Autore Topic: Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons  (Letto 61318 volte)

Ezio

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #135 il: 2012-01-29 21:36:54 »
...e se smettessimo tutti di scaldarci e ammettessimo che è stato un malinteso e promettessimo di essere più attenti in futuro? Credo che sarebbe la cosa migliore da fare, dato che si intravedono le scintille del tipico flame internettiano.
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Dairon

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #136 il: 2012-01-29 21:41:21 »
Io volevo dire che molte persone che giocano di ruolo non hanno idea del perché un certo gioco funziona. E questo va bene. Non lo definirei ignoranza.

Molte di queste persone però sono convinte di saperne a pacchi, mentre in realtà non sanno da che parte son girate. E questo non va bene ed è quello che intendo con ignoranza.

Continua a suonare male?

Il problema è che se pensi di saperne a pacchi, probabilmente c'è chi pensa di saperne a pacchi ma con tutt'altri modi e termini. Quantomeno non è immediato dire che se uno ha un'idea che a me pare assurda... non possa essere assurda la mia!

Di questi tempi di picco del petrolio e crisi energetica il flame non è da sottovalutare comunque  :o
« Ultima modifica: 2012-01-29 21:43:08 da Dairon »

Reckall

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #137 il: 2012-01-29 23:01:56 »
Non capisco, reckall, se le frecciatine sui giocatori speciali siano rivolte a me. Magari son io paranoico :)


No, assolutamente. Ma, personalmente, ritengo che il modo con cui la 4E e' stata presentata sia stato un enorme errore a prescindere dalla qualita' della stessa. Wizards ha esplicitamente spiegato come non era piu' rivolta "a una certa tipologia di giocatori", nonche', disgraziatamente, piu' o meno implicitamente spiegato che il nuovo approccio era "la strada del futuro!". A quel punto tale tipologia "abbandonata", avendo alternative immediate come Pathfinder o i vari prodotti OSRIC, si e' allontanata da Wizard, che ha perso la loro fetta di mercato.


Intendiamoci, io non critico la politica di Wizards "in se'": critico il fatto che quasi subito, e assai goffamente, hanno cercato di riconquistarsi la simpatia degli appassionati "old school" con iniziative come il marketing degli Essentials. Questo mi fa chiedere "ma allora cosa volevano?" Se annuncio che nel mio cinema proiettero' solo un certo genere di pellicole non posso poi lamentarmi se perdo il pubblico degli appassionati di fantascienza e delle mamme che venivano al cinema con i bambini. La prima e' una scelta lecita, la seconda e' solo un'ammissione di ingenuita'.


Tutto questo per dire: personalmente sono sempre stato a favore della liberta' di scelta e dell'autodeterminazione razionale. Questa e' una cosa mia. Oggettivamente, però, spero che questa volta Wizards decida prima che genere di pubblico vuole raggiungere, e, una volta compiuta tale scelta, ne tragga una politica di pubblicazioni coerente negli anni.


Da quanto si legge, sembra che l'esperienza della 4E abbia insegnato a non trascurare/velatamente "datare" (per usare la parola piu' gentile) il pubblico della 1-3E. Questa e' la rotta che hanno dichiarato per il futuro. Se sono seri e, nel caso, se riusciranno a percorrerla e mantenerla, lo sapremo solo aspettando.
Vincenzo Beretta - "'Interessante' non e' ne' buono ne' cattivo, ne' giusto ne' sbagliato, ne' bello ne' brutto. 'Interessante' e'... Interessante." (Dr. Gregory House)

Moreno Roncucci

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #138 il: 2012-01-29 23:25:47 »
Il marketing della quarta edizione è stato insultante fin dall'inizio:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,31.0.html

Non era ancora uscito un solo manuale e già stavano insultando i loro clienti.

Non c'è design che tenga, bello o brutto, quando hai un reparto marketing di dementi (e poi a Natale ogni anno licenziano dei designers...  sono quelli del marketing che dovrebbero licenziare, ma quelli probabilmente sono della Hasbro...)

