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Ma che me ne frega del tradizionale?

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Niccolò:

--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite]Ora, ti pare un atteggiamento maturo prendere sul personale una considerazione negativa sul proprio hobby?
E per quale ragione io dovrei anche lontanamente preoccuparmi di quello che pensano persone talmente insicure e immature da identificare la propria dignità con quella del proprio hobby? Perché dovrei pesare le parole in considerazione di questi individui?
--- Termina citazione ---


ecco, questo. l'avrei detto diverso, ma mi risparmi la fatica, grazie.

Ivano P.:

--- Citazione ---Oppure quelli che dicono di avere un problema ma dicono anche di non volere la soluzione (ricordo un thread - forse su La Tana del Goblin - che era una roba tipo "voglio un gioco senza i problemi del tradizionale ma non consigliatemi giochi NW").
--- Termina citazione ---


Traduzione: "Non ho voglia di aver a che fare con quei fanatici che la buttano sempre in polemica" ^_-
A me par pure abbastanza chiaro come succo.


--- Citazione ---Il problema non è "NW", il problema è che il concetto di giochi "nuovi" terrorizza i fossilizzati.
--- Termina citazione ---


O certi modi di porsi :-p

Se questo topic esiste ci sarà un motivo.
Personalmente trovo noioso legger di continuo le stesse frasi.

Niccolò:

--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite]Traduzione: "Non ho voglia di aver a che fare con quei fanatici che la buttano sempre in polemica" ^_-
A me par pure abbastanza chiaro come succo.
--- Termina citazione ---


si, al 99% è il solito passivo-aggressivo che non riuscirà a fare i suoi soliti trucchetti nei giochi NW e si frustrerà. a farlo incazzare preventivamente ci si risparmia tempo da entrambe le parti.

P:
Mah, non ritengo l'offensivita' delle due frasi in questione un argomento particolarmente importante. Al massimo e' un corollario del discorso generale che ho fatto nel secondo post: anzi, parte del punto sta proprio nel fatto che l'offensivita' *e'* un corollario: se si da' il giusto peso alle cose, si finisce per poter essere allo stesso tempo sinceri e non offensivi. Pensavo che non l'avrei piu' toccato, e con gioia, dato che mi interessa poco. Ma vista la grande richiesta :P mi vedo costretto.

Avevo scritto un post con piu' attenzione, ma le scadenze dei cookie di vanilla se lo sono mangiato. Questo sara' per forza di cose piu' tagliato con l'accetta.
Invoco charitable reading a palate, soprattutto da parte di Ezio.


--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Mah, Paolo, hai notato una cosa?[/p]
--- Citazione ---[cite]Autore: mirkolino[/cite][p]La triste verità è che il gioco parpuzioide infesta come l'erbaccia molti ambienti ludici.[/p]
--- Termina citazione ---

--- Citazione ---[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Il giochi a Sistema 0 danneggiano attivamente il nostro hobby, ne sputtatano l'immagine e, storicamente, hanno creato un'emorragia di giocatori impressionante.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Hai notato che in queste due frasi, mia e di Mirko, non si offende proprio nessuno.
Si parla male di una cosa, di un gioco.[/p]
--- Termina citazione ---


Ho notato di cosa si parla, ma purtroppo non e' un'argomentazione valida. Le persone si offendono facilmente a parlar male di cio' che hanno a cuore, anche se cio' che hanno a cuore e' diverso da loro. Tanto che gli insulti indiretti sono comunissimi (pensa solo a quelli sulla mamma) e si pesano sempre le parole quando si deve dire a qualcuno che qualcosa in cui ha investito emotivamente non ci piace per nulla. Anche qua, se qualcuno presenta un nuovo gioco scritto da lui che ha dei difetti credo che si cerchi di farglieli notare con tatto, piuttosto che dirgli "e' una merda, lascia perdere e gioca a Polaris".


--- Citazione ---[p]Ora, ti pare un atteggiamento maturo prendere sul personale una considerazione negativa sul proprio hobby?[/p]
--- Termina citazione ---


Dipende da cosa intendi per "prendere sul personale" e per "una considerazione negativa".
Per me le frasi di sopra non sono "due considerazioni negative" sul sistema-0.

Fare una considerazione negativa sull'hobby di qualcuno, per me, e' ad esempio dire a un tennista "Bello sport, il tennis. Peccato che eserciti la muscolatura in maniera asimmetrica." In questo caso troverei anch'io quantomeno eccentrico che se la prendesse.

L'equivalente ludico di una frase del genere potrebbe essere "Bel gioco, CoC. Peccato che sia un po' impegnativo prepararsi le avventure."

L'equivalente tennistico delle due frasi di sopra e' invece:

"La triste verita' e' che il tennis infesta come l'erbaccia molti ambienti sportivi."

"Il tennis danneggia attivamente lo sport tutto, ne sputtana l'immagine e, storicamente, ha creato un'emorragia di atleti impressionante."

