[cite]Autore: TartaRosso[/cite][p]Interpretare Un Ingegnere![/p][p]Noi qua su GcG sapremmo come fare!!!!![/p]
OT:
"Questi oggetti, per quanto meritati dai miei tiri"
O__O
Cmq il mio "esame della morte" fu "Economia Politica I".
Non era immenso come libro (un 400 pagine, giù di lì), ma erano formule e grafici ognuno concatenato al precedente: da ogni formula e relativo grafico si inferiva una curva per il successivo, a cui si aggiungevano uno o due altri parametri o un'altra curva... per trovare una nuova curva da portare nel grafico successivo, e via a cascata.
In pratica, tutta la roba riassunta qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/IS-LMe qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/AS-ADPiù tutto quello che sta prima, durante e dopo questi,
including, but not limited to, i contenuti di tutti i link di quelle pagine e relativi casi particolari.
Ah, sì, la valutazione era fatta così: 7 domande con voto su ogni singola domanda e serviva la sufficienza in tutte quante. Cioè, facevi perfette 6 domande su 7 ed eri bocciato lo stesso perché alla 7a ti aveva dato 16/30. -_-;
Ancora oggi, se uno mi dice "Y", mi viene automatico rispondere "= C + I + G". Brain Damage. >_<
Poi c'era anche "Diritto Privato", esame che per noi di EcoNOmia (con il NO maiuscolo perché era la risposta standard di prof e segreteria ad ogni minima necessità) era importante ma non fondamentale... Ma che ci era gentilmente preparato da un prof. di Giurisprudenza (in cui è un esame che faceva da prerequisito a TREDICI altri esami. E Diritto Pubblici ad ALTRI TREDICI).
Con i suoi standard, sommati alla puzza sotto il naso che solo un giurisprudente può avere verso un economista... >_<