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[Burning Wheel] Burning Hamelin - Topic di Gioco
Antonio Caciolli:
4 .... il numero sel successo! entro nella casa e mi metto a rovistare nelle varie scrivanie per trovare una lettera o qualche documento o simbolo del vescovo o di qualche nobile nemico del barone ... oppure qualcosa riguardante me e le mie disgrazie (belief!)
Arioch:
Antje
Agile e silenziosa come un gatto, scivoli lungo il corridoio immerso nell'ombra. Nella villa regna il silenzio. In giardino, i cani da guardia dormono profondamente, storditi dal veleno che hai versato nelle loro ciotole.
Il tuo informatore era costoso, ma i soldi che hai investito nella sua soffiata sono stati ben spesi, il consigliere Cornelio non è in casa stasera, e i suoi servitori devono averne approfittato per andare a festeggiare alla taverna più vicina.
Questo colpo sarà un gioco da ragazzi.
Oltrepassi un paio di porte per affrettarti verso lo studio del consigliere, dove sicuramente è tenuta la roba di maggior valore. Meglio cominciare da lì, pensi fra te e te.
Svolti l'ultimo angolo di corridoio e... quasi vai a sbattere contro un uomo incappucciato, che avanzava in direzione opposta alla tua!
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Jean
Rapido come una faina scatti verso un albero del giardino e ti arrampichi fino alla finestra del primo piano. Niente cani in giardino... o la dea bendata ha finalmente deciso di sorriderti, oppure questo Cornelio è un campagnolo senza alcuna idea di come funzionano le grandi città. Poco male, apri senza sforzo la finestra ed entri in casa. Ancora nessun rumore, sembra proprio che non ci sia nessuno qui stasera.
Trovare i documenti sarà un gioco da ragazzi.
Sollevato, scatti in avanti verso lo studio che hai individuato dal basso e... quasi vai a sbattere contro una donna incappucciata, che avanzava in direzione opposta alla tua!
Suna:
Di trovare qualcuno nella casa non sono sorpresa: mi avrebbe stupito il non trovare almeno qualche guardia a fare la ronda, perciò lo straniero mi trova preparata, con il pugnale in mano pronta a colpire. Tuttavia, prima di vibrare il colpo, noto i suoi abiti e il suo fare furtivo e mi fermo. Questa poi! Due ladri nella stessa casa! Non mi era mai capitato...
"e tu chi diavolo sei?" chiedo, più seccata che stupita, ormai.
Antonio Caciolli:
"Chi diavolo sei tu, Ladra?" dico estraendo la spada ... poi dopo qualche secondo e soppesando una situazione di stallo ... "Non mi interessi e non mi interessa ostacolarti qualsiasi cosa tu voglia fare qua dentro ... lasciami cercare quello che voglio senza far domande e ti lascerò in vita" dico mantenendo il cappuccio sul volto
Suna:
"Ohh, il corvo chiama 'nera' la cornacchia!" Ignorando la richiesta di identificazione, Antje scruta il suo interlocutore nella fioca luce del corridoio per un breve istante. "Non ti riconosco, non sei della gilda... e questo vuol dire che sei nei guai. E' meglio che cominci a parlare... il tuo nome. E io ti darò il mio."
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