vediamo se riesco a spiegarmi meglio, che la volta scorsa ho fatto un evidente casino XD
Procedure -> Fiction -> Procedure
Se gioco a Risiko e mi invento una fiction per cui io sono il generalissimo che conquista il mondo, tale fiction è ininfluente ai fini del gioco.
Non pesco più o meno carte, non modifico i dadi tirari, non influenzo nemmeno le scelte degli altri giocatori se a questa mia "storia di guerra" non faccio seguire concrete offerte di alleanze, minacce di ripercussioni e roba simile.
Se gioco ad un gdr, invece, la fiction è rilevante.
Mi importa se il mio PG fa una figura di merda, o se gli strappano via ciò che ha di più caro ... non prendo punti per scegliere di andare al mare o in montagna, ma la mia scelta produrrà risultati del tutto diversi ... ed il SYSTEM è pensato per produrre questa fiction (diversamente da Risiko, in cui la devo aggiungere di mia sponte) e per SFRUTTARE questa fiction (se nella fiction succede la tal cosa si applica la regola 1, se succede la tal altra cosa si applica la regole 2).
In Risiko e nei boardgame in generale la Procedura fa riferimento unicamente alla procedura stessa, e la fiction prodotta è irrilevante, una sorta di by-product.
In tal senso io vedo OUaT come un Risiko un pò più narrato.
Non gliene frega nulla a nessuno del principe e del castello e della notte buia, e non fa nessuna differenza per nessuco se la principessa vive o muore, conta solo come muovo il pedone e tiro il dado ... che in OUaT si traduce in "
ho la tal carta in mano, tu dai detto la tal parole, ti rubo la conchiglia".
Non c'è advocacy, non ci sono conseguenze, non ci sono nemmeno scelte visto che io mi limito a narrare piattamente dei fatti e l'intero Universo si muove come dico io finchè ho in mano la conchiglia.
Lo avevi spiegato tu stesso in altra sede ... la meccanica delle carte stabilisce solo "chi parla adesso" e non che succede o altri risultati rilevanti

...
Facciamo che io non parlo di "immedesimazione" se tu non parli di "storia"

Facciamo che io dico qualcosa del tipo "advocacy" e "passionate play" e tu trovi una parola buona per definire "
le cose che ho detto agli altri e che, essendo una sequenza di eventi narrati, mi viene di chiamare storia ma non sono una Storia, anche se non ho ben capito la differenza" XD
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Ora, per come l'ho rispiegata (e spero meglio ^_^) la struttura Procedura->Fiction->Procedura non appartiene a OUaT, che semplicemente è Procedura->Procedura ma genera Fiction come byproduct ... o come mezzo se vogliamo ... la fiction di OUaT è come i carriarmatini del Risiko ... li usi per giocare, ma non rappresentano IL gioco.
OUaT è un gioco di carte con una meccanica basata sull'uso di parole, la fiction prodotta non ha altro scopo se non quello di essere un "oggetto" composto da parole e che in quanto tale è capace di far attivare la meccanica del gioco ... così come Risiko è un gioco strategico dove i carriarmatini hanno lo scopo di rendere possibile la formulazione di una strategia rappresentando la quantità e posizione delle forze in campo

Spione?
Non intendevo dire che Spione non fosse un gdr ... ma che è un gioco con una struttura abbastanza atipica da meritare un momento di considerazione e, alla luce di quanto detto fin'ora, di porsi la domanda: è un fiction game?
Conferma è confuta i parametri che abbiamo stabilito?
SOS?
Quato sono rilevanti le baggianate che dice il servitore?
Fanno differenza?
Hanno conseguenze?
C'è advocacy del persionaggio? (ed è, questo, un elemento rilevante per un gdr?)
O come in OUaT si tratta solo di un "meccanismo a parole" ?