Anch'io non potrò parlarne con calma fino a lunedì (sto praticamente preparando le valigie), ma ho il tempo di dire in breve come la penso, ed è meglio che lo faccia perchè al ritmo in cui state postando per lunedì questo thread sarà a pagina 23 (calma! Non vi corre dietro nessuno...)
Tutto o quasi, quello che c'è scritto nella parte quotata, è vero.
Quello che si legge fra le righe è un idiozia.
Cioè, è verissimo che il personaggio lo guidi tu. Quelli che fanno porcare NEL PIANO DEL GIOCO e nel PIANO DELLE PERSONE AL TAVOLO dicendo "ci sta da personaggio" dovrebbero trovarsi scuse meno puerili.
Ma da qui dire che chi fa fare atrocità al suo personaggio, è colpevole di chissà cosa o che desidera farle? E' un idiozia, figlia di una cultura infantile e malata del gdr come "wish-fullfillment" per frustrati.
Gli sceneggiatori di "Sopranos", o di "Breaking Bad", o di qualunque film di gangsters, sono dei pazzi? Dei criminali? O persone che semplicemente creano storie di gangsters? Cioè di roba che esiste?
Ora, siamo al tavolo. Io gioco un personaggio sadico assassino torturatore stupratore spacciatore di droga terrorista che affoga i cuccioli e picchia i bambini.
Se fossi il GM, qualcuno mi direbbe qualcosa?
Cambia qualcosa se sono un giocatore? Solo se diamo per scontato che il giocatore è un minorato mentale, incapace di distinguere fra sè e il suo personaggio, e che, invece di stare giocando con gli altri, in realtà di sta masturbando mentalmente "immaginando di essere uno fico"
Ma io con uno così non ci voglio giocare PUNTO. Anche se gioca il paladino senza macchia e senza paura! Avrei paura di beccarmi addosso gli schizzi mentali, e poi quando ha l'orgasmo pensando a quando è fico il suo personaggio è imbarazzante! Non me ne frega nulla se sta godendo ad essere un sadico assassino o un paladino, è un disturbato mentale e al tavolo con me non lo voglio!
Se invece sta semplicemente giocando un personaggio in una storia, anche se con passione e mettendoci impegno... chi sta uccidendo? Chi sta torturando? Esiste il reato in Italia di "omicidio di personaggi di Fantasia"? Sta facendo male a qualcuno più di quanto non ne faccia un qualunque romanziere?
Ma aggiungiamo un dettaglio: a qualcuno, al tavolo, non piace avere descrizioni di torture in gioco. Lo so, me l'ha detto, mi ha chiesto di non farlo. E io lo faccio lo stesso. Dicendo "non sono io, è il mio personaggio".
Ecco. In quel caso sono uno stronzo. Ma NON perchè torturo personaggi di fantasia, ma perchè sto violando una linea chiesta da un mio compagno di gioco, cioè sto rovinando il gioco a qualcuno, o me ne frego di rovinarlo, e mi nascondo dietro una scusa stupida e puerile come "non sono io, è il mio personaggio".
Ogni volta che sento discussioni su questi argomenti dei forum di gdr "tradizionale", quello che ne ricavo è c'è un sacco di gente nell'hobby che ha davvero ancora bisogno di crescere. Sia fra quelli che giocano gli assassini, sia fra quelli che giocano i paladini senza macchia e senza paura. Dovrebbero imparare a giocare con gli altri, invece di dedicarsi alla masturbazione in pubblico.