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consigli di narrazione
Carlo Antonioli:
Anche io davo per scontato che partisse dal giocatore, e ho pensato ai kicker di sorcerer o al problema personale di AiPS o ancora ai belief di mouseguard/BW sui quali il master è invitato a incentrare conflitti.
Mirko Pellicioni:
Sinceramente partendo da un bagaglio simile a quello di Khana ho trovato l'articolo un pò confuso e per me inutile, inoltre questo alone di "consigli per il bravo master" lo trovo pesante.
Consiglio a chi non lo conosce un libricino facile facile, e un pò vecchiotto in verità, Morfologia della fiaba di Proop molti più utile.
Non parla di GDR ovviamente ma può dare consigli utili a tutti ;)
Trevor Devalle:
--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]anche nel gdr tradizionale ci sono così tante esperienze funzionanti di party diviso
--- Termina citazione ---
Potrei "sotterrati" di actual play di gente che ha pensato solo al suo personaggio e non al party distruggendo tutta la giocata.
Parlo di tradizionale, ovviamente.
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: khana[/cite]Non ci vuole una scienza a estrapolare la parte positiva e farne tesoro
--- Termina citazione ---
Credi che non sia cosí difficile anche per chi non ha un'esperione fuori dal tradizionale?
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: khana[/cite]Il dettaglio che ti è sfuggito è che l'articolo parla di come contestualizzare Characters con Situation per poter produrre Story...
--- Termina citazione ---
questo non mi è mica sfuggito,ma dato che affronta l'argomento con ESTREMA ingenuità, pretendendo che sia il master a imporre certi schemi, e per di più in modo il più possibile nascosto ai giocatori, non mi ha particolarmente impressionato. però le premesse sono perlomeno interessanti. possibile che i pregiudizi del tradizionale "spengano" anche le idee di qualcuno che inizia così bene?
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