Gente Che Gioca > Questo l'ho fatto io
Gambero: breve gioco
Zachiel:
Ecco un bug.
--- Citazione da: triex - 2011-08-11 13:39:51 ---ma in quel caso il re gambero farà un cenno e tutti quanti (anche chi non stava parlando) dovrà fare due passi indietro verso la porta.
--- Termina citazione ---
...compreso il re gambero. Non che cambi qualcosa, perché rimarrà sempre e comunque il più lontano dalla porta.
EDIT: ed è pure sbagliato il tempo verbale. "Tutti quanti dovranno".
Matteo Suppo:
Hai ragione zachiel, ma quello è un bug del testo di gioco, non del gioco in sè. appena ho un pc vero lo edito
Zachiel:
--- Citazione da: triex - 2011-08-11 13:39:51 ---Il concetto del gioco è semplice: Si gioca in una stanza, qualsiasi stanza, senza niente di particolare.
Il gioco comincia quando uno dei presenti chiede: "Giochiamo a gambero?"
Dopodiché gli altri giocatori a turno si mettono tra di lui e la porta dandole le spalle e cominciano a presentare i loro personaggi. I loro personaggi saranno gamberi mentre il giocatore che ha cominciato con la prima frase rituale sarà il Re Gambero. I personaggi nella loro breve presentazione dovranno indicare il loro Nome e il loro Ruolo all'interno del regno dei gamberi.
Esempio:
triex si annoia e dice "Giochiamo a gambero?". Nella stanza con lui ci sono Trevor e -Spiegel-. Dopo essersi posizionati, -Spiegel- comincia a dire "Ok, io sono Chelone, e sono la guardia del corpo del re gambero". Trevor dice "Io sono... Pinzimonio, e sono il cuoco del re gambero".
Quindi il re gambero chiederà loro perché sono venuti a chiedere udienza al grande re gambero. Loro dovranno rispondere pregando il grande re gambero con delle richieste. Più sono assurde e improbabili meglio è.
Tuttavia, ogni volta che si interromperanno l’un l’altro, la persona interrotta dovrà fare un passo indietro, verso la porta. E’ possibile che due o più gamberi riescano a parlarsi sopra ininterrottamente per qualche secondo, ma in quel caso il re gambero farà un cenno e tutti quanti (anche chi non stava parlando) dovranno fare due passi indietro verso la porta, eccetto il re gambero.
Esempio:
Spiegel e Trevor cominciano a parlare contemporaneamente di volere un nuovo mestolo di ossa di balena o di poter prendere 1 anni di ferie per andare a saltare coi salmoni. triex però fa il cenno, perché al re gambero non piace dover ascoltare più persone contemporaneamente.
Quando sarà rimasto soltando un gambero nella stanza, il re gambero gli dirà “ho ascoltato, ci penserò su. Puoi andare.” A quel punto anche l’ultimo giocatore lascerà la stanza e il re gambero potrà chiuderla a chiave.
E’ un buon gioco per liberarsi in fretta degli scocciatori
--- Termina citazione ---
Ho segnato un po' di minuzie in grassetto
Non è detto che ci sia una chiave per chiudere la porta.
Non è detto che gli altri presenti accettino di giocare a gambero.
Fealoro:
Il problema di questo sistema (mi sembra un po' scarno per chiamarlo gioco) è che con un approccio competitivo nessuno si azzarda a parlare per primo. Chi parte per primo ha uno svantaggio strategico.
Per di più mi pare che le regole non abbiano un effetto sulla storia che si sta sviluppando (se non la fine del gioco)
Matteo Suppo:
--- Citazione ---Il problema di questo sistema (mi sembra un po' scarno per chiamarlo gioco) è che con un approccio competitivo nessuno si azzarda a parlare per primo. Chi parte per primo ha uno svantaggio strategico.
--- Termina citazione ---
In quel caso il re gambero può spazientirsi e fare cenno di indietreggiare.
La verità è che bisognerebbe giocarlo, per valutare quali sono i comportamenti emergenti che vengono fuori.
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