La mia opinione come CONSUMATORE (e ce l'avevo dal 1992. ben prima di sentir anche solo parlare di giochi indie) è che i prodotti legati a D&D da decenni siano prodotti substandard che vendono solo il marchio. (come domani la Apple inizoasse a vendere computer con hardware vecchio di quindici anni e malfunzinante, e la gente continuasse a comparli a prezzi gonfiati perchè "è Apple, devi avere un Apple"). 

Ci voleva del fegato, nel 1988, a presentare un implementazione ridicola degli skill (inferiore a quella del runequest del 1978, tanto per dire) e dire nel manuale (e insomma, anche se non funziona se sei un bravo GM lo fai funzionare", eppure fino al 2000 il loro parco consumatori giurava e spergiurava che fosse lo stato dell'Arte del design. Una roba che sarebbe stata una scopiazzatura fatta male nel 1978. lo stato dell'arte del design nel 2000. (poi uscì la terza edizione e si sentì il rumore di qualche milione di "click" mentre nella mente di quei giocatori di colpo il sistema di Ars Magica del 1987 - di cui D&D3 era una scopiazzatura - era diventato lo stato dell'arte nel design e la THACO in tre secondi era passata da "gioiello di ingegneria del gioco" a "ferrovecchio"

Con un pubblico e un prodotto simile, il design del gioco è davvero l'ultima considerazione. La qualità delle regole di D&D conta, nelle vendite, meno dell'odore della colla della rilegatura. E' tutto nel marketing.

E un reparto marketing appena appena sano di mente avrebbe capito che a quel pubblico, non gliela puoi sbattere così in faccia la verità, "sono trent'anni che vi vendiamo regole che non funzionano, e vi prendiamo pure per il sedere che ci siete cascati. Ora compratene ancora". Perchè, o (1) il consumatore accetta di essere stato fregato, e ti molla, o (2) il consumatore non lo accetta, e compra Pathfinder.

Il fatto che nonostante questo la 4a edizione abbia ancora venduto un sacco (dicevano più della terza, ma credo che abbiano fatto un confronto scelto ad arte per ottenere questo risultato, tipo solo le vendite della prima settimana, o considerando il ricavo in dollari e non le copie, o una cosa simile) mostra appunto quanta forza abbia quel marchio.

Con la quinta, stanno appunto cercando di capitalizzare quel marchio. "il D&D che vi permetterà di giocare come prima", per quanto faccia ridere a pensarci, è proprio il prodotto che da sempre vende meglio.  Il design in D&D è irrilevante.
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Serenello

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #139 il: 2012-01-30 06:47:42 »
ci mettono tutto, manca solo mozzarella & liquirizia xD

http://squarefireballs.blogspot.com/2012/01/d-experience-class-design-from.html

Reckall

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #140 il: 2012-01-30 15:03:15 »
Il marketing della quarta edizione è stato insultante fin dall'inizio:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,31.0.html

Non era ancora uscito un solo manuale e già stavano insultando i loro clienti.


Ci furono due cose che mi colpirono in quello spot:


La prima fu "progettano un sistema di gioco completamente nuovo perche' le regole per il "grappling" sono involute?? Verranno battutti dai primi che pubblicheranno lo stesso sistema con regole per il grappling piu' accessibili." Dopo due giorni annunciarono Pathfinder.


La seconda fu questa "novita' 'ggiovane" di usare il portatile al tavolo - cosa che personalmente faccio fin dalla 2E, e che non aveva bisogno di un'intera 4E per ottenere miglior supporto da Wizards.


Concordo con le critiche alla rappresentazione monorazziale e stereotipata dei giocatori, e con la mancanza di ragazze al tavolo (e' da piu' di dieci anni che le ragazze, nel mio gruppo, sono in numero pari ai ragazzi), ma diventano considerazioni secondarie rispetto a altri fattori come i "props" per indicare la posizione relativa dei personaggi in battaglia (per il paladino usiamo il tappo a corona metallico perche' "cia' l'armatura"...) - idea, chissa' perche', relegata agli anni '70.

Non hanno neppure considerato il semplice fatto che molti dei 'ggiovani di allora oggi sono papa' che insegnano a giocare ai loro figli (e ci sono molte testimonianze in tal senso in rete) e con un prodotto come il Pathfinder Beginner Box ci stanno riuscendo perfettamente.

