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[Hack di NCAS + The Pool + D&D imprinting ] Non cedere all'Unico Anello

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Rafu:

--- Citazione da: Manfredi Arca - 2011-08-15 23:45:23 ---Non sto cercando raccomandazioni o consigli (con i miei amici, le faccio io, non mi serve scriverle), ma una cintura di sicurezza per cui se vado ad un negozio di giochi e do lo stampato ad un DM quello non può usare le tecniche a cui è abituato.

--- Termina citazione ---

Ah, allora stavamo davvero parlando di "pubblicazione"!

La mia, personalissima, opinione è che quella "cintura di sicurezza" che vai cercando… non esiste. O, meglio, se ne possono costruire migliaia di varianti, ma nessuna è "garantita", e in particolare nessuna è in grado di opporre resistenza a una reale volontà di giocare in maniera diversa da come tu raccomandi.

Personalmente, quindi, tendo a consigliare a chi progetta giochi di:
· progettarli in modo che facciano quello che lui vuole e esprimano quello che lui vuole esprimere, senza preoccuparsi di quali sono le reti di sicurezza o di come possono essere travisati;
· nel momento in cui arriva a una qualche forma di pubblicazione, spendere quante più e quante più selezionate parole possibili (o anche immagini, fumetti, video o quel che è) a cercare di comunicare la propria "visione", che secondo lui il gioco supporta.

Chi capirà, condividerà e sentirà propria quella visione riuscirà a utilizzare il sistema per l'uso per cui è stato progettato, e quindi sarà in grado di giudicare se il gioco fa davvero quel che si propone (ed eventualmente consigliare come migliorarlo). Tutti gli altri, invece… beh, che te ne frega di come giocano loro a casa propria? Facciano tutti gli "errori" che vogliano.

Hoghemaru:
in NCAS questa "cintura di sicurezza" è costituita dal sistema stesso, attraverso il meccanismo delle monete dolore/speranza: più il master carica con il dolore e più accumula monete di dolore, più monete di dolore usa più monete di speranza hanno i giocatori dalla loro parte

potresti prevedere un sistema del genere in modo tale che se il master esagera col dolore da maggiori possibilità ai giocatori di riprendersi

Moreno Roncucci:

--- Citazione da: Hoghemaru - 2011-08-16 09:52:47 ---in NCAS questa "cintura di sicurezza" è costituita dal sistema stesso, attraverso il meccanismo delle monete dolore/speranza: più il master carica con il dolore e più accumula monete di dolore, più monete di dolore usa più monete di speranza hanno i giocatori dalla loro parte
--- Termina citazione ---

No, ha ragione Rafu: non esiste una "cintura di sicurezza assoluta".

Cosa succede se un GM abituato ai gdr "tradizionali" fa ripetere un tiro all'infinito?

Esempio:

Il PG sta inseguendo un fuggitivo. Il giocatore dice: "voglio raggiungerlo... tiro...  fatto!"
E il GM "ti avvicini, la distanza i è dimezzata. Tira ancora"
Il giocatore insiste "voglio raggiungerlo" e tira. Risce ancora una volta
Il GM: "ormai sei a pochi metri. Senti il suo respiro affannoso"
Il giocatore: "tiro ancora" e riesce ancora.
Il GM: "ormai l'hai quasi raggiunto. Tira per vedere se riesci ad afferrarlo".
etc etc etc...

...Prima o poi un tiro il giocatore lo fallirà, no?

Non conta se nel manuale non dice di giocare così. I giocatori molto raramente leggono i manuali. Sanno che non contano (e questa è una pessima abitudine che purtroppo è stata portata anche nell'ambiente indie. Dove invece il gioco è seriamente danneggiato se non tutti hanno letto il manuale, perchè tutti sono partecipanti attivi, e se non sai cosa puoi fare, che participi?)

Altro esempio:
All'inizio del manuale di Cani nella Vigna, proprio all'inizio, primissime pagine, dice:

"Tu e i tuoi amici sedete attorno ad un tavolo o in soggiorno, parlando. State collaborando alla creazione di una storia su questi Personaggi, questi Cani da Guardia di Dio, sulle loro avventure e sulle sfide che fronteggiano. Ciascuno dei tuoi amici agisce per uno dei Personaggi, prendendo decisioni, compiendo azioni e parlando per lui.
Chiunque può suggerire qualsiasi cosa a chiunque altro, ma, quando si parla di quel Personaggio, la decisione finale è nelle mani di quel giocatore.
Tu sei il Game Master (GM) e questo significa che tu non hai un unico Personaggio: tu controlli tutto il resto. Tu controlli tutti i
Personaggi secondari e gli antagonisti, tu hai l’ultima parola sugli scenari immaginari dove l’azione si svolge. Tu imponi il passo,
spingi i Personaggi in conflitti e crisi e descrivi le conseguenze delle loro decisioni.

Quanto è "all'inizio"? Beh, se togli l'introduzione e l'indice e il frontespizio... è a pagina 1!

