[Actual Play] Geiger Counter

[Alessandro Piroddi (Hasimir)]

Ed ho finalmente provato Geiger Counter !
In poche parole: uno spasso

In circa 3 ore e mezzo, dalle 16:00 alle 19:30, un gruppo di tre giocatori è riuscito a imparare le regole, preparare il gioco e svolgere l'intero film.
Risultato: molto divertente, ma in retrospettiva il film che ne è risultato è una Uber-Skifezza di serie Z che nessuno di noi pagherebbe mai per vedere XD

Eravamo:
Buccio
Pulo
Woody ( io )

Ho spiegato le regole e l'intento del gioco.
Abbiamo cominciato a svolgere passo passo i preparativi della partita.

La Style Sheet è venuta fuori così:
Zombie stile Romero
giorni nostri
Vallinfreda ... paese in mezzo al nulla, isolato
inverno, neve
squadra di tecnici
stile serio
appena arrivati
isolamento

Ecci i Concept da cui abbiamo pescato i nostri protagonisti:
il Cattolico
ingegnere saccente "la mente"
guardia forestale
operaio "il braccio"
tecnico Fankazzista
la bella paesana senza senso

E questi sono le Comparse create, a cui si sono aggiunti tutti i Concept non usati:
famiglia della guardia forestale
contadino inutile
il nazistello
manciate di paesani
lo spacciatore
il medico

Alla fine del trailer il titolo che abbiamo tirato fuori è stato "Red Snow".
Ed ecco le chede dei tre protagonisti:

Concept: Operaio
Nome: Daniele
Cast: The Rock
Obbiettivo: portare a termine il lavoro
Perchè Sopravvivere: per finire di assemblare il PC a casa (eterna opera WiP, come il galeone di Dylan Dog)
Vantaggio: sono Grosso

Concept: Guardia Forestale
Nome: Alex
Cast: Chuck Norris
Obbiettivo: salvare la mia famiglia
Perchè Sopravvivere: nutro aspettative per il futuro
Vantaggio: conosco la zona

Concept: Tecnico Fankazzista
Nome: Andrea Montanino
Cast: Edward Norton
Obbiettivo: rubare la droga al mio spacciatore
Perchè Sopravvivere: se muoio Francesco eredita tutto (e sarebbe una catastrofe)
Vantaggio: sto così fatto da non avere paura

La Minaccia è stata, come spiegato più avanti, praticamente assente per tutto l'inizio del film ed è rimasta letteralmente a 1 dado per un sacco di tempo ... ma una volta iniziati gli attacchi BAM! ci siamo ritrovati addosso 8 dadi come se niente fosse.
Alla fine la minaccia è risultata così:
sono zombie -> ma era sott'inteso
non sono intelligenti
possono arrampicarsi
sono fisicamente fragili
smember fest (cioè se non gli stacchi la testa, il corpo rimane funzionale)
SONO TANTISSIMIIII !
seguono il calore
reggono bene i proiettili
si muovono in branco

. . .

Il risultato finale è stato, in retrospettiva, un film autenticamente dimmmerda XD
Però ci siamo divertiti nel girarlo.
Alla fine ci sono state alcune critiche e perplessità sul modo che ogni Regista aveva di condurre il ritmo della narrazione.

[Alessandro Piroddi (Hasimir)]

A Pulo era piaciuto molto l'inizio, che era andato lento e d'atmosfera (più o meno) ... in pratica si è narrato l'arrivo al paese, l'alloggio in una taverna poco fuori dal centro abitato ed i primi strani segni che qualcosa non andava.
Però in circa 2 o 3 giri del tavolo ancora stavamo dentro la taverna ad impanicarci per ogni ramo d'albero che raschiava su una finestra ... e personalmente mi sembrava che gli altri stessero arrancando nel metodo Tradizionale di narrazione, ovvero un'unica luuuunga scena dove si va avanti un passettino alla volta, senza mai tagliare il superfluo.
Io e Buccio abbiamo gradito di più il resto del film, dove una volta cominciata la sfida contro gli zombie, non c'è stato più scampo o respiro...bam bam bam...zombie ovunque.

C'è stata perplessità per la possibilità del Regista di fare framing molto aggressivo...tipo... (estratto REALE dal gioco, io ero Regista della scena 2)
scena 1: il PG si trova barricato nel municipio con gli altri sopravvissuti e dice "dobbiamo raggiungere la Farmacia, ci servono medicinali".
scena 2: il PG si trova barricato nel piccolo edificio che ospita le centraline elettriche del paese perchè (Regista-fiat) la corsa verso la farmacia era andata male ed il gruppo si è trovato diviso.
Gli altri hanno detto che avrebbero preferito giocare proprio il tentativo di raggiungere la farmacia, invece di saltare di pal in frasca in una situazione del tutto irrelata che presupponeva chissà quali eventi.
Il punto a cui siamo convenuti, comunque, è stato la generale inesperienza con questo tipo di giochi: tutti i problemi di stile (qusto compreso) potevano essere risolti semplicemente esprimendo SUBITO le proprie perplessità, invece di parlarne solo DOPO la partita

Si è poi espressa l'idea che i GOAL vadano fatti durante il gioco, per meglio adattarli alla situazione ed alla storia, che non all'inizio ... perkè sebbene si decida tutti assieme in brainstorming, certe volte proprio non si hanno idee adatte al proprio PG, o all'incipit del film, etc.
Ed in effetti i personaggi dell'Operaio e del Fankazzista hanno obbiettivi e motivazioni piuttosto deboli, sebbene i giocatori fossero molto convinti nell'immaginare il PG nel contesto del film ... anche se poi di contro è stato proprio la Guardia Forestale (che aveva gli elementi più sensati e forti) ad ignorare del tutto il proprio Goal, mentre gli altri inseguivano i propri.
Ma comunque, a parte una volta all'inizio, non c'è praticamente mai stata contrapposizione fra PG.

Sicuramente una prossima partita andrà molto meglio

[Rafu]

(la mia risposta è solo al tuo primo post, del secondo poi magari parliamo con più calma)

Perfetto, direi.  ^__^

Ah, e a proposito di film di merda: noi a Play avevamo messo in piedi "TRIP OF DEATH - sballo mortale". ^_^;;  E taccio sulle partite meno riuscite.

P.S.: bello il tocco di classe di ambientarlo in Italia. Bravi.

[Rafu]

Ah, un commento tecnico: il "goal" non dovrebbe essere una cosa esplicita come quelle che avete usato, secondo me. Anche sulla base degli esempi da manuale, il "goal" dovrebbe essere una frase assolutamente criptica. Per esempio, avreste potuto usare (estrapolo da quelli che avete realmente usato):

"il lavoro è tutto", "show must go on", "famiglia", "salvare la famiglia", "alterazione di coscienza", "dipendenza", "appropriazione", "ora detto legge io"...

Io ne faccio stilare un pool da cui poi ciascuno ne sceglie uno, esattamente come per i concept dei personaggi.

La chiave è che il senso di un "goal" si spiega solo quando lo vedi realizzato. Spesso poi è un altro giocatore che punta il dito e dice: "cazzo, ma tu non avevi l'obiettivo 'dipendenza'?!", in uno di quei classici "momenti oooh!"

[Fabrizio]

Neve, zombie, titolo del film Red Snow O_o'?
Avete visto da poco Dead Snow?

[Alessandro Piroddi (Hasimir)]

@ Bagi
Mai sentito nominare Dead Snow
Semplicemente Pulo e Buccio erano in fissa con l'idea degli zombie, e la neve è un metodo classico per isolare un luogo

@ Rafu
Il discorso sui Goal ha MOLTO senso, la prossima volta lo ricorderò
Attendo con ansia commenti sulla seconda parte del post... e le tue idee sul fatto che GC abbia bisogno di gente particolarmente motivata per funzionare come si deve... e magari qualche info sulle tue sessioni andate male ^_^