Citazione
poi uscì la terza edizione e si sentì il rumore di qualche milione di "click" mentre nella mente di quei giocatori di colpo il sistema di Ars Magica del 1987 - di cui D&D3 era una scopiazzatura - era diventato lo stato dell'arte nel design e la THACO in tre secondi era passata da "gioiello di ingegneria del gioco" a "ferrovecchio"

C'e' da dire che "Ars Magica" era di Wizards, e assai rispettato. Riguardo a trasformare la THAC0 in ferrovecchio, e' stata una delle trovate migliori, visto che ha riunificato tutto sotto l'egida del "Sistema d20".

Citazione
Con un pubblico e un prodotto simile, il design del gioco è davvero l'ultima considerazione. La qualità delle regole di D&D conta, nelle vendite, meno dell'odore della colla della rilegatura. E' tutto nel marketing.

Non so. Pero' e' certo che una ragguardevole fetta di pubblico ha scelto un preciso sistema di regole - quello iniziato con la 3E e oggi portato avanti da Pathfinder. Puo' darsi che la qualita' delle regole non conti in D&D da un punto di vista "esterno e assoluto", ma di sicuro conta per chi gioca a D&D (che preferisce Audi considerera' Peugeot uno dei marchi peggiori del panorama automobilistico, ma chi compra Peugeot ti sapra' comunque sempre dire quali Peugeot sono migliori e quali evitare).


Wizards nel marketing della 4E ha mostrato non solo di non aver capito il suo pubblico, ma di non averlo capito con disdegno e arroganza. Con ottime alternative tradizionali a portata di mano, non e' stato difficile per i giocatori raggiungere la massa critica per "farglielo capire". Spiriti vari di "riconciliazione" e "vogliamoce 'bbene dalla 1E alla 5E" ne stanno conseguendo. Adesso non vedo l'ora di vedere i prossimi spot!  ;D


Citazione
E un reparto marketing appena appena sano di mente avrebbe capito che a quel pubblico, non gliela puoi sbattere così in faccia la verità


L'unica "verita'" in tutta la questione 4E e' quella che si e' trovata sbattuta in faccia Wizards: il pubblico che non ha condiviso la"nuova visione" non ha avuto problemi ad andare avanti a fare cio' che gli pareva - senza Wizards.


Citazione
Il fatto che nonostante questo la 4a edizione abbia ancora venduto un sacco (dicevano più della terza, ma credo che abbiano fatto un confronto scelto ad arte per ottenere questo risultato, tipo solo le vendite della prima settimana, o considerando il ricavo in dollari e non le copie, o una cosa simile) mostra appunto quanta forza abbia quel marchio.


Non entrero' nel dibattito se vende di piu' la 4E o Pathfinder, ma molti indizi fanno pensare che siano li' li'. A questo punto la domanda sorge spontanea: una 4E che non avesse gettato completamente alle ortiche la 3E e tenuto Paizo come responsabile di Dragon, Dungeon e degli Adventure Path, e con una buona retrocompatibilita', quanto starebbe vendendo? Una mia idea balenga: di piu' - crisi o non crisi. Il design e il supporto sono rilevanti - e' capirne perche' che e' difficile ma cruciale.
« Ultima modifica: 2012-01-30 15:07:52 da Reckall »
Vincenzo Beretta - "'Interessante' non e' ne' buono ne' cattivo, ne' giusto ne' sbagliato, ne' bello ne' brutto. 'Interessante' e'... Interessante." (Dr. Gregory House)

rgrassi

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #141 il: 2012-01-30 20:53:40 »
Traggo da:
http://www.enworld.org/forum/news/317318-seminar-transcript-charting-course-edition-all-editions.html#post5794568

Q What needs to be preserved from older editions? Player/DM relationship?
Monte: The core mechanic of #dnd is: player says 'I want to X' and DM responds. Therein lie the stories.
Mike: Offering a wide variety of options so every player can play the way they want to.
Jeremy: The game being a toolbox for players/DMs to create stories together. And fireballs. (Some jokes about the importance of fireballs).

