se ne è parlato in passato... è un argomento interessante, fino ad un certo punto.
L'America è, come dici, un luogo di fantasia ignoto a chi gioca con me.
Se il mio PG si muove per le vie di Chicago nessuno mi obbietterà nulla ... ma se lo faccio passeggiare per Roma risalterà istantaneamente la mia reale ignoranza.
E poi c'è uno strano effetto mentale, almeno per me, che rende le cose familiari "cheesy" se usate in una certa maniera.
Se immagino la polizia americana, o russa, o giapponese che insegue un criminale per strada ... la scena è action.
Se immagino una volante dei carabinieri inseguire un criminale per strada ... la scena è ai limiti del ridicolo.
CSI = figo
RIS = patetico
E' simile all'effetto mentale che ho sperimentato traducendo SLA Industries e discutendo con gli autori scozzesi.
Io avrei messo la mano sul fuoco per mantenere non tradotto il nome delle razze, come Frother o Wraith Raider o Stormer ... la versione tradotta (e ne abbiamo sperimentate millemila) mi facevano tutte uno schifo indegno ... non potevo contemplare di giocare uno Sbavatore, no, doveva restare Frother.
E però secondo gli autori anglofoni Frother era la parola comune e banale, mentre Sbavatore era un affascinante termine straniero dal suono attraentemente latino.
...
personalmente non lo trovo un filtro per giocare "safe", quanto per giocare "e punto".
a Lucca2009 ho partecipato alla demo di Sporchi Segreti, che per design si ambienta nella città in cui ti trovi al momendo ... abbiamo quindi giocato a Lucca.
beh, il gioco è fantastico, ma ho risentito del setting!
tanto per cominciare nessuno era lucchese ... ma stranamente invece di sentirmi familiarmente a casa in una "città immaginaria" come per me sono sempre state NY ed LA eti similia, mi sentivo spaesato e sospeso nel vuoto... perkè percepivo che AVREI DOVUTO avere riferimenti, e invece non ne avevo ... e le poche cose immaginate cozzavano con i vaghi stralci che invece avevo visto davvero con i miei reali occhi
secondariamente lo stesso senso di "dovrei ma non riesco" lo sentivo quando entrava in scena il Magistrato, il Commendatore, l'Appuntato e via dicendo ... tutte figure professionali di cui DOVREI sapere cose, ed invece mi trovavo imbarazzato nel vedere fare goffamente le cose che la mia mente associava ad altri schemi.
Se avessimo giocato a Tulsa o a Barcellona o a LunaCity tutto questo non sarebbe accaduto ... la mente avrebbe liquidamente riempito gli spazi vuoti, e noi (io se non altro) ci saremmo sentiti tranquilli e confortevoli nell'inventare stronzate per descrivere immaginarie procedure di polizia.
Salvo poi entrare DAVVERO nell'ottica del gioco a far sbiadire luoghi, professioni e procedure sullo sfondo, concentrandoci sull'unica cosa importante: le persone, il sangue, ed i segreti.
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alla fine di tutto non credo ci sia un "punto" particolare per le mie parole ... suppongo il tuo rant abbia suscitato un rant di risposta da parte mia ... that's all ^_^