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Play Unsafe e Psicoterapia
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: 3evil[/cite]Io credo che determinati sistemi di gioco ti spingano a parlare di certi argomenti in modo estremamente diverso da come lo faresti davanti ad una birra, sotto la doccia o in una chiacchierata tra amici. Per quanto mi riguarda, quando gioco unsafe, sono spinto a condividere cose di me che in una normale discussione mostrerei/esplorerei.
--- Termina citazione ---
A te, Trevor e, se devo essere sincero, anche a me ;-)
Ma è una cosa nostra. Ad altri che ho conosciuto il gdr fa l'effetto opposto, di barriera e sovrastruttura, mentre trovarsi con due amici delle superiori davanti ad una pizza e poi in collina a fumarsi una sigaretta li mette nella condizione giusta per condividere e parlare di sé, delle proprie emozioni e dei propri sentimenti.
Più concretamente io stesso ho parlato di me giocando a, per esempio A Flower for Mara, ma ho fatto la stessa cosa, con la medesima profondità ed effetti quella sera in campeggio di tanti anni fa, oppure con la mia morosa quando siamo soli.
Il GdR (almeno quello che pratichiamo noi. So bene che il gioco di ruolo è anche uno strumento psicanalitico: non è quello di cui sto parlando) è soltanto un media, ad alcuni più congeniale, ad altri meno e non è più pericoloso o profondo di una notte stellata ;-)
--- Citazione ---[cite]Autore: 3evil[/cite]Scusami, ma non sono d'accordo.
--- Termina citazione ---
E perché devi scusarti? XD
Michele Pupo:
--- Citazione ---Imho si confonde UNSAFE con BLEED :P
--- Termina citazione ---
Pienamente d'accordo. Nelle casistiche peggiori cui ho assistito il problema nacque dal toccare con le tematiche di gioco problemi reali.
Ma questo è riconducibile a quanto detto in altri topic, se sai di essere vulnerabile a tali temi allora non giocarci.
Non convine forse come prima cosa per l'utilità della discussione capire cosa intendiamo per UNSAFE? Lo dico visto che spesso gli equivoci, i flame, etc.. nascono dal non capirsi sui temi fondamentali di cui si parla.
Ezio:
Giusto, Robur, fanmail.
E il modo migliore di capirsi è come sempre l'Actual Play.
Partiamo per esempio da un esempio di gioco profondamente unsafe: La Mia Vita col Padrone, giocata a INC, il "caso triex". Trovate l'Ap più completo qui. Perché è stato unsafe? Perché triex ha permesso al gioco di suscitargli emozioni e di far sì che le emozioni provate dal personaggio passassero in parte a lui. È stato triex a provare odio per il Padrone e a sentirsi in colpa per aver "tradito" il suo personaggio, non facendogli accettare la sua natura.
Ha permesso cioè al gioco di colpirlo personalmente ed emotivamente, senza limitarsi al gusto per la "storia ben fatta" o per la "trama figa".
Un esempio in AP di bleeding possente è la mia unica partita di A Flower for Mara. Soffrendo e portando alla luce un lutto relativo alla vita di coppia mi sono trovato a giocare il marito di Mara, la morta. Così, perché non sapevo la mazzata (positiva) nei denti che stava per arrivare l'ho fatto pure archivista (come me) e autocommiserante (come me). In pratica stavo giocando me stesso, avevo rimosso qualunque separazione tra personaggio e giocatore.
Ero "colato" dolorosamente (sanguinamento) nel personaggio. Un'esperienza intensissima e assolutamente positiva.
Davide Losito - ( Khana ):
Ezio, sono entrambi esempi di bleed, per come è definito dai Jeep.
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: triex[/cite]La psicanalisi parla di TRAUMI.
--- Termina citazione ---
ma per nulla. la psicanalisi parla di conoscere se stessi. e anche di saper accettare le proprie emozioni. i traumi sono quelli che le nascondono, e anche quelli che spesso ti fanno scegliere il gioco safe ;)
detto questo, il gioco unsafe non ha nulla a che vedere con la psicanalisi, ma, come ogni forma d'arte, è una porta d'accesso privilegiata all'inconscio.
e, per inciso, non continuate a usare "psicanalisi" al posto di psicoterapia, per diamine! la psicanalisi non "cura" nulla, e non usa nessuna tecnica di roleplay.
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