Prova a dire queste frasi a un qualunque tennista. Se non e' tentato di mandarti a fare in culo, e' perche' pensa che tu sia pazzo o scherzi.
Sarei quasi tentato di mandare a fare in culo io uno che mi dicesse delle frasi del genere, pur non essendo appassionato di tennis...


--- Citazione ---
[p]
E per quale ragione io dovrei anche lontanamente preoccuparmi di quello che pensano persone talmente insicure e immature da identificare la propria dignità con quella del proprio hobby? Perché dovrei pesare le parole in considerazione di questi individui?[/p]
--- Termina citazione ---


Per vari motivi.

Primo, perche' essere insicuri non e' una ragione sufficiente per non essere trattati con rispetto (al contrario, alle persone fragili bisogna stare piu' attenti).
E sempre sul piano del rispetto, confesso che la tua frase mi suona un po' brutta. Trovo che "Per quale ragione dovrei anche lontanamente preoccuparmi di quello che pensano persone talmente immature e imbecilli da divertirsi a correre in calzoncini buttando palline di la' da una rete?" sia una domanda che fa leva sullo stesso tipo di forza persuasiva. Spero che tu possa capire dall'esempio (ho scelto di nuovo il tennis solo per illustrazione retorica) cosa intendo. Non penso che tu sia una persona cosi', pero' attenzione!

In secondo luogo, perche' una persona che trovi sgradevoli affermazioni come quelle di sopra, in particolare riferite a qualcosa che la tocca, non e' particolarmente insicura o immatura. Come ho gia' scritto, ho ottime ragioni di credere che non farebbe piacere a quasi nessuno qui sopra leggere affermazioni del genere sull'hobby di cui si parla qui. Ci sono un po' di persone che andrebbero anche a smentire un po' incazzate: in passato e' successo. Trovi che queste persone, quelle che vanno a infilarsi nella discussione che diventera' quasi sicuramente flame come quelle che lanciano un'occhiataccia al monitor e lasciano perdere, siano talmente insicure e immature da non meritare la tua considerazione?

Mi sembra che la questione del pesare le parole sia stata posta in termini piu' corretti da Moreno (a dare giudizi negativi rischiamo sempre di offendere qualcuno - dobbiamo rinunciare a giudicare?). A lui ho gia' risposto qualche post fa.

Emanuele Borio:
Secondo me non riusciamo bene a inquadrare il punto focale della questione, e IMHo i tuoi esempi non sono completamente esatti. Infatti:

--- Citazione ---[cite]Autore: p[/cite][p][/p][p]Fare una considerazione negativa sull'hobby di qualcuno, per me, e' ad esempio dire a un tennista "Bello sport, il tennis. Peccato che eserciti la muscolatura in maniera asimmetrica." In questo caso troverei anch'io quantomeno eccentrico che se la prendesse (se il tono di voce e' amichevole. Ci sono tante cose che si dicono col tono di voce...).[/p]
--- Termina citazione ---

Hai perfettamente ragione, ma...

--- Citazione ---[cite]Autore: p[/cite]L'equivalente ludico di una frase del genere potrebbe essere "Bel gioco, CoC. Peccato che sia un po' impegnativo prepararsi le avventure." (anche se e' gia' meno oggettivo, perche' ognuno ha un suo concetto personale di "impegnativo," per cui qualcuno potrebbe risponderti in tutta sincerita' che non lo trova per niente impegnativo)
--- Termina citazione ---

Invece qui secondo me hai toppato. Per il semplice fatto che dire:"Bel gioco, CoC. Peccato che sia un po' impegnativo prepararsi le avventure." Per me è una forma di ipocrisia se non direttamente una menzogna, poichè oggettivamente, è un brutto gioco, che spinge sul piano sociale, con regole incomplete, a volte mancanti, e a volte inutili, che crea sudditanza e disfunzionalità nel gruppo di gioco, per cui...

--- Citazione ---[cite]Autore: p[/cite][p]L'equivalente tennistico delle due frasi di sopra e' invece:[/p][p]"La triste verita' e' che il tennis infesta come l'erbaccia molti ambienti sportivi."[/p][p]"Il tennis danneggia attivamente lo sport tutto, ne sputtana l'immagine e, storicamente, ha creato un'emorragia di atleti impressionante."[/p]
--- Termina citazione ---

L'equivalente tennistico delle frasi sopra non è quello, bensì questo: "La triste verità è che quello che fin'ora ti hanno venduto come Tennis in realtà è un gioco delle balle, che insulta lo stesso essere del Tennis, e rovina l'immagine di un bellissimo gioco quale è il Tennis" e anche "Questa bacata rappresentazione del Tennis danneggia tutto lo sport, ne sputtana l'immagine e, storicamente, l'ha fatto etichettare da tutti "una attività da deficienti" e questo ne ha pregiudicato l'interesse di molti nuovi e promettenti giocatori".

Il fatto è che usare paroline dolci, indorare la pillola, e in alcuni casi direttamente mentire o non proferir parola sull'argomento, non cambia la realtà.
Io stesso so che una volta ci giocavo, ed ero così attaccato a quei giochi, che se mi avessero detto(e l'hanno fatto):

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