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[webserie video] Parpuzianti
Matteo Suppo:
Facciamo una serie di aips.
Poi filmiamo i momenti salienti.
Marco Amicone:
--- Citazione ---[cite]Autore: Steppenwolf[/cite][p]Perchè non fare un ibrido?[/p][p]"A mio avviso questo gioco spinge per una CA Narrativista?"
"Quanto devo fare sul d20 per colpirlo?"[/p]
--- Termina citazione ---
Mbwahahahah, Fanmail! (inutile perché è stata già data, ma diamine!).
Una serie con un master templare/talebano forgita che propone in modo orribilmente errato (tipo cianciando di teoria quando non è il momento giusto o simili scemenze) al suo parco di giocatori, abituati al tradizionale, i giochi indie non sarebbe per niente male!
Michele Pupo:
--- Citazione ---Facciamo una serie di aips.
Poi filmiamo i momenti salienti.
--- Termina citazione ---
Una serie su un gioco sulle serie? Più -meta di così si muore
Prendiamola alla larga. La prima idea, nata chiccherando con varie persone (tra cui il grifone che qui scrive) era una serie che ironizzasse sui larp... per accorgerci che era poco fattibile e che sarebbe stata troppo simile a The Gamers... posto che nessuno aveva esperienze di vampiri live la cosa è andata un po' a monte.
Eppuere ogni tanto mi capita di pensare come sarebbe. Verp che su nerd, gdr, e passi molti ci ironizzano, ma quanti lo fanno in video?
Altra cosa, uno dei riferimenti era The Guild, serie ambientata tra i giocatori di MMORPG alla WOW, che si concentrava su diversi tipi di giocatori volutamente stereotipati. Questo potrebbe essere uno spunto molto interessante a mio dire, visto che spesso nel forum si fa riferimento a dinamiche sociali.
Poi c'è un altro aspetto importante, ossia l'interesse che può suscitare, la capacità di fare presa. The Guild fa presa su chiunque giochi a WOW o sappia cos'è, quindi milioni di persone, The Gamers si butta su chiunque abbia giocato a D&D, non saranno milioni ma immagino siano tanti. Una serie sugli indie quanti spettatori cattura?
Matteo Suppo:
Per la teoria economica della coda lunga (si chiama così vero?) non devi stare a preoccuparti più di tanto di quanta gente lo vedrà. Su internet c'è posto.
Certo, se volessi farci soldi avresti proprio sbagliato tutto xd
Michele Pupo:
No, era per realizzare qualcosa di divertente ma non per questo fatto male, e avere pubblico non dispiace mica
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