Che altro c'è da dire?
Avranno fatto le loro considerazione sui business case ed hanno valutato che la cosa potrebbe essere profittevole.
Rob
Roberto Grassi Levity - www.levity-rpg.net

Moreno Roncucci

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #142 il: 2012-01-30 22:31:05 »
La  questione "vendite" (cioè "D&D4 ha venduto poco o tanto / più o meno di Pathfinfer / più o meno della 3") per me è mal posta.  O meglio, nasce da un errata interpretazione delle cose.

Il problema di D&D4 non è che non ha venduto quanto D&D3 (pare che l'abbia fatto), o che Pathfinder possa aver venduto di più (ipotesi abbastanza ridicola a vedere i pochissimi dati trapelati), quanto che non ha venduto quanto la Hasbro si aspettava.

Non mi sono segnato il link, ma negli articoli usciti qualche settimana fa e segnalati in questo forum in cui si faceva la retrospettiva "passato presente futuro" di D&D, si davano le cifre di queste performance "attese" falla Hasbro, ed erano fuori dal mondo. Nessun gdr cartaceo potrà mai raggiungere quelle cifre.

La divisione gdr della Wizard of the Coast sopravvive raccontando balle alla Hasbro e tirando fuori scuse e facendo promesse. Ogni successiva edizione di D&D avrà sempre performance deludenti rispetto alle irrealistiche pretese della Hasbro. Ma se D&D non raggiunge quelle vendite, alla Hasbro non conviene tenerlo in vita.

Quindi: licenziamenti annuali regolari, sempre meno fondi, meno personale, meno attenzione, e nuove edizioni lanciate il più in fretta possibile perchè sono le cose che vendono di più.  D&D4 può aver venduto più o meno di D&D3, ma non importa: ha comunque venduto molto meno di quanto doveva per far contenta la Hasbro.

E' solo questione di tempo. Prima o poi qualcuno alla Hasbro capirà che D&D non ci arriverà mai, e a quel punto staccheranno la spina.  Nessuna casa editrice di gdr può permettersi ora come ora di comprare il marchio "D&D" (la WotC c'era riuscita con i soldi di Magic), e allora la cosa più probabile per me (anche se la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno) è che semplicemente smetteranno di vendere gdr e faranno uscire una serie di videogames con il marchio "D&D6" o simili,..
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rgrassi

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #143 il: 2012-01-30 23:53:19 »
@Moreno:
Penso che sia giusto quello che dici.
Come ogni prodotto vicino al suo "end of lifecycle" stiamo assistendo agli ultimi colpi di coda.
Rob
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Niccolò

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #144 il: 2012-01-30 23:58:54 »
e forse senza dnd a trainare morirà, poco a poco, quel modo di vedere il gdr come "prodotto seriale". e sebbene diventerà molto più difficile trovare nuovi giocatori senza sbattersi per crearli, almeno i nuovi giocatori saranno giocoforza i partecipanti di un'attività creativa unica e inimitabile, piuttosto che i fan di un setting o di un'altro. meno giocatori, più gioco.

giancarlo

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #145 il: 2012-01-31 00:28:20 »
Il marketing: questo nuovo gdr è fighissimo, il vecchio fa schifo c'è sempre stato nella storia del gdr.
Se si considera il marketing della 4ed aggressivo immagino cosa si debba pensare di quello di vampiri. il marketing della 4ed aggrediva il regolamento precedente mentre quello di vampiri dava "fondamentalmente" dell'idiota a chi non passava al nuovo modo di giocare...
Noto che col passare degli anni si tende a distorcere il ricordo del marketing della 3ed. Anche la 3ed aggrediva l'edizione precedente che era retrograda, fatta male, con i manuali usciti senza una logica mentre ora che c'è la wizards si che cambieranno le cose.... Le discussioni fra i fan della nuova edizione e i "grognard" che si ostinavano  a giocare con l'insulsa 2ed io me le ricordo ancora..
perchè allora il marketing questa volta non ha funzionato? perchè quando Vampiri uscì avevamo 20 anni, quando uscì la 3ed ne avevamo 30 e a quell'età il principio: il nuovo è figo, il vecchio fa schifo" funziona bene. Ora abbiamo 40 anni e questo non funziona più. Inoltre quando la maggior parte dei master utilizza un regolamento da 10-15 anni come minimo il fatto che ci sia di "meglio" ha poca importanza oramai. Non confondiamo la logica del forum dove ci va una minoranza ristretta di giocatori con quello che pensa il giocatore medio. la maggior parte dei master ora non cambiano regolamento perchè dopo 15 anni non hanno voglia di ricominciare da capo e imparare un nuovo sistema. Dopo anni che si gioca insieme il "contratto sociale" è oramai più importante del manuale e i bug più grossi o sono stati corretti con house-rules oppure vengono evitati dai giocatori per non disturbare il gioco....
 
