Gente Che Gioca > Sotto il cofano
A cosa voglio giocare?
Michele Gelli:
--- Citazione ---[cite] Leonardo:[/cite]Per quanto riguarda le novità di Narrattiva... Spione sarà sicuramente miooo... muahahahah!
edit: Spione - disponibilità 30 ottobre 2008!!! Davvero ce la fate a portare Spione a Lucca?! Sarà veramente la ciliegina sulla torta! Complimenti!
--- Termina citazione ---
Spione dovremmo farcela. E, se avessimo più fortuna di quella in cui osiamo sperare, potremmo portare anche un'altra cosa. Ma non ne parlo per scaramanzia...
Leonardo:
Be', buona fortuna e buon lavoro! :)
Fabio Milito Pagliara:
--- Citazione ---[cite] Korin Duval:[/cite]
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
a) anche a me interessa il poliziesco
perfetto, secondo me visto il proliferare e il successo stabile di polizieschi in tv (non solo italica) vuol dire che è un genere chiaro e apprezzato il cui senso è immediatamente riconoscibile (ci sono X tizi che reagiscono ad un crimine per catturare i colpevoli) partendo da questo ho sempre pensato che un introduttivo ne guadegnerebbe immensamente
--- Termina citazione ---
Verissimo.
Ma come funziona in un GdR un investigativo?
--- Termina citazione ---
sono io ora ad essere perplesso, se vuoi chiamalo poliziesco, il punto è sfruttare una struttura nota e chiara a tutta in cui innestare i conflitti personali degli agenti coinvolti nell'indagine
per una cosa dai grossi conflitti morali pensa a Montalbano che si trova costretto ad indagare sempre su altro o di nascosto, o l'ultima versione della squadra dove non si capisce chi è il cattivo e la linea è molto sfumata
ma sopratutto dove i conflitti interpersonali (gelosia, amore, tradimento) sono il punto centrale della cosa
insomma la struttura è chiara, c'è un crimine la squadra indaga e presumibilmente identificherà un colpevole
conflitti:
sarà il vero colpevole? di fatto lo decidono i giocatori con le loro azioni e controazioni il regista dovrebbe lasciare aperta la possibilità che sia più di una persona
mentre indagano riusciranno a risolvere i loro conflitti personali?
ecc.
--- Citazione ---
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
b) CnV non funziona perchè gli togli il decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato
qui non sono del tutto d'accordo perché è vero che devono catturare il colpevole ma sarebbero loro a decidere chi è il colpevole nello svolgimento delle indagini e quindi intrinsecamente a giudicare chi incontrano, il regista non dovrebbe decidere all'inizio chi è il colpevole ma offrire un ventaglio di colpevoli anche per lasciare il dubbio
--- Termina citazione ---
Ecco, qui la cosa si fa sottile.
Per CnV il "colpevole" è soggettivo, moralmente inteso.
Per un sistema di leggi codificate moderno e realistico in un'ambientazione (prendi, che ne so, NCIS, Criminal Minds, Cold Case...) i protagonisti prendono un colpevole, che è tale perchè ha violato la legge.
--- Termina citazione ---
ma la legge va interpretata :)
il bello dovrebbe essere come dicevo sopra che (nell'ottica di non creare una storia prima) il regista butta le premesse dell'indagine (il crimine, i comprimari) e poi lascia la parola agli investigatori che si sanno che un omicidio va punito così e cosà ma non sanno chi è l'omicida :)
--- Citazione ---
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
inoltre è giusto chiudere un occhio sul piccolo trafficante per catturare il boss? è giusto negare questo o quel diritto per avere una confessione
il livello d'impunità mi sembra solo diverso e tranquillamente gestibile dai giocatori (fanno squadra? denunciano alla disciplinare)
--- Termina citazione ---
Questo sì, è più "da CnV". Ci sono mezzi colpevoli, forse colpevoli... Ma ciò non toglie che il poliziesco non si basi su questo giudizio discrezionale, anche se lo include.
Cioè, anche nei tuoi esempi ci sono persone COMUNQUE colpevoli per la legge, e "lo sbirro" non ha il diritto di giudicare senza appello che hanno invece i Cani.
Forse per qualche ambientazione pulp, molto pulp potrebbe andare senza problemi.
--- Termina citazione ---
questo presuppone la certezza del colpevole non trovi?
--- Citazione ---
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
c) nel gdr tradizionale il regista ti da un compito in CnV il compito lo decidi tu
non voglio aprire una diatriba su questo ma non so, forse suona meglio dire "CnV ti rende più facile stabilire il compito" c'è un metacompito "portare la parola del signore della vita" che poi ognuno interpreterà come vuole (potrei anche non aver capito una cippa) e dovrà declinare a seconda del suo personaggio e della città che si trova davanti e dei conflitti che si sviluppano man mano
quindi forse parli del compito di crescita del personaggio?