"là fuori", in quasi tutti i forum di gdr italiani, (e a volte qualche nuovo arrivato lo dice anche qui), decine di persone dicono, con la massima sicurezza, che in CnV l'ultima parola ce l'ha chi vince con i dadi, e può cambiare anche la preparazione del GM.
Non importa che sia negato a pagina 1. Sono ormai condizionati, programmati, addestrati ad ignorare qualunque cosa dica il manuale e a giocare in base alla loro idea preconcetta di "come si gioca". Quindi se credono che un gioco sia "tradizionale", vanno sempre di regola zero, se gli dici che un gioco è "forgita", danno per scontato che sia una roba hippy dve il GM non può decidere nulla e si decide una stotia insieme, discutendone. Questo, indipendentemente da qualunque cosa sia scritta sul manuale
(ah, e poi, se glielo fai notare, dicono che "nel manuale non è spiegato...   ::) )

Come fare, allora? Beh, cercare di aiutare quelli che lo sforzo lo fanno, evidenziando in qualche maniera nel manuale le parti importanti, quelle che non devono assolutamente ignorare (e da questo punto di vista, sono diversi manuali ad essere carenti). E lasciando gli altri nel loro brodo.  Per andargli dietro dovresti ripetere trenta volte le stesse cose nel manuale, rendendolo una lettura pesantissima, e comunque non le leggerebbero lo stesso.

Manfredi Arca:
@Hoghemaru: ma non è a prova di bomba. Ho letto parecchi commenti di Master che sparavano dolore alto verso un pg e gli altri pg usavano tutte le monete speranza come se fosse una competizione, un "arraffa le risorse di tutti" .

@Rafu. "Pubblicazione" è un termine incorretto. Vorrei usarlo con terzi fuori dal mio gruppo? Si. Osservare.

Per tutti. Sono, purtroppo, consapevole degli errori delle persone leggendo un regolamento (cnv) che io trovo incredibilmente cristallino nella spiegazione di chi può fare cosa. Ma cosa pensiamo davanti a chi legge sulle istruzioni dell'ikea "usare esclusivamente un cacciavite" e lo vediamo avvitare la vite con un martello? Che sta bene li dove sta, non di certo al nostro tavolo di gioco.

Dunque, come misura di sicurezza non intendevo raccomandazioni e precisazioni sulla conduzione.
Ma una regola meccanica limitante le risorse del gm.
Sul resto sono soddisfatto. Gli intenti dichiarati fanno raggiungere ciò che si chiede se i dadi dicono di si.
Quindi diciamo che il problema dell'esempio di Moreno non può accadere in questo caso
(una volta vinto il tiro ho raggiunto l'intento e nessuno può negare la mia narrazione).

Da cosa voglio tutelarmi? Da questo:

PG: Stanno rapendo mia sorella? Bastardi! Conflitto! "voglio uccidere il rapitore! Requisiti: mia sorella è illesa. Tiro Frz6d6 ed aggiungo 6d6 d'azzardo".
Master Old Style che aveva scritto l'avventura su quando sarebbe stato fico costringere il pg a fare ciò che i rapitori volevano in riscatto della sorella, magari una bella esplorazione di duongeon oh. bene. dolore 20.

Rafu:
Manfredi, il giorno in cui fai in modo che il tuo gioco venga giocato a un tavolo a cui tu non sei presente, quella è una "pubblicazione", per quanto mi riguarda. Potremmo dare come caso intermedio quello in cui il gioco viene giocato in tua assenza da persone che l'hanno già giocato con te - tradizione orale, insegnamento diretto - ma altrimenti è una pubblicazione: nel senso che la tua "opera" si distacca da te e tu perdi il controllo sul dove potrà andare — ora è "pubblica".
In questo senso, il tipo di problemi che ti poni mi sembrano relativi al caso che il gioco venga pubblicato - o sbaglio?


--- Citazione da: Manfredi Arca - 2011-08-16 23:46:49 ---Ma cosa pensiamo davanti a chi legge sulle istruzioni dell'ikea "usare esclusivamente un cacciavite" e lo vediamo avvitare la vite con un martello? Che sta bene li dove sta, non di certo al nostro tavolo di gioco.
[…]
PG: Stanno rapendo mia sorella? Bastardi! Conflitto! "voglio uccidere il rapitore! Requisiti: mia sorella è illesa. Tiro Frz6d6 ed aggiungo 6d6 d'azzardo".
Master Old Style che aveva scritto l'avventura su quando sarebbe stato fico costringere il pg a fare ciò che i rapitori volevano in riscatto della sorella, magari una bella esplorazione di duongeon oh. bene. dolore 20.

--- Termina citazione ---
In che modo ritieni che questo esempio sia qualcosa di diverso dal tizio che avvita col martello? Non è una domanda retorica. A me, a colpo d'occhio, sembra la stessa cosa --- ma visto che per te non è così, forse il parlarci del perché non è così potrà aiutarti a trovare la meccanica giusta.

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