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Uno nuovo: Nicola

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Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: il_roggianese[/cite]AiPS dev'essere davvero un bel gioco, ben calibrato, fluido e funzionale. Nonché generico, per quel che ho sentito dire.
--- Termina citazione ---

In un certo senso, sì.
Nel senso che ci fai telefilm di fantascienza, sit-com moderne, serie storiche...
Il punto fermo è che ci fai "serie ad episodi in cui si parla dei Problemi dei Protagonisti, e ognuno ha una puntata in cui è al centro dell'attenzione" e che le descrizioni devono essere audio-video, es. puoi usare dissolvenze, sottotitoli... IN una serie che sto giocando adesso abbiamo le scene "filtrate" con un colore diverso a seconda di chi è in scena!.

Puoi anche dire "è una miniserie a fumetti" o "è una serie animata" invece di "è un telefilm", senza cambiare nulla del sistema, se preferisci..

Suna:

--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: il_roggianese[/cite][p]Amici: molti. Ma molti alle prime armi se non proprio a digiuno di GdR.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Fidati che vengono meglio con loro questi "bomboloni alla crema di comitato". ^^[/p]
--- Termina citazione ---


+1, di solito sono quelli che ti creano le situazioni di gioco più fighe.

Simone Micucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: il_roggianese[/cite]qual è il più semplice da mettere in pratica ma che riesca a metter subito in risalto i pregi e le peculiarità che distingue questa nuova tipologia di gioco
--- Termina citazione ---

ti prego, fa attenzione a non cadere in quel trucco mentale.
Questi giochi hanno poco in comune tra di loro. Quasi niente. D&D e Vampiri sono praticamente identici, la loro differenza è praticamente nulla rispetto a quella tra AiPS e Polaris. Non ci azzeccano proprio, cambia il modo di giocare.
Lo so che posso sembrare palloso, ma non dare la possibilità di attecchire al concetto "questi giochi sono così e cosà". l'unica cosa che li accomuna è essere diversi dal gioco tradizionale. Possibilissimo che AiPS ti faccia impazzire e Polaris cagare, non basarti sulle prove con uno per definirne altri.


--- Citazione ---[cite]Autore: il_roggianese[/cite]Nonché generico, per quel che ho sentito dire.
--- Termina citazione ---

Anche io ti consigli o AiPS, ma attenzione, AiPS non è un sistema generico.
AiPS è un gioco perfetto per giocare partite con il flavour di una serie tv.

Può sembrare generico perché per gioco generico si è abituati a pensare ad un sistema con appiccicata un'ambientazione intercambiabile, invece AiPS non è così.
Durante la prima fase della partita, il pitch, create insieme la vostra serie. Ne decidete il tono (umoristica? Horror? Eroica? Commedia? Drammatica?), il mood ecc ecc. E lo fate proponendo ognuno una sua serie tv che gli è piaciuta, spiegando per quale elemento gli è piaciuta. Questo fa da trampolino per creare la serie e il suo mood.
È una procedura che dopo una o due volte è semplicissima, ma la prima volta può spaventare.


--- Citazione ---[cite]Autore: il_roggianese[/cite]Amici: molti. Ma molti alle prime armi se non proprio a digiuno di GdR.
--- Termina citazione ---

stupendo. Perfetto!! XD

se siete in tanti (oltre i quattro, te incluso) io vi consiglio AiPS, ma occhio, dedicategli un pò di tempo, e siate coscienti che la prima serie è in media dieci volte più scialba della seconda. Il gioco si apprende in fretta, ma un pò di esperienza bisogna farla. Alla fine della prima serie (5 giocate) sarete pronti per una seconda con i controfiocchi, sopratutto se nel frattempo chiedi consigli qui e ne parli un pò. ^_^

Matteo Suppo:
Io son l'unico che ancora non è riuscito ad imparare aips, eh? xD

Nicola De Simone:
Sono d'accordo con voi. Nel mio piccolo posso dirvi che ogni volta che è entrato uno nuovo, c'è qualcosa di bello. Ti offre la sua naturale fantasia e creatività. Non vincolata, come poi per forza di cose succede, da cosa è oggettivamente meglio e cosa è oggettivamente peggio regolisticamente parlando.
Nell'esperienza D&Desca posso dirvi che le troppe regole invadono i miei giocatori, sopprimendo il loro spirito di iniziativa e la loro inventiva pur di fare le cose che sono incentivate dalle regole. Una deformazione che io forse impropriamente chiamo meta-gioco e che mi dà molto fastidio. Anche perché le partite più belle si dimostrano sempre le prime, quelle in cui uno non pensa alle regole, ma solo ad interpretare il suo personaggio in un mondo fantastico. Poi le regole che sono il mondo, reagiscono automaticamente con lui, di questo se la deve vedere il master.

@Ashrat: ad ogni modo sono contento che qualcuno di Gente che Gioca sia relativamente vicino a me. Sarà un piacere averti ospite qui per qualche serata. Potrai essere una ventata di freschezza per noialtri, e potrai anche tu provare un diverso stile di gioco (poiché ogni gruppo ha il suo).
Io ho l'Emissario: un mio carissimo amico nonché giocatore frequenta informatica a Bari, e viaggia quasi ogni giorno. Magari potresti venire con lui un giorno che torna da Bari.

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--- Citazione ---[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Questi giochi hanno poco in comune tra di loro. Quasi niente. D&D e Vampiri sono praticamente identici, la loro differenza è praticamente nulla rispetto a quella tra AiPS e Polaris. Non ci azzeccano proprio, cambia il modo di giocare.
Lo so che posso sembrare palloso, ma non dare la possibilità di attecchire al concetto "questi giochi sono così e cosà". l'unica cosa che li accomuna è essere diversi dal gioco tradizionale.
--- Termina citazione ---
Grazie per la dritta. Vorrà dire che mi riferirò a questi giochi apostrofandoli come "diversi". A questi giochi diversi...

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Grandissimo Spiegel, grazie per i consigli. Davvero una strepitosa accoglienza. Sono contento di aver scoperto questo forum. Siete davvero appassionati e disponibili

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EDIT: Mica qualcuno di voi ha provato "Il Gusto del Delitto" e sà dirmi com'è?

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