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[Annalise] Consigli?

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Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]Ecco l'errore abnorme!!! Noi la facevamo così:
-Dichiarazione Esiti e spesa monete(per noi fagioli Ò_Ò)
-Tiro dadi e assegnazione dadi.
-Giri di Claim.
-Narrazione finale.[/p][p]Quindi mi vuoi dire che si narrano gli esiti prima del giro di Claim? E se poi cambiano?[/p]
--- Termina citazione ---


Argh! Non avete letto gli esempi sul manuale? Pagina 84 colonna di sinistra, "Ok, prima di andare ai claim dobbiamo descrivere quello che sta succedendo" e il seguito?

Per non parlare di come sono spiegati i claim nell'uso a pagina 83, quando dice che i Claim sono da usare in maniera "additiva" e non "retroattiva", "narrando cose addizionali"?

Finché la conseguenza non avviene (o non avviene) definitivamente (in seguito ad un 1 o un 6 o alla fine del Momento) la narri "in progress", STA AVVENENDO.

Conseguenza voluta: "ti taglio la gola", tiri, viene un 5, "Ah! Ti stendo al suolo e ti immobilizzo, e avvicino la lama al tuo collo!" "uso un Claim, quello che ho sul mio cane Buck. Ti assale e per difenderti da lui mi molli... tiro... accidenti, 5!!" "ah, mollo un calcio a Buck e continuo a tenerti fermo", "no, ho ancora una moneta su buck, e distruggo il claim e quindi la raddoppio, Buck si getta ancora fra noi e si becca la coltellata al mio posto, sposto il 5 sul 3", etc.

Capitolo veti: puoi porre il veto su tutto quello che avviene NELLA FICTION. Prendere un claim non è una cosa che riguardi la fiction, non puoi dire "no, non mi va che prendi questo claim" (però potresti far notare che il claim non è accettabile da regolamento, se è il caso: non tutto può essere preso, e più siete rigorosi lì meglio viene il gioco). Però puoi porre il veto su come verrà poi usato nella fiction ("la luna scende e ti dà un cazzotto" "non dire cazzate, veto")


--- Citazione ---[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Però se uno ha completa autorità sui Claim, può usarli, interpretarli, introdurli, gestirli solo lui? E se qualcun altro lo fa? Veto?
--- Termina citazione ---


Annalise non è un gioco di autorità. Nessuno ha autorità assoluta su niente. Chi ha un claim non ha un "superveto" più forte del veto che un altro ha sul suo claim. E' un gioco di responsabilità, inviti e aspettative.

Che è un modo di dire che rispondere a questa domanda, finché sei in questo frame di pensiero, ti farebbe giocare peggio. Non pensare in termini di autorità. I claim non possono essere nemmeno concepiti in termini di autorità.

Segui il regolamento e basta.

E ricorda che (citando un thread che dovresti aver letto):
(in risposta a varie domande sull'uso dei Claim fuori dai Momenti)
La cosa importante da ricordarsi è che ci sono alcuni punti fermi del gioco, che una volta chiariti rendono il tutto molto più semplice:
1) Tutti possono sempre porre il veto su tutto quello che un altro può dire (non sul risultato dei tiri, ovviamente)
2) Tutti possono sempre dire quello che vogliono in gioco: se è qualcosa al di fuori della loro autorità, è semplicemente un consiglio o un suggerimento.
3) la Guida può assegnare qualunque ruolo a chi vuole fra il Pubblico, durante una scena.

Un ultima parola sui veti: sono sempre più insoddisfatto dal chiamare "veto" quello di Cani nella Vigna.  Andava bene quando era l'unico gioco. Adesso che ci sono altri giochi con veti che funzionano in maniera molto diversa, e tenuto conto che anche Baker non lo chiama mai "veto", c'è un post che dovresi scrivere quando gho tempo sulle differenze e iniziare a chiamarlo diversamente. Comunque, il Veto di Annalise non è quello di Cani nella Vigna. In Annalise il veto è un meccanismo di gioco che dovresti usare sempre, ogni volta che c'è qualcosa che non ti quadra. E' normalissimo usarlo diverse volte a partita. Non è una cosa che è indice di problemi se la usi, come in Cani.

Emanuele Borio:
Ok. Ho capito praticamente tutto. Grazie dei preziosissimi consigli. Visto che ho ancora un 1% di dubbio, penso bene a cosa me lo tiene ancorato lì e ne faccio AP.

Gracias!

Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
Emanuele ti sei perso una delle cose più riuscite di Annalise giocando in quel modo: i momenti e i claim! :-)
Oltre a quello che ha già detto Moreno aggiungo una cosa: un momento può trasformare un conflitto in un insieme di colpi di scena pazzeschi! Se usi i claim di volta in volta influenzando la fiction, alla fine "rischi" di trovarti anche con l'apocalisse dopo essere partito da un "dialogo" lol.


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Comunque, il Veto di Annalise non è quello di Cani nella Vigna. In Annalise il veto è un meccanismo di gioco che dovresti usare sempre, ogni volta che c'è qualcosa che non ti quadra. E' normalissimo usarlo diverse volte a partita. Non è una cosa che è indice di problemi se la usi, come in Cani.
--- Termina citazione ---

Qui invece sbagliavo io! Non si finisce mai di imparare lol.
Io ho sempre pensato che la regola del veto in Annalise fosse analoga a quella di Cani e fosse per lo più una regola "stampella" più che una procedura di gioco "usuale". Nelle mie partite fino ad ora l'abbiamo usata pochissimo (praticamente mai)... ma forse è anche una questione di modi e percezione.
Ad esempio:
Guida: come conseguenza ci metto che nella collutazione finisci per uccidere il tuo superiore
Giocatore attivo: oddio, non è che sia poi così pesante come conseguenza... in questo contesto per me è quasi un successo..
Giiocatore pubblico: ha ragione, potrebbe anzi essere che perde l'incarico o che viene accusato di tradimento?
Guida: si ok, allora come conseguenza è questo "ti viene tolto ufficialmente l'incarico".

C'è stato un veto da parte del giocatore attivo in questo caso? :-)

Moreno Roncucci:
Come ho detto, ci vorrebbe un articolo (che prima o poi scriverò...), ma quello è un buon esempio di come si può applicare il veto in Annalise: "mah, per me..."  "non mi sembra tanto...", cioè commenti nella fiction.  E' una fase di "controllo" necessaria visto che il controllo del gioco passa continuamente da una guida all'altra e sarebbe facilissimo snaturare completamente il gioco o un personaggio.  La cosa migliore è essere aperti ai contributi di tutti ma parlare, commentare e esprimere il proprio giudizio.

In cani, il veto si applica ()a meno di giocate distruttive fatte apposta) ad elementi specifici, il "realismo" e la consequenzialità di una scena, per esempio, e si attua in gioco semplicemente chiedendo "perche?", "come?" o altre domande. Se il giocatore ha una risposta soddisfacente, non c'è (o non ci dovrebbe essere) veto. Non esiste un veto tipo "ma per me la signora Jones da come si è comportata fin'ora non agirebbe così", come ci può essere in Annalise. In Cani questa è competenza del GM.

Moreno Roncucci:
In effetti, non conosco ancora nessun gioco dove il veto si attui meglio dicendo "pongo il veto" (quello che ci va più vicino è Sporchi Segreti con "obiezione!"), a chiamarlo così si rischia di dare l'idea sbagliata un po' in tutti i giochi...  :-(

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