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[SLOW DOWN] de rerum scelta del gioco per niubbi

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Simone Micucci:
Fan Mail a Patrick.

Però articolo un pò meglio.

Primo: Pippo parte secondo me da un niubbo ideale, che arriva e fa una domanda estremamente pulita ("penso mi possa piacere un gioco Gamista. Quale mi consigliereste?"). Invece spesso succede roba di questo tipo: "non mi piace tirare molti dadi perché disturbano l'interpretazione, vorrei quindi provare dei giochi Narravisti che ti permettono di immedesimarti bene nei personaggi".

Questa seconda risposta fa casino, perché prima lo devi correggere. E lui potrebbe iniziare ad indispettirsi.

A situazioni di questo tipo (sia pulite che non pulite) ci sono due modi di rispondere:

1° Risposta chiara e diretta: "guarda, questo è l'elenco dei giochi classificati con CA Gamista Emergente" oppure "mmm...non hai ben capito cos'è il NarraTIvismo, ma eccoti comunque un elenco di giochi con CA Narrativista Emergente)

2° Risposta: "non usare i termini della teoria forgita. Qui cerchiamo di usarli il meno possibile. Concretamente ti va di dirci di cosa hai sentito parlare? Conosci già qualche gioco strano? Pensi ci sia qualcosa che ti può piacere di più?"


La 2° risposta la ritengo corretta. La prima la ritengo immondizia. Per il semplice motivo che qui su GcG non siamo un CallCenter che si limita a dare le risposte alle domande. Qui si parla e si approfondisce. E se arriva un nuovo e sente il bisogno di aprirsi e condividere se stesso allora io ritengo che l'utenza di GcG abbia il dovere morale di accompagnarlo lungo la strada giusta. Che nel 90% dei casi non è rispondere alle domande e alle illusioni, ma smontarle.

Se si riesce a smontarle e lui è davvero interessato allora sarà un meraviglioso nuovo acquisto.
Se non si riesce a smontarle allora GcG non è l'ambiente adatto a lui. Può andare tranquillamente a chiedere delucidazioni sulla teoria forgita in altri forum. Può andare a farsi consigliare in altri forum. Qui non ci starà mai bene.

Patrick:
per questo ho chiesto a pippo di fare un topic-prova. quando qualcuno arriva e dice "che gioco NAR mi consigliate?" (cosa che, per altro, non mi pare di aver mai letto, ma vabbeh), solitamente iniziano le domande che hai elencato anche tu: che generi ti piacciono? in quanti siete? quanto tempo avete per giocare? avete provato altri giochi? cosa vi piace? eccetera. E in base a quello si tira fuori qualche titolo.

crosspost con spiegel.
Comunque continuo a pensare che l'actual post (ovvero un topic-esempio/prova) sarebbe più esplicativo, diretto e palese ;)

Manfredi Arca:
Porto un Actual Play.

Nella mia esperienza l'unico mezzo utile ed oggettivo per "scremare"  l'ho riscontrato con janus design.  Link http://janus-design.it/content/microguida

Prima di comprare un gioco io PRETENDO di sapere se è con o senza master, se può avere l'atmosfera più simile a Blade Runner o ad Il pianista sull'oceano, se il tema è l'"il tradimento nella coppia eterosessuale" o se "mi annoia partecipare alla creazione dell'ambientazione".

Solo POI, mi muoverò verso una recenzione e leggerò commenti in proposito e poi forse procederò all'acquisto.

Insomma quando ho comprato shock, dell'autorità narrativa, CA, linee, veli e lines seta ultra non hanno condizionato in alcun modo la scelta.

NB: ecco del n. di giocatori min/max, si.

Mattia Bulgarelli:
Intanto, Fanmail collettiva a Janus per la miniguida, che è una BELLISSIMA idea!

Poi, a confermare tutto quanto detto sopra: vorrei farvi notare come nella miniguida Janus si parli prevalentemente in termini di fiction. Chi sono i protagonisti, cosa fanno, cosa incontrano, ecc. ecc.

Infine, Simone (spiegel), perché parli ad un ipotetico presente? :P Mettiamolo in chiaro che è ESATTAMENTE QUELLO CHE È SUCCESSO PIÙ E PIÙ VOLTE!!!

Niubbi indispettiti che s'incazzano perché li correggi sui termini tecnici, poi salta su qualcuno che "GcG non è ospitale" (salvo poi SPARIRE appena si parla di proposte concrete), e via così. Il niubbo non ha ottenuto un consiglio sensato e si dà la stura alle solite lamentele campate per aria.

Oppure c'è la versione "qualsiasi altro forum di GdR", dove i termini tecnici significano quello che capita, a seconda di chi parla, di con chi parla, del giorno della settimana e da che parte tira il vento (ma GUAI a parlare in termini di Actual Play).


È anche per questo motivo che c'è "Gioco Concreto": la teoria è bandita da lì perché non serve, "parla come mangi" è la regola per TUTTI, per il resto Basta Chiedere™. ^_^

Moreno Roncucci:
Wow, che fila di risposte da scolpire nella pietra! Mi sa che questo thread lo metto fra quelli consigliati...

Filippo non ha ancora risposto, quindi spero non prenda questo ennesimo post come un dogpiling, ma vorrei dire il mio punto di vista / opinione sulla faccenda, dato che sono uno di quelli che quando sceglie un gioco, alle CA ci guarda (e che ho passato e passo ore a cercare e leggermi oscuri thread del 2001 per cercare addirittura informazioni sulla storia della teoria, chi ha detto questo o quello).

Non credo stupirà nessuno il fatto che concordi con tutti i post precedenti: dare ai niubbi un elenco di giochi divisi per CA è una pessima idea.  Un motivo è stato già indicato: non avendo in realtà la minima idea di cosa siano le CA, e anzi avendo spesso la testa piena di sciocchezze lette altrove, gli dai in realtà indicazioni fuorvianti. Ma c'è anche un altra ragione, per me ancora più stringente:

I niubbi usano le CA come stendardi.

La cosa può derivare da tante ragioni. Chi ha leggiucchiato qualcosa spesso confonde il GNS (la teoria attuale) con il GDS (quella usata 15 anni fa e resa obsoleta da the forge), che davvero CLASSIFICAVA I GIOCATORI: "tu sei gamista, lui è simulazionista, etc". Chi conosce il GNS sa che è una sciocchezza. Ma credo che il motivo principale e più generale sia la tendenza a cercarsi un "campo" un appartenenza, un poter dire "io sono..."  (seguito dopo poco dalla ribellione adolescenziale contro la teoria al grido di "io sono un essere umano, non una CA, non mi faccio incasellare così", completamente ignaro del fatto che si è incasellato da solo andando contro la teoria che ora contesta...)

Quindi, il niubbo (e attenzione, per me uno che ha giocato per 30 anni solo giochi tradizionali è niubbissimo: ha giocato in una sola maniera tutta la sua vita, uno che ha giocato due sere a due giochi diversi lo batte), cosa fa in realtà quando arriva e chiede un gioco simulazionista? (E faccio questo esempio perchè è davvero il più comune, la bandiera simulazionista è quella più sventolata perchè è quella su cui c'è più ignoranza). Chiede un elenco di giochi che può giocare senza tradire la sua fedeltà alla bandiera!. Cioè, in realtà sta chiedendo informazioni per non "rischiare" di giocare un gioco gamista o narrativista.

Aggiungici che dopo anni di giochi tutti uguali, la prima volta che giochi un gioco NAR, non lo giocherai NAR (idem per le altre). Ci vuole un po'. Le prime volte, semplicemente, il gioco non funzionerà bene. Se va bene giochi a basso regime sfruttandolo per una minima frazione di quello che può dare. Se va male fate un casino incoerente in cui non si diverte nessuno. Se è la prima volta che giochi un gioco NAR, la reazone tipica è "non mi piacciono TUTTI i giochi NAR, non ne proverò più nemmeno uno",  se invece è un gioco della tua "bandiera" oppure è un gioco di cui tutti parlano bene e tu vuoi far bella figura nel forum, dirai che hai giocato benissimo e ti sei divertito un casino (senza mai fare esempi concreti di gico) perchè non vuoi diminuire il tuo status di "bravo GM" o "ottimo giocatore", e quindi non solo non imparerai mai a giocarlo, ma andrai in giro a spargere sciocchezze e maniere completamente errate di giocarlo (questo è quello che è successo per me negli USA nell'ambito di storygames, vedi wuesto articolo )

Quindi, all'inizio, gioca indiscriminatamente a tutto.

Non dico di spendere un patrimonio comprando di tutto. Ma vai alle convention, prova giochi che non hai mai giocato, se non puoi andare in convention gioca via forum o via skype o via G+.  E i giochi che compri, comprali in base alle cose che concretamente ti piacciono (ti piace il western? Cani nella Vigna. I romanzi di Le Carrè? Spione. Quelli di McDonald? Sporchi Segreti. etc.) senza preoccuparti di sceglierli in base a criteri che ora ti farebbero solo confusione.

Dai per scontato che al primo gioco non capirai mai una CA. L'archivio del forum è strapieno di post di gente che dopo aver provato Cani nella Vigna saltava su a pontificare sul fatto che un gioco narrativista doveva essere a poste o che il fatto di avere poste rendesse un gioco narrativista o altre invereconde cazzate di questo tipo. E' facilissimo all'inizio scambiare semplici tecniche per "il segreto della CA". Bisogna giocare e giocare ancora finchè l'idea stessa che esista qualche tecnica che sia "il segreto della CA" non sia estirpato del tutto, finchè non vedi davvero cos'hanno in comune diversi giochi completamente diversi.

Dai per scontato che per capire le CA dovrai giocare più volte almeno 3-4 giochi di ogni CA (meglio 7-8) , quindi questa deve essere la tua prima priorità prima ancora di pensare alle CA: giocare una ventina di giochi diversi. E non dico alle convention (quelle servono per conoscersi e conoscere i giochi e capire quali ti piacciono per poi giocarli a casa), dico a casa, ripetutamente, finchè non li sai giocare bene

Non ne hai la possibilità? E' un problema. Soprattutto il fatto che non riesci a giocare, ecchissenefrega delle CA. Metti in soffitta l'idea stessa di interessarti di teoria finchè non lo risolvi. Prima si gioca, poi si parla del gioco. Non si inverte causa ed effetto.

A quel punto, e solo a quel punto, la CA può diventare UNO degli aspetti con cui scegli i giochi.

Non è vero che non serve per scegliere i giochi, in assoluto.  Tre-quattro anni fa mi ricordo che in un forum (oggi chiuso anche in lettura, sorry) chiesi a Vincent Baker le CA di una quarantina di giochi, proprio perchè ne erano usciti tanti e volevo orizzontarmi per gli acquisti. Me le ha dette tranquillamente (di quelli che aveva giocato personalmente, per gli altri ha detto semplicemente "non so"). Ma erano già anni che parlavamo fra noi di teoria, ed era un forum ad accesso riservato (dovevi iscriverti anche solo per leggere), e nella risposta ha usato un sacco di terminologia forgita (pervy NAR, o roba simile).  Perchè ormai c'era un vocabolario comune.

Sapere la CA ti può essere utile per avere un idea migliore del tipo di esperienza di gioco: se leggo di un gioco Western SIM ho già un idea generale del tipo di gioco. Ma "western" in quella frase vale quanto "SIM", come vale "diceless" come vale "crunchy" come vale "pervy" come vale "nobody gets hurt".

Ma finchè non sai cosa vogliono dire, quei termini ti fanno solo confusione. E non sai quello che vogliono dire finchè non ti sei giocato un sacco di giochi. Quindi, usare quei termini per scegliere i giochi che ti dovrebbero servire per capire cosa vogliono dire quei termini, è come cercare di sollevarsi da terra tirandosi su le stringhe delle scarpe. Non funziona.

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