".
Un grugnito, una frecciatina acida, un istante in cui pensi non è giusto/lo fa apposta/DIO-quanto-gioca-male, in cui pensi chiaramente che ti stai divertendo meno per diretta colpa di qualcuno (anche se poi sorridi e dici "Bella Sessione!").

E spesso ciò che produceva maggiore divertimento e coinvolgimento era il generale CAZZEGGIO del tavolo, non l'attività del gioco in sè, non l'avventura, non le sorti dei PG.

Di contro ho ormai 5 (?) anni di gdr Moderno sotto la cintola e ci sono SOLO momenti "fighi".
Al massimo ci stanno momenti di "perplessità" quando giochi la prima volta a qualcosa di nuovo, e fra errori e incertezze viene una sessione così così.
O quando provi un gioco ma non ti piace ... che però in genere è più una sensazione generale che hai ben chiara DOPO, mentre durante giochi e basta ma magari con poco trasporto.

Ma scazzo fra persone?
Ancora lo devo vedere una volta sola.
E il cazzeggio?
Io ne ero il SOVRANO ... adesso mi infastidisce e lo tollero solo entro un certo limite ... perchè mi diverte GIOCARE molto più che cazzeggiare tirando dadi.

Stiamo davvero ANCORA facendo thread infiniti su sta roba? :(
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Matteo Suppo

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Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #13 il: 2012-03-21 14:28:02 »
Salkaner, perché quando non funzionano le cose è colpa tua o deo master e quando funzionano è merito del gioco?
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Re:Giocata di Hasimir
« Risposta #14 il: 2012-03-21 15:23:26 »
Salkaner, perché quando non funzionano le cose è colpa tua o deo master e quando funzionano è merito del gioco?

ehm... e questo dove me l'hai visto scrivere?
Alberto M.   - Ventura"il problema è che io ci tengo a che il mio personaggio resti vivo, ma lui non ci tiene tanto" (by Jasca)

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