Giancarlo b.
« Ultima modifica: 2012-01-31 00:57:51 da vodacce »

Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #146 il: 2012-01-31 01:54:22 »
Sinceramente sono contento di avere avuto la "sortuna" di non giocare con le stesse persone per troppo tempo. Il mio desiderio di cambiamento e di sperimentazione mi ha fatto giocare con tanta gente e quindi i bug dei giochi sono sempre stati per me un GROSSO problema!

Per cui alla fine preferisco giochi fatti bene che mi permettano di giocare decentemente con perfetti estranei.

la 4a per assurdo me lo ha permesso meglio di tutti i D&D precedenti e a questo "vizio" non voglio rinunciare.

Le notizie parlano di un GDR che strizza l'occhio alla Old School per cui da vecchia cariatide, sono pure contento, ma di GDr grazie a dio ce ne sono a bizzeffe e se D&D dovrà da me essere abbandonato non ci piangerò troppo dietro!
 ;D

Zachiel

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #147 il: 2012-01-31 02:40:35 »
Sinceramente sono contento di avere avuto la "sortuna" di non giocare con le stesse persone per troppo tempo. Il mio desiderio di cambiamento e di sperimentazione mi ha fatto giocare con tanta gente e quindi i bug dei giochi sono sempre stati per me un GROSSO problema!

Per cui alla fine preferisco giochi fatti bene che mi permettano di giocare decentemente con perfetti estranei.

la 4a per assurdo me lo ha permesso meglio di tutti i D&D precedenti e a questo "vizio" non voglio rinunciare.

Le notizie parlano di un GDR che strizza l'occhio alla Old School per cui da vecchia cariatide, sono pure contento, ma di GDr grazie a dio ce ne sono a bizzeffe e se D&D dovrà da me essere abbandonato non ci piangerò troppo dietro!
 ;D

Possiamo sempre fare i nuovi grognard e continuare con 4e...

Moreno Roncucci

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #148 il: 2012-01-31 02:59:48 »
Il marketing: questo nuovo gdr è fighissimo, il vecchio fa schifo c'è sempre stato nella storia del gdr.
Se si considera il marketing della 4ed aggressivo immagino cosa si debba pensare di quello di vampiri. il marketing della 4ed aggrediva il regolamento precedente mentre quello di vampiri dava "fondamentalmente" dell'idiota a chi non passava al nuovo modo di giocare...

E si è visto anche quello quanto ha funzionato.

Citazione
Noto che col passare degli anni si tende a distorcere il ricordo del marketing della 3ed. Anche la 3ed aggrediva l'edizione precedente che era retrograda, fatta male, con i manuali usciti senza una logica

Beh, si trattava di un edizione (la seconda) che in oltre dieci anni non è riuscita nemmeno ad andare vicino alle vendite che la prima edizione fece subito all'uscita, pubblicata da una casa editrice diversa (odiata e fallita), e universalmente considerata carente.  E nonostante questo, il paragone che fai non sta in piedi. Ma l'hai visto il filmato promozionale? Sei in grado di produrre un esempio pratico di qualcosa di altrettanto offensivo nel marketing della 3.0?

"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Ezio

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Re:Wizards annuncia la 5E di Dungeons & Dragons
« Risposta #149 il: 2012-01-31 03:11:55 »
Giancarlo, per favore, potresti mettere nella firma o nel profilo il tuo nome vero, come da regolamento? Non basta scriverlo in calce ai post.

Grazie mille.
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.