--- Termina citazione ---
No, io dico che di solito (nella mia esperienza) nel GdR tradizionale c'è un aggancio che i G coi PG dovrebbero/devono cogliere, dal più banale "il drago ha rapito la fanciulla, salvatela" a cose pià elaborate.
Il gioco sta nelle difficoltà che il GM mette ra essi e l'obiettivo prefissato/improvvisato.
--- Termina citazione ---
mi costringi a pensare che sono un genio nella mia pigrizia totale :)
anche se metti come premessa "il drago ha rapito la principessa e voi dovete salvarla" non vedo come impedire ai giocatori di far disertare i loro personaggi e andare a lavorare per il drago, saranno loro a decidere cosa fare, chissenefrega della principessa? poi se seguono il canovaccio standard è anche più facile
il dramma nasce quando prepari troppo, se prepari troppo vorresti che i personaggi usano quel che hai preparato, ma se prepari poco e niente che pasa?
--- Citazione ---
In CnV il compito è astratto (meta-compito, tu dici). Il "come lo realizzo in concreto" è... "up to Players"!
--- Termina citazione ---
e se vuoi in D&D è passare di livello il come dipende dai gusti di tutti ;)
--- Citazione ---
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
d) non ho capito la domanda
è una domanda astratta e se vuoi riassumibile in
"perché dovrebbe intrigarmi il gioco X"?
perché è indie?
perché gli amici ne parlano bene?
perché la premessa m'interessa?
perché..........?
--- Termina citazione ---
Ah, ok.
Io... Boh.
Vado a pelle, non ci ho mai pensato.
Nel mio gruppo di amici e di gioco (che tendenzialmente coincidono) di solito sono io che "traino" le novità.
E a volte mi faccio pure odiare per questo... -_-; ...se conti che ho mezzo gruppo che "ma a me DnD piace". -________-
--- Termina citazione ---
benissimo, ma se questo funziona è perché appunto c'è uno (tu) che si sbatte per portare le novità e segui i tuoi gusti, ma credo che sia una domanda fondamentale se uno vuole proporre un gioco introduttivo facilmente comprensibile
dovrebbe essere comprensibile anche l'ambientazione
altrimenti ti rivolgi solo a chi cerca novità e gli è venuto a noia il canovaccio standard di altri gdr
di fatto a un non giocatore stai già chiedendo uno sforzo enorme, passare da giochi strutturati in modo chiarissimo (Risiko!, Monopoli, scala quaranta, scopone, briscola, poker ecc.) ad un gioco dove deve creare tutto, quindi perché non dargli quanti più appigli possibile?
altro gdr immediatamente comprensibile "Ho vinto il superenalotto"
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
sono io ora ad essere perplesso, se vuoi chiamalo poliziesco, il punto è sfruttare una struttura nota e chiara a tutta in cui innestare i conflitti personali degli agenti coinvolti nell'indagine
per una cosa dai grossi conflitti morali pensa a Montalbano che si trova costretto ad indagare sempre su altro o di nascosto, o l'ultima versione della squadra dove non si capisce chi è il cattivo e la linea è molto sfumata
ma sopratutto dove i conflitti interpersonali (gelosia, amore, tradimento) sono il punto centrale della cosa
insomma la struttura è chiara, c'è un crimine la squadra indaga e presumibilmente identificherà un colpevole
conflitti:
sarà il vero colpevole? di fatto lo decidono i giocatori con le loro azioni e controazioni il regista dovrebbe lasciare aperta la possibilità che sia più di una persona mentre indagano riusciranno a risolvere i loro conflitti personali?
--- Termina citazione ---
Scusa, ma messa così mi pare più materiale da AiPS. ^___^;
--- Citazione ---[cite] Fabio Milito Pagliara:[/cite]
ma la legge va interpretata :)
il bello dovrebbe essere come dicevo sopra che (nell'ottica di non creare una storia prima) il regista butta le premesse dell'indagine (il crimine, i comprimari) e poi lascia la parola agli investigatori che si sanno che un omicidio va punito così e cosà ma non sanno chi è l'omicida :)
--- Termina citazione ---
Allora non puoi farlo con CnV, perchè i "fatti pregressi" (es.: chi ha ucciso chi e perchè) sono già decisi ed il GM dovrebbe servirglieli su un piatto d'argento.
--- Citazione ---
Forse per qualche ambientazione pulp, molto pulp potrebbe andare senza problemi.
--- Citazione ---
questo presuppone la certezza del colpevole non trovi?
--- Termina citazione ---
--- Termina citazione ---
Nel senso che in un mondo pulp, pieno di zone grige, di mezze verità, di legge corrotta e incerta, allora sì che potresti fare un "porting" di CnV funzionante.
Il colpevole in CnV c'è. Anzi, più di uno.
Sta ai Cani vedere chi punire, quando, perchè, ecc.
--- Citazione ---
mi costringi a pensare che sono un genio nella mia pigrizia totale :)
anche se metti come premessa "il drago ha rapito la principessa e voi dovete salvarla" non vedo come impedire ai giocatori di far disertare i loro personaggi e andare a lavorare per il drago, saranno loro a decidere cosa fare, chissenefrega della principessa? poi se seguono il canovaccio standard è anche più facile
--- Termina citazione ---
Beh, Parpuzio ha il GM onnipotente anche per permettergli di forzare i PG nella direzione più facile.
--- Citazione ---
il dramma nasce quando prepari troppo, se prepari troppo vorresti che i personaggi usano quel che hai preparato, ma se prepari poco e niente che pasa?
--- Termina citazione ---
Se prepari poco, in Parpuzio improvvisi.
Nei giochi next-gen va benissimo, perchè il "peso" di inventare è ripartito.
[/quote]
e se vuoi in D&D è passare di livello il come dipende dai gusti di tutti ;)
--- Citazione ---
Eh, no.
Perchè è il GM (anzi, il DM) che ti mette "quei mostri in quel posto in quel momento".
Se vuoi un gioco in cui i G abbiano il diritto di decidere COME fanno PX, quello è Donjon. :P
--- Citazione ---
--- Citazione ---
Nel mio gruppo di amici e di gioco (che tendenzialmente coincidono) di solito sono io che "traino" le novità.
E a volte mi faccio pure odiare per questo... -_-; ...se conti che ho mezzo gruppo che "ma a me DnD piace". -________-
--- Termina citazione ---
benissimo, ma se questo funziona è perché appunto c'è uno (tu) che si sbatte per portare le novità e segui i tuoi gusti, ma credo che sia una domanda fondamentale se uno vuole proporre un gioco introduttivo facilmente comprensibile
dovrebbe essere comprensibile anche l'ambientazione
altrimenti ti rivolgi solo a chi cerca novità e gli è venuto a noia il canovaccio standard di altri gdr
--- Termina citazione ---
Verissimo, è FONDAMENTALE poter dire "questo è un gioco fatto così, che parla di questo" per poter allargare la cerchia.
--- Termina citazione ---
Fabio Milito Pagliara:
--- Citazione ---[cite] Korin Duval:[/cite]
Scusa, ma messa così mi pare più materiale da AiPS. ^___^;
--- Termina citazione ---
beh prendevo spunto dai telefilm, suggerivo infatti un'approccio meno libero
--- Citazione ---
Allora non puoi farlo con CnV, perchè i "fatti pregressi" (es.: chi ha ucciso chi e perchè) sono già decisi ed il GM dovrebbe servirglieli su un piatto d'argento.
--- Termina citazione ---
beh riducevo i fatti pregressi ma capisco l'obiezione a me sembra importante che è stato ucciso X e che Y,Z,W,M ed L avevano tutti buoni motivi e occasioni per farlo (sembra Cluedo?)
ma si può anche fare che si sa tutto chi e perché e poi lasciare ai giocatori decidere se è giusto o sbagliato punire il colpevole
--- Citazione ---
Nel senso che in un mondo pulp, pieno di zone grige, di mezze verità, di legge corrotta e incerta, allora sì che potresti fare un "porting" di CnV funzionante.
Il colpevole in CnV c'è. Anzi, più di uno.
Sta ai Cani vedere chi punire, quando, perchè, ecc.
--- Termina citazione ---
ovviamente l'adattamento sarebbe abbastanza lasco, quelli hanno la certezza della verità qui la stempereresti con la certezza delle zone grigie ovvero con la certezza che tutti (anche i protagonisti) sono in qualche modo colpevoli, quindi decidere chi è colpevole non è sbagliato
--- Citazione ---
Se prepari poco, in Parpuzio improvvisi.
Nei giochi next-gen va benissimo, perchè il "peso" di inventare è ripartito.
--- Termina citazione ---
mi spiego, prepari il prossimo incontro "agguato nella foresta" (perché i giocatori hanno deciso di andare in quel luogo per farsi agguatare e stanare i banditi), dopodichè i personaggi contrariamente alle attese si alleano con i banditi e decidono di aiutarli nella rivolta
se avevi già preparato l'incontro "assalto alla fortezza dei banditi" la cosa è un disastro
se avevi solo "agguato nella foresta" non c'è problema
--- Citazione ---
Eh, no.
Perchè è il GM (anzi, il DM) che ti mette "quei mostri in quel posto in quel momento".
--- Termina citazione ---
e ho capito! ma questo DM che fa non interagisce con i giocatori? resterà da solo dopo 2 sessioni non credi
--- Citazione ---
Se vuoi un gioco in cui i G abbiano il diritto di decidere COME fanno PX, quello è Donjon. :P
--- Termina citazione ---
bellino quello, se vedi nasce da una serata di D&D condotta in modo "light" :)
--- Citazione ---
Verissimo, è FONDAMENTALE poter dire "questo è un gioco fatto così, che parla di questo" per poter allargare la cerchia.
--- Termina citazione ---
esatto, a maggior ragione un gioco che vuole raggiungere chi di gdr non sa nulla
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