Un attimo, non vorrei dare adito a fraintendimenti, forse mi sono spiegato male.
Io non ho parlato di umiliazione delle donne di fronte a Kagematsu (o, se l'ho fatto, ero ubriaco).
Ho detto che per me, come persona reale (prescindendo dal gioco, quindi), vedere qualcuno che cerca di compiacere un'altra persona per qualsivoglia motivo è avvilente. E nella prima (ed unica) partita che ho fatto, forse complice la mancata conoscenza delle regole o chissà che cos'altro, ho percepito il dover creare scene in cui cercare un gesto d'affetto come legato alla creazione di situazioni simili a quelle reali.
A me "Porto al cinema questo ragazzo perché spero di far colpo su di lui" o "Creo questa scena per cercare di ottenere questo segno di affetto da Kagematsu" sono apparsi molto simili, e visto che io, personalmente, provo disagio nella realtà trovandomi di fronte a situazioni del genere, lo ho provato (be', certo, in maniera differente) anche nel gioco.
Questo, però, non ha niente a che vedere con l'umiliazione dei personaggi. E' una caratteristica mia personale.
Il gioco mi sembra molto ben fatto, e sono sicuro che chi apprezza determinate dinamiche lo adorerà. A me non piacciono, quindi non sono molto attratto dal gioco.
Credo che sia questione di gusti, alla fine.