Gente Che Gioca > Sotto il cofano
[strampalerie varie] Gumshoe... post-forgita????
Alessandro Piroddi (Hasimir):
Indico qui aperta l'Epoca Post-Hasimir! è_é (whatever that is... >_>)
...
si potrebbe, volendo, parlare di giochi Para-Forgiti ... nel senso che sono nati e sviluppati parallelamente (quindi senza contatto diretto) col Forge Model, ma per altre vie sono giunti a principi di design simili (system does matter).
Penso al FATE, o ai Jeepform, etc...
Ma è una categoria talmente ristretta, e talmente transeunte (dato che prima o poi ENTRANO a contatto con le idee del Modello) che francamente non ne vedo l'utilità :P
Giochi paragnosti! paranormali! parabolici! >_>
Riccardo Coletta:
Io invece credo che l'influenza forgita si senta eccome nel GUMSHOE
Io credo che si senta molto (e lo si intuisce anche dall'Intro a Esoterroristi) principalmente da un fatto: il chiarire per bene gli obiettivi e le possibilità del gioco, il dare poteri chiari e non aleatori nè discrezionali al GM. Cose per noi abbastanza ovvie ma che prima del modello erano semplicemente impensabili.
Ora non so se l'influenza è stata "diretta" (un gioco forgita o una discussione su theforge letta da qualcuno degli autori) oppure indiretta (esperienze di giocatori che hanno visto/sentito/provato qualche gioco forgita e hanno cominciato a manifestare l'esigenza di un maggior "chiarimento di cosa può fare e non fare il gioco e il GM all'interno del gioco)
Non so se lo chiamerei post-forgita o pelapurposo, post-parpuziesco o quel che vi pare. Io sono convinto però che il GUMSHOE è quello che è in gran parte grazie all'eistenza del modello e ai suoi effetti pratici sulle discussioni e sulle giocate in giro per il mondo
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: leilond[/cite]Cose per noi abbastanza ovvie ma che prima del modello erano semplicemente impensabili
--- Termina citazione ---
Non vorrei sbagliarmi sulle date, ma è stato fatto: James Bond RPG e Pendragon sono due titoli che mi vengono in mente (del primo ricordo che Moreno aveva detto come non avesse la Regola Zero).
Alessandro Piroddi (Hasimir):
Ma inaffi anche Burning Wheels ... nasce "per fatti suoi" ma poi incontra le idee forgite e, pur rimanendo se stesso, evolve in maniera considerevole fino a diventare ciò che è oggi.
Imho non ha particolarmente senso distinguere i giochi sulla base del loro (presunto!) rapporto con la community di The Forge, o con il Modello, etc... almeno per i miei interessi conta di più sapere se un gioco ADESSO è New Wave oppure no, e secondariamente trovare commenti riguardo al fatto che sia fatto bene o male.
Il resto possono essere considerazioni intriganti dal punto di vista storiografico, come magari notare il moto "spontaneo" di più e più autori verso un design moderno, alimentati non tanto dalle teorie e dal modello, quanto dalla semplice insoddisfazione nei confronti del System-0 (che non sanno esiste, ma di cui percepiscono chiaramente la presenza).
Ma è appunto solo questo... una più o meno interessante prospettiva storica che, per il gioco in se, non ha particolare senso usare come spartiacque pratico :P
Riccardo Coletta:
A bhe si, credo che il tutto è più che altro un parlare per parlare.
Sapere in che modo e in che misura il modello o qualche spunto in esso presente abbia influenzato Esoterroristi non credo che sia utile nè al giocatore che deve giocare nè al designer che deve creare
E' utilie per dare qualcosa di cui parlare a coloro a cui piace parlare, difetto di cui mi faccio umile portatore
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