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Il mondo degli RPG in fatale declino?

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Mirko Pellicioni:
In realtà da quello che so una piccola nicchia di produzioni di librogame ci sono ancora, e per fare un esempio, lupo solitario nella biblioteca del mio paese lo prestano e leggono ancora oggi i ragazzini!!!

Solo che molte realtà non sono più sotto i riflettori, si son fatte piccoline (gli indi?) e poco visibili nel mass market di oggi!

Se pretendi che il GDR o anche altri giochi da tavolo facciano i numeri dei videogame o dei giochi online ti sei visto un film! ed è meglio che cambi mestiere!

Poi ci può stare che un GDR per una azienda di giochi non sial il business principale, ovviamente!

Davide Losito - ( Khana ):

--- Citazione ---Secondo me ad esempio tantovale fare manuali NON SCRITTI. I videogiochi si spiegano da soli mentre li giochi. E allora al diavolo il problema dei giocatori che non leggono.

--- Termina citazione ---


This.

Lollo:

--- Citazione da: Davide Losito - ( Khana ) - 2012-02-15 12:02:40 ---
--- Citazione ---Secondo me ad esempio tantovale fare manuali NON SCRITTI. I videogiochi si spiegano da soli mentre li giochi. E allora al diavolo il problema dei giocatori che non leggono.

--- Termina citazione ---


This.

--- Termina citazione ---

Ancora meglio: giochi che si trasmettono per tradizione orale.
Non sto scherzando.
In questi anni ho visto diffondersi a macchia d'olio Lupus in tabula anche presso non giocatori. E' affascinante e significa che è un "meme" valido.  8)

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione da: rgrassi - 2012-02-15 10:19:22 ---
--- Citazione ---Errr... tutto il movimento "indie"? ^^;
--- Termina citazione ---
Dici che ha tutto questo peso e prospettiva?
Spero di si.
Io temo la sindrome da "riserva indiana".

--- Termina citazione ---

Beh, finché ci rivolgiamo (o prendiamo come esempio) i forum dei giocatori tradizionali (che chissadio quanto rappresentano i giocatori, per me c'è un buon 50% che scrive ma non gioca da anni), che appena gli porti qualcosa di nuovo urlano allo scandalo, la riserva indiana se la sono già scavata da soli e per revanchismo ci fanno "la riserva dentro la riserva".

Ma bisogna portare il gioco nuovo a sangue nuovo, che parta senza pregiudizi tribali, non fare le boiate che ha fatto (e sta facendo), per esempio, l'industria del fumetto italiano, che invita personaggi famosi a sponsorizzare fumetti(*) per il solito pubblico, quando dovrebbe, invece, mandare i personaggi famosi a dire "quant'è figo leggere fumetti" di fronte alle folle oceaniche.

Che poi è il discorso che faceva Michele (Gelli) sull'industria del vino, che da "roba da taverna" si è elevato a "cultura del territorio" e altri paroloni del genere.

Per me una INC o simile ha il peso di un un paio di DIECI anni di post "da forum" tra le solite tre facce ferme lì da 15 anni a discutere sul realismo di GURPS...  ::)



(*) (oltretutto rinforzando la sonora minchiata che chiunque può scrivere un fumetto, se ha già scritto un libro o un film, c***o vuoi che ci voglia... E invece poi sono scritti da professionisti che restano nell'ombra.)

Dairon:
Piuttosto divertente che queste lamentele nascano da Cthulhutech, che se non ricordo male sin dall'inizio si era imposto per la quantità di piagnistei sui pirati. Che in quest'epoca, per qualunque media trasmissibile, è praticamente come lamentarsi che a teatro la gente debba stare zitta...

I videogiochi non è che si spieghino granché da soli. Nel senso, in generale devi leggere abbastanza. La vera differenza è la non continuità della lettura rispetto ad un manuale di gdr o di boardgames, spesso lì non leggi più di 30 secondi a volta.
Sarebbe possibile fare un supporto interattivo per questi settori? Sì, e continua a stupirmi che praticamente non ne esistano esempi. Risolverebbe la quantità totale di roba da leggere? No, non penso proprio; ma sono con Eco a notare che in realtà le nuove generazioni leggono di più delle vecchie, quindi non mi preoccupo da questo punto di vista. Potrebbe funzionare da solo? Ecco, qui ho i miei dubbi. Riesco a immaginare tranquillamente di editare il manuale come ipertesto invece che come normale documento, ma se fosse solo quello il testo di riferimento non credo potrebbe facilmente venir editato per una lettura "un pezzetto alla volta" da pochi secondi, e quindi non essere granché il superamento dello scoglio "fatica lettura!". Coi vgame c'è la differenza assolutamente fondamentale che le regole sono imposte da qualcun altro (il computer)...

invece non riesco assolutamente a immaginare, col "normale" livello di complessità dei gdr, che venga codificato solo oralmente. Oddio... riesco a immaginare un Non Cedere al Sonno che venga così fatto, in realtà... ma mi sembra che senza qualche pagina scritta sarebbe un casino notevole.

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