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[Montsegur 1244] Narrazione e scene

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Emanuele Borio:
Concordo con Ezio e in effetti anche quello che ha l'autorità sulla scena può cambiare luogo, partecipanti, ecc...
E non è stato raro quando si giocava vedere una scena come:

Arsende con Pierre-Roger lo fanno amorevolmente ecc...

Giocatore di Phillipa spende Carta Scena.

Phillipa entra piangendo nella stanza del padre dicendo "Padre, Pierre-Roger mi tradisce!" CUT.

Mauro:

--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Se guardi bene la scena di Montsegur 1244 non è definita dalle unità aristoteliche di tempo, spazio e azione
--- Termina citazione ---

Infatti se noti non ho detto "Sul manuale dice che", ho semplicemente riportato una mia impressione e cosa è poi uscito a INC.


--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Nell'esempio che fai tu di scene slegate, per esempio, l'argomento poteva benissimo essere "Vediamo un po' i dubbi delle due sorelle" oppure, l'altra, "Pierre-roger vuole sapere la verità sul figlio"
--- Termina citazione ---

Allora pensa a due scene slegate anche sull'argomento; il punto è che io avevo interpretato la cosa in modo diverso, mentre a INC si è manifestata la possibilità di fare scene slegate, da cui mi è venuta la curiosità dietro questa discussione.


--- Citazione ---[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]Arsende con Pierre-Roger lo fanno amorevolmente ecc...[/p][p]Giocatore di Phillipa spende Carta Scena.[/p][p]Phillipa entra piangendo nella stanza del padre dicendo "Padre, Pierre-Roger mi tradisce!"[/p]
--- Termina citazione ---

E da lì parte la scena con Philipa che parla col padre, poi quella di Arsende che parla con Bertrand (e, sebbene sia inventato in quanto a scene, non è inventato in quanto a numero: tre-quattro scene legate da prese di narrazione a memoria sono capitate).
Il punto è: «Phillipa entra piangendo nella stanza del padre dicendo "Padre, Pierre-Roger mi tradisce!"» è un'aggiunta, più che una scena giocata, mentre quello di cui parlo io è proprio di giocare scene su scene, magari slegate.

Luca Veluttini:

--- Citazione ---[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]nella scena principale il bimbo (non ricordo il nome) viene gettato dalle mura della fortezza. A quel punto io avrei preso la narrazione per inserire una scena in cui si vedeva che il bimbo non era morto -anche se in fin di vita- e che veniva raccolto dagli assedianti. Alchè mi pare proprio che Luca mi avesse dette che non era possibile farlo.
Luca, ti ricordi?
--- Termina citazione ---



--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Ricordate però che aggiungere "codini", scenette e altri orpelli alla scena rischia sempre di renderla meno forte, più "sbrodolata".
--- Termina citazione ---


Ti dissi che lo sconsigliavo perché vista la scena, appunto, la allungavi per me inutilmente, calando la tensione che invece avevi raggiunto. Quella cosa poteva tranquillamente essere una cosa successa e che poi avresti potuto inserire dopo come domanda a chi aveva buttato giù il bambino, dicendo appunto come era stato trovato, ecc.

Ezio:
Mauro, tutti gli esempi che fai possono essere corretti o meno.
Se c'è il filo rosso dell'argomento che accomuna tutte le "situazioni" è tutto normale e non mi stupisce. Al massimo sono scene troppo lunghe e sbrodolate, ma confermi che Frederik gioca come gioco io. Senza l'argomento esplicitato, però, si fa fatica a dire.

Contro-esempio, in Actual Play.

Atto 3°, ultima scena: "Finalizziamo il tradimento di Pierre-Roger"

La scena è stata nettamente divisa in due parti. Nella prima Garnier, lo sgherro del malvagerrimo Pierre assassina nel suo letto Raimond, mentre Corba e Faye lo guardano impotenti. Dialogo e minacce tra Garnier e Corba, Faye è sconvolta (Garnier e Pierre avevano già ucciso Amiel nell'Atto 1...).
Stacco.
Davanti alle mura, qualche tempo dopo. Garnier porta notizia dell'assassinio al suo comandante, che lo ringrazia e apre le porte della fortezza. I Templari, preparati, irrompo; Montsegur cade.
Cut.

Vedi? Due momenti diversi, con personaggi diversi, con azioni diverse e luoghi diverse, apparentemente poco collegati, ma entrambi volti allo scopo che si è detto che la scena debba avere.

Mauro:

--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Se c'è il filo rosso dell'argomento che accomuna tutte le "situazioni" è tutto normale e non mi stupisce
--- Termina citazione ---

È questo il punto: se non ricordo male (gli ho scritto per avere conferme), Frederik ha detto che la scena può anche essere totalmente slegata; poi magari sono io che ho preso la cosa troppo letteralmente, ma se è totalmente slegata non ha nemmeno il filo rosso dell'argomento. Da cui, mi è venuta la curiosità di sapere come altri giocavano la cosa.

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