questo andrebbe vagliato a seconda del setting (Masquerade / Requiem) e controllando bene i manuali.
ricordo idee simili, ma sempre puntualmente stroncate dall'attenta lettura dei manuali ... almeno in Masquerade, alla fine di lunghe e accese discussioni basate sul nulla e azzerata dalla semplice lettura dei manuali, i vampiri non hanno nessun limite emozionale nè sensoriale.
In VtM i vampiri provano piacere, dolore, caldo e freddo, provano gusti e odori ed hanno la capacità di distinguere ed esprimere preferenze a riguardo.
Sono inoltre perfettamente "umani" nel provare ogni genere di sentimento ed emozione, salvo ovviamente seguire un naturale percorso di evoluzione ed a volte de-sensibilizzazione che anche ogni umano subisce nel corso degli anni, accumulando esperienze belle, brutte, traumatiche, etc.
Parlo di de-sensibilizzazione perchè il mondo vampirico è in genere brutale, traumatico e "crudele" ... e se sopravvivi te lo sorbisci per anni, decenni e secoli
In VtR sono meno ferrato su QUESTO aspetto, non ci posso mettere la mano sul fuoco, ma non mi sembra ci sia nulla di diverso rispetto alla versione